Quattro scienziati italiani sono stati selezionati tra i finalisti della dodicesima edizione di European Inventor Awards 2017 per le categorie Lifetime Achievement e Industry.

European Inventor Awards, spiega una nota, è il più importante riconoscimento europeo all'innovazione, promosso da European Patent Office, che premia gli inventori delle scoperte scientifiche tecnologicamente più rilevanti che abbiano dimostrato o siano in grado di apportare un impatto sociale ed economico tale da migliorare sensibilmente le condizioni di vita della maggior parte delle persone.

Quest'anno i quindici finalisti selezionati (tre per ognuna delle cinque categorie: Industry, Research, SMEs, Non-Epo Countries, Lifetime Achievement) provengono da nove Paesi: Francia, Germania, Italia, Olanda, Marocco, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Usa.

A questi si aggiungerà il 15 giugno il vincitore del Popular Prize, il finalista più votato sul sito di European Patent Office.

L'Italia sarà sede della cerimonia di premiazione il 15 giugno prossimo all'Arsenale di Venezia.

I finalisti italiani sono lo scienziato italiano Rino Rappuoli che ottiene la nomination 'alla carriera' per aver dedicato la sua vita allo sviluppo di una nuova generazione di vaccini.

Rappuoli è ritenuto il padre della moderna vaccinazione per aver rivoluzionato le regole di sviluppo dei vaccini attraverso la scoperta dei cosiddetti vaccini coinugati e soprattutto della vaccinazione inversa utilizzata per creare il primo vaccino derivante dal genoma dell'agente patogeno nel 1999 contribuendo ad aprire nuovi orizzonti alla moderna microbiologia cellulare.

Giuseppe Remuzzi insieme ad Ariela Benigni e Carlamaria Zoja invece parteciperanno nella categoria Industry.

Il team di ricercatori italiani consegue la nomination al premio dello European Patent Office grazie alle terapie da loro proposte per curare la nefropatia e le complicanze dei trapianti.

I farmaci a base di inibitori della angiotensina fermano il declino della funzione renale scongiurandone la progressione verso la dialisi.

La terapia, divenuta standard nel mondo, ha risparmiato la dipendenza dalla dialisi a nefropatici e trapiantati.

fus

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April 26, 2017 05:23 ET (09:23 GMT)

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