L'impatto dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche richiede una nuova visione strategica di adattamento e nuovi paradigmi di gestione che attuino, anche nel campo dell'acqua, i principi dell'economia circolare.

E' questo il tema del seminario 'Netherlands-Italian Seminar & Matchmaking Water', organizzato dalla rete diplomatica olandese in Italia in collaborazione con la Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Confindustria, Ance, Oice e Utilitalia.

L'evento, informa una nota, ha affrontato le principali sfide europee legate alla gestione delle acque e illustrato le migliori pratiche italiane e olandesi per risolvere i problemi del settore in un'ottica di circular economy. Al seminario hanno partecipato anche il Ministero dell'Ambiente, Ispra e Italia Sicura.

"In tutte le sedi internazionali in cui si affrontano i nodi ambientali si sottolinea l'importanza dell'acqua nelle dinamiche socioeconomiche che i cambiamenti climatici stanno modificando", ha dichiarato il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti spiegando che "l'Italia in questi ultimi anni ha lavorato per razionalizzare la governance della risorsa idrica avviando le nuove Autorità di bacino distrettuali con l'obiettivo di semplificare processi e competenze (siamo passati da 37 a 7 autorità di bacino) ed innalzare i livelli di efficienza e di tutela".

Inoltre, "il nostro impegno punta ad assicurare il rispetto del principio dell'accesso universale all'acqua. Che significa tariffa sociale per l'accesso all'acqua e contenimento delle morosità", ha aggiunto. Per Galletti "è importante in questo settore una intensa collaborazione, lo scambio di buone pratiche e di esperienze come quello di questi giorni con gli amici olandesi".

"Il tema dell'acqua se da un lato rappresenta un fattore di grave stress per il nostro Paese, dall'altro è un'enorme opportunità di sviluppo per la green economy", ha dichiarato Raimondo Orsini, direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile. "In questo quadro la collaborazione fra Italia e Paesi Bassi potrà essere molto fruttuosa anche in ottica dell'avvio congiunto di progetti internazionali", ha aggiunto.

L'Italia è oggi complessivamente il quinto mercato per l'export dai Paesi Bassi, e ospita investimenti olandesi pari a 25 mld di euro a fronte di 5 mld di capitali italiani in Olanda.

com/frc

 

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June 21, 2017 11:33 ET (15:33 GMT)

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