AGA Agatos SpA

"I dati pubblicati sono coerenti con il prospetto informativo che avevamo dato. La cosa positiva e' sicuramente che abbiamo potuto fare pulizia di tutto il passato. Ripartiamo con bilanci puliti e la prossima semestrale dovrebbe gia' mostrare risultati positivi".

Queste le parole di Michele Positano, a.d. di Agatos - societá quotata su Aim Italia attiva nel settore delle energie rinnovabili, nata a febbraio 2017 in seguito alla fusione tra Te Wind e Agatos Srl- in un'intervista a Mf-Dowjones dopo l'approvazione dei conti 2016.

Il consolidato pro forma dei due gruppi, Te Wind Spa e Agatos Srl, al 31 dicembre 2016 evidenzia infatti un Ebitda normalizzato a 334.000 euro e un valore della produzione a 7,469 mln di euro (6,356 mln nel 2015), mentre la posizione finanziaria netta è negativa per 17,9 mln di euro ( +15,14 mln nel 2015).

"Nel calcolo dell'Ebitda normalizzato - ha spiegato l'a.d. - non abbiamo tenuto conto delle sinergie e delle riduzioni di costo che dovremmo essere in grado di presentare. Il valore dell'Ebitda e' quindi abbastanza prudenziale".

Il Consiglio, chiamato ad approvare i conti e iniziato in data 14 giugno, si e' protratto fino al 16, senza alcuna comunicazione, a parte quella in data 15 giugno relativa al bilancio di Te Wind.

"Il Cda si e' dilungato parecchio sia per esaminare i dati relativi a Te Wind, spiegando le svalutazioni che prudenzialmente abbiamo fatto sui singoli asset, sia per l'analisi dei dati relativi al gruppo Agatos, essendo quest'ultima una situazione nuova per molti dei componenti", ha spiegato Positano.

In proposito ricordiamo che l'assemblea dei soci per l'approvazione dei conti 2016, convocata inizialmente per il 26 maggio, e' stata rinviata al 29 giugno proprio a seguito di alcune verifiche richieste da parte dei revisori su alcune poste della bozza di bilancio della Te Wind al 31 dicembre 2016.

"Abbiamo preferito entrare nel dettaglio di diverse poste, essendoci stati chiesti diversi approfondimenti, e questo ha necessitato di piu' tempo del previsto", ha sottolineato il Ceo.

Per quanto riguarda il piano operativo della societa', l'amministratore ha sottolineato che "si sta sviluppando su 3 principali linee direttrici: il biometano, la ripartenza industriale degli impianti mini eolici e l'efficientamento energetico. Per quanto riguarda il primo stiamo lavorando su diverse autorizzazioni e nei prossimi 12/18 mesi dovremmo poter annunciare piu' di un impianto".

"Relativamente agli impianti mini eolici, invece, abbiamo ereditato una serie di macchine non manotenute da diversi anni, quindi il compito si e' rilevato piu' arduo del previsto - ha spiegato Positano - puntiamo comunque ad ottenere entro fine anno una produzione a regime. Infine, per quanto riguarda l'efficientamento energetico speriamo entro fine anno di poter annunciare un portafogli ordini importante. La pipeline e' simile a quella di Huhtamaki", ha concluso l'amministratore.

Huhtamaki Flexibles Italy è un'azienda specializzata nella fabbricazione di imballaggi in materie plastiche per cibo e bevande con cui Agatos ha sottoscritto un accordo a inizio mese per la progettazione e la realizzazione di un impianto di trigenerazione alimentato a gas metano, presso lo stabilimento di Carbonara Scrivia (AL).

gco

giorgia.cococcioni@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

June 22, 2017 04:19 ET (08:19 GMT)

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