Il Ftse Mib chiude la seduta con un -1,16% a 19.773 punti.

Le perdite odierne si possono ricondurre a diversi motivi, ovvero al fatto che questa e' stata l'ultima seduta prima delle vacanze pasquali, ai rischi geopolitici che aumentano e alle elezioni presidenziali francesi del 23 aprile che si avvicinano.

In questo contesto le buone trimestrali delle banche americane (JPMorgan, Citigroup e Wells Fargo) sono passate in secondo piano, cosi' come i dati macroeconomici.

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono scese di 1.000 unitá a quota 234.000 rispetto al consenso posto a 245.000 unità. I prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono scesi dello 0,1% m/m a marzo, deludendo leggermente le attese del consenso (inv. m/m), mentre l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall'Universitá del Michigan si è attestato a 98 punti, in rialzo rispetto ai 96,9 di marzo e ai 96,5 del consenso.

A piazza Affari in calo le banche: Banco Bpm -2,83% a 2,4 euro, Unicredit -2,42%, Intesa Sanpaolo -1,61%, Bper -0,82% e Mediobanca -0,76%. In rialzo solo Ubi B. (+0,47%).

Banco Bpm dal 3 aprile (2,78 euro) ha perso circa il 12%. Berenberg in un report dal titolo "ancora in attesa di certezza sul valore dell'attivo" conferma sull'azione la raccomandazione sell e il prezzo obiettivo a 1,9 euro.

Fca ha perso il 3,73% a 9,15 euro. Exane Bnp Paribas ha abbassato il prezzo obiettivo sul titolo da 7,3 a 6,9 euro, confermando la raccomandazione underperform. Secondo gli esperti il deterioramento delle condizioni del credito per l'auto negli Usa presto obbligherá il mercato a rivalutare il 'bull case' su Fca.

In calo Campari (-0,75% a 10,65 euro). Deutsche Bank ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 10 a 11 euro, confermando la raccomandazione buy.

In controtendenza Leonardo Spa (+0,69% a 13,19 euro). L'azione, sottolinea un gestore, ha beneficiato della notizia che Atr (che fa capo a Leonardo e Airbus) ha firmato un accordo per vendere 20 Atr 72-600 a

IranAir.

Sul resto del listino si segnala Juventus (+6,05% a 0,5605 euro) dopo il +5,7% della vigilia in scia alla vittoria della squadra bianconera contro il Barcellona nell'andata dei quarti di finale di Champions League.

Molto bene Autogrill (+1,29% a 10,23 euro). Un gestore spiega che il

tema del progetto di riorganizzazione societaria annunciato dal gruppo

continua a catalizzare l'attenzione sul titolo.

Acquisti su Orsero (+0,59% a 11,95 euro). La societá punta a crescere in maniera organica e tramite acquisizioni mirate. "Un'azienda come la nostra con la capacitá portata dalla fusione (con la Spac Glenalta, ndr) vuole crescere in modo saggio nel lungo termine", ha dichiarato Paolo Prudenziati, presidente e a.d. di Orsero, nel corso della presentazione dei conti 2016.

Exprivia (+10,78% a 1,069 euro), società attiva nel processo di trasformazione digitale attraverso soluzioni che coinvolgono l'intera catena di valore del cliente, si e' posizionata tra i migliori titoli di tutta piazza Affari. Il gruppo tramite la controllata Exprivia Healthcare IT si è aggiudicata in via definitiva la gara bandita con procedura aperta per conto della Regione Puglia per l'affidamento dei servizi di evoluzione applicativa, conduzione operativa, assistenza tecnico-applicativa e manutenzione dei sistemi informativi Edotto e Trattamento Ricette Farmaceutiche. La commessa è stata assegnata al raggruppamento di imprese guidate da Exprivia Healthcare per un importo complessivo di 19,5 mln euro, di cui 12,7 mln di pertinenza della societá.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

April 13, 2017 11:58 ET (15:58 GMT)

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