Auto: Csp, in 2017 immatricolate 1,97 mln
01 Dicembre 2017 - 7:03PM
MF Dow Jones (Italiano)
La frenata sui km zero, in atto da ottobre, pregiudica il
raggiungimento nell'intero 2017 della soglia psicologica di 2
milioni di immatricolazioni. Con ogni probabilità l'anno si
chiuderà a quota 1.970.000 (+8%).
E' quanto si legge nella nota del Centro Studi Promotor a
commento dei dati sulle immatricolazioni auto di novembre
comunicati pochi minuti fa.
Un livello - prosegue il comunicato - che è però decisamente
importante, se si considera che nel 2013, cioè nel pieno della
crisi dell'economia e del mercato dell'auto, le immatricolazioni
erano 1.304.648. Il recupero è stato dunque forte, soprattutto se
si tiene conto del fatto che il Pil dal 2013 al 2017 era, ed è
ancora, largamente al di sotto dei livelli ante-crisi.
"La soglia psicologica dei 2 milioni di immatricolazioni verrà
comunque superata nel 2018", ha affermato Gian Primo Quagliano
presidente del Centro Studi Promotor, presentando le previsioni per
il mercato auto nei prossimi anni alla conferenza stampa in
apertura del 41° Motor Show di Bologna. "Nel 2018 - ha aggiunto
Quagliano - si arriverà a 2.048.000 per salire poi nel 2019 a
2.203.000 toccando il livello fisiologico per il mercato italiano
in questa fase. In sintesi, dopo crescite del 16% sia nel 2015 che
nel 2016 e dell"8% nel 2017, la frenata di alcune case auto sui km
zero, che si protrarrà probabilmente per la prima metà del 2018, e
la fine dei super ammortamenti dal 1° luglio, determineranno un
dimezzamento del tasso di crescita del prossimo anno ma, nel 2019
lo sviluppo ritornerà con la velocità di questo 2017 e il mercato
raggiungerà il livello fisiologico. E poi arriveranno gli anni
venti, che potrebbero essere ricordati come i mitici anni venti
dell'automobile, che, dopo essere stata la macchina che ha cambiato
il mondo nel secolo scorso, lo cambierà ancora in questo secolo",
prosegue.
"Il formidabile sviluppo tecnologico che ha investito l'auto
nell'ultimo decennio avrà la sua consacrazione nell'auto a guida
autonoma, che, tra gli altri obiettivi importanti, consentirà la
realizzazione del sogno zero morti sulle strade, mentre l'auto
elettrica punterà all'obiettivo zero inquinamento dove vivono le
persone e dove circolano le automobili. Molti sono ancora scettici
sull'auto elettrica - ha concluso Quagliano - ma arriverà perchè
due imperativi categorici lo impongono. Il primo è di carattere
etico. Nel mondo circola già un miliardo di autoveicoli (uno ogni
sette abitanti). Non ci si può quindi più permettere che inquinino.
Il secondo imperativo categorico è di carattere economico.
L'avvento dell'auto elettrica consentirà di sostituire con notevole
anticipo un miliardo di autoveicoli. Possono gli operatori del
settore perdere un'occasione simile?"
Tuttavia per il centro studi il risultato è positivo per il
mercato automobilistico italiano in cui in novembre sono state
immatricolate 156.332 autovetture con un incremento del 6,79%, che
è di tutto rispetto, se si considera che alcuni marchi hanno
bruscamente frenato sui km zero, cioè sulle immatricolazioni di
autovetture a concessionari perchè vengano vendute nelle settimane
successive con forti sconti come usate a km zero.
com/cce
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December 01, 2017 12:48 ET (17:48 GMT)
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