Bastogi: la corte d'Appello di Milano rigetta l'istanza di sospensione
11 Luglio 2017 - 5:48PM
MF Dow Jones (Italiano)
La Corte d'Appello di Milano sciogliendo la riserva formulata
nell'udienza del 28 giugno 2017, ha rigettato l'istanza di
sospensione integrale dell'ordinanza del 28 novembre 2016, proposta
dai
Ministeri della Giustizia e delle Infrastrutture e
Trasporti.
L'ordinanza del novembre scorso aveva condannato i citati
Ministeri al pagamento in favore della controllata Sintesi di circa
44,3 milioni di euro oltre interessi, per l'acquisizione dell'area
del Carcere di Bollate.
Il 9 giugno la controllata Sintesi aveva ricevuto la
comunicazione dell'avvenuta proposizione dell'istanza di
sospensione integrale
oggi rigettata.
La decisione conferma che l'ordinanza impugnata dai Ministeri il
15 febbraio, riguarda esclusivamente la parte in cui la Corte
d'Appello aveva dichiarato priva di legittimazione passiva Itinera
in merito alla domanda di risarcimento danni e sul punto la Corte
ha osservato che l'eventuale riconoscimento della responsabilità
solidale di Itinera all'esito del giudizio di Cassazione non
farebbe venir meno alcuna
obbligazione in capo ai Ministeri, configurandosi, semmai, come
una maggiore garanzia per Sintesi; determinato in circa 13,4
milioni di euro il risarcimento dei danni per il periodo di
occupazione illegittima, riaffermando che nessuna impugnativa è
stata proposta avverso i capi dell'ordinanza con cui la Corte
d'Appello ha rideterminato le somme dovute a titolo di indennizzo
per il pregiudizio patrimoniale (28,1 milioni di euro) e per il
pregiudizio non patrimoniale (2,8 milioni di
euro). Di conseguenza, riguardo ai suddetti capi, l'ordinanza
del 28 novembre 2016 è passata in giudicato.
com/cce
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July 11, 2017 11:33 ET (15:33 GMT)
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