Il Ftse Mib chiude la seduta con un rialzo dello 0,45% a 22.233 punti: permane la propensione al rischio sui mercati in assenza di notizie negative sul fronte geopolitico e grazie al fatto che per

l'uragano Irma lo scenario peggiore è stato evitato.

Non ci sono stati dati macroeconomici particolarmente rilevanti nel corso della seduta mentre il vicepresidente della Banca centrale europea, Vitor Constancio, ha ribadito che la Bce "intende comprare titoli a un ritmo di 60 miliardi di euro al mese fino a dicembre 2017, o oltre, se necessario" e in ogni caso finchè l'inflazione non sará tornata al target del 2%.

A piazza Affari Unicredit si è posizionata in vetta al Ftse Mib con un +3,14% a 17,72 euro. Gli analisti di Keefe, Bruyette & Woods

alzano il prezzo obiettivo del titolo a 18,7 da 18,21 euro, confermando la raccomandazione outperform in un report dedicato al comparto bancario

europeo.

In positivo anche Bper +3,09%, Banco Bpm +3,01%, Ubi B. +2,15%, Mediobanca +0,98% e Intesa Sanpaolo +0,98%.

In leggero rialzo Telecom I. (+0,19% a 0,7885 euro) con gli analisti restano positivi sul titolo in attesa di notizie sul fronte della Governance e della rete.

Sul resto del listino si segnala Fincantieri (+2,01% a 1,064 euro) che

ha continuato a salire, con il mercato che scommette su una soluzione per Stx France dopo l'incontro che si è tenuto ieri a Roma tra i ministri

economici di Italia e Francia.

Molto bene anche Be (+7,79% a 0,893 euro) che ha festeggiato l'accordo

siglato dal gruppo con Murex.

Acquisti anche su Sias (+0,44% a 13,84 euro) su cui Banca Akros ha incrementato il prezzo obiettivo del titolo a 16 da 13 euro, confermando la raccomandazione buy. Kepler Cheuvreux ha invece alzato il Tp sul titolo da 12,8 a 14,9 euro, confermando la raccomandazione buy.

EPrice ha messo a segno un +9,93% a 3,72 euro in vista dei risultati del primo semestre 2017 che saranno approvati dal Cda domani.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

September 12, 2017 11:50 ET (15:50 GMT)