Carraro: sigla jv con Shandong Juming Group
22 Giugno 2017 - 8:50AM
MF Dow Jones (Italiano)
Il Gruppo Carraro e Shandong Juming Group, tra i più importanti
produttori locali di macchine agricole e trattori, hanno siglato
una joint-venture.
L'accordo, spiega una nota, prevede la realizzazione di una
newco, denominata Agriming Agriculture Equipment Co. Ltd,
partecipata per il 51% da Shandong Juming Group e per il 49% dal
Gruppo Carraro.
"Questo importante accordo segna l'inizio di un nuovo percorso
sulla strada della crescita. La Cina è per noi un mercato
strategico e potrà espandersi ulteriormente soprattutto nell'ambito
della meccanizzazione agricola. Nei mesi scorsi, infatti, il
Governo cinese ha definito un importante Piano pluriennale di
sviluppo a favore dell'agricoltura. Grazie a questa joint-venture
avremo l'opportunità di mettere a frutto le nostre solide
competenze in tale settore proprio nel momento giusto", ha
commentato da Pechino Tomaso Carraro, vice presidente del Gruppo.
"Affiancarci a un partner come Shandong Juming Group ci consentirà
di operare ancora meglio all'interno di quest'area geografica,
attraverso la conoscenza diretta delle specifiche esigenze locali.
In questo modo potremo capitalizzare subito il nostro know-how
rispondendo ai bisogni di un settore che conosciamo molto bene e
puntare nel contempo alle nuove generazioni di trattori cinesi dei
prossimi anni, forti delle competenze Carraro nell'ambito della
meccanica ad alto valore aggiunto".
Agriming Agriculture Equipment Co. Ltd, che avrà sede a Zibo -
una delle principali città della provincia dello Shandong -
concentrerà le proprie attività nella produzione di trattori
agricoli destinati al mercato cinese con il supporto di Carraro
che, attraverso il proprio stabilimento di Qingdao - sempre nella
medesima area dello Shandong - ne diverrà fornitore strategico di
assali e trasmissioni.
In base ai termini dell'accordo Carraro metterà inoltre a
disposizione della joint venture il proprio consolidato know-how
nella definizione di adeguati standard qualitativi/tecnologici nei
processi manifatturieri, supportando la produzione in loco di
trattori. Si rafforza così la presenza Carraro in Cina, paese in
cui il Gruppo ha fatto il proprio ingresso nel 2004, con una prima
sede produttiva, per poi espandersi con l'apertura - 10 anni fa -
del plant odierno di Qingdao.
Grazie a questa joint-venture Carraro China potrà affiancare
alle produzioni odierne, prevalentemente rivolte alle macchine
movimento terra, anche nuovi prodotti destinati al mercato
agricolo, di grande interesse e con importanti opportunità di
crescita.
La Cina si conferma potenzialmente come uno dei più importanti
mercati al mondo per il settore agricolo, anche grazie agli attesi
sussidi governativi rivolti allo sviluppo di meccanizzazione
evoluta a sostegno di un'agricoltura a migliore rendimento. In
particolare ci si attende per il prossimo triennio una crescita nei
volumi dei trattori con motorizzazioni tra i 100 e i 150 cavalli,
che già oggi superano le 100.000 unità all'anno. Prospetticamente
si prevede che tali gamme possano evolvere nelle tecnologie
approdando a trasmissioni semi-automatiche e automatiche. Un
contesto di grande interesse per le potenzialità di mercato e le
competenze Carraro odierne e future.
Questa operazione prevede da parte del Gruppo Carraro un
investimento complessivo pari a 8 milioni di euro in tre anni, sia
per la partecipazione al capitale sociale della joint-venture sia
per il rafforzamento della capacità produttiva di Carraro
China.
lab
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June 22, 2017 02:35 ET (06:35 GMT)
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