PRI Prima Industrie

L'azionario chiude sopra la parita' l'ultima seduta della settimana, sostenuto dai dati Usa migliori delle attese.

Il Ftse Mib e' salito dello 0,63% a 21.935 punti, il Cac-40 dell'1,42%, il Dax dell'1,18% e il Ftse-100 dello 0,49%.

A luglio l'economia degli Stati Uniti ha creato 209.000 nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli, un dato superiore alle stime del consenso. Il tasso di disoccupazione si è attestato al 4,3% e la retribuzione media oraria è salita dello 0,34% m/m.

A piazza Affari brillante Bper (+6,04%) dopo i conti e l'annuncio che la banca da' avvio a un'azione per aumentare ulteriormente i livelli di copertura dei crediti deteriorati.

Sempre tra i finanziari in progresso Banco Bpm (+2,39%), Unipol (+2,32%), FinecoBank (+1,63%), Intesa Sanpaolo (+0,69%).

Unicredit, dopo il balzo del 7,16% di ieri, ha consolidato mettendo a segno un +0,39%. Varie case d'affari, tra cui JPMorgan, Societe Generale e Jefferies, hanno migliorato i rispettivi prezzi obiettivo sul titolo.

Ubi B. ha recuperato i cali della prima parte della seduta dopo i conti semestrali, archiviando la giornata in rialzo dello 0,15%, mentre Mediobanca ha chiuso sulla parita' (-0,17%) dopo i dati di bilancio.

Bene poi Mediaset (+2,03%) e Telecom I. (+0,57%), mentre Campari ha registrato un -0,97%, sempre penalizzata dai conti.

Tra le mid cap bene Technogym (+2,29%) dopo la semestrale e Rcs (+3,99%) sui giudizi positivi degli analisti ai dati. Sullo Star, infine, brillante Prima I. (+9,35%), su cui Banca Akros ha alzato il giudizio ad accumulate.

pl

paola.longo@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

August 04, 2017 11:44 ET (15:44 GMT)

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