Rc Auto: in 2018 aumento per quasi 1,6 mln italiani
03 Gennaio 2018 - 7:27PM
MF Dow Jones (Italiano)
Nell'ultimo mese il costo medio dei premi RC auto in Italia si è
ridotto del 2,8% arrivando a 562.87 euro, ma secondo le stime di
Facile.it sono circa 1,6 milioni gli automobilisti che, a causa di
uno o più sinistri con colpa, vedranno comunque peggiorare nel 2018
la loro classe di merito, con relativo aumento del costo dell'Rc
auto.
Il dato, spiega una nota, è stato calcolato da Facile.it che,
analizzando oltre 500.000 preventivi di rinnovo della copertura RC
richiesti a dicembre 2017 tramite il sito, ha evidenziato come il
4,22% degli utenti abbia dichiarato di essere stato responsabile di
un sinistro nel corso del 2017.
Analizzando il campione di riferimento su base geografica,
emergono importanti differenze lungo lo Stivale e ben 11 regioni
hanno un valore più alto della media nazionale. A guidare la
classifica è l'Umbria che, con il 6,22%, ha registrato la
percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato
all'assicurazione un sinistro che farà scattare l'aumento delle
tariffe RC auto. Seguono la Liguria, con il 5,67% e la Toscana, con
il 5,48%. Guardando la graduatoria nel senso opposto, è il Molise a
registrare il valore più basso, solo l'1,53%, seguita dalla
Calabria, 1,66% e dalla Puglia 2,45%. Se si confrontano i dati
attuali con quelli registrati lo scorso anno si nota come in alcune
aree del Paese sia diminuita drasticamente la percentuale di
automobilisti che hanno denunciato all'assicurazione incidenti con
responsabilità unica o principale. La riduzione più importante ha
riguardato la Valle d'Aosta, dove il valore è passato da 5,13% di
fine 2016 al 2,70% di fine 2017 (-2,43 punti percentuali), seguita
dalla Calabria, che ha visto una riduzione di 1,05 punti
percentuali. Risulta essere proprio l'Umbria, invece, l'area che ha
visto il maggiore aumento della percentuale di automobilisti che
hanno presentato denunce; + 1,59 punti rispetto alla precedente
rilevazione.
Inoltre la prima differenza che emerge è legata al sesso
dell'automobilista; sarà il 4,77% delle guidatrici a vedere un
aumento della propria classe di merito, mentre per gli uomini la
percentuale si ferma al 3,89%. Dati interessanti emergono anche
esaminando le professioni dichiarate in fase di preventivo; medici,
infermieri e operatori sanitari si confermano la categorie
professionali che in percentuale maggiore denunciano sinistri con
colpa e, tra i camici bianchi, il 5,03% vedrà un peggioramento
della classe di merito. Situazione solo di poco migliore per i
pensionati (4,99%) e per gli insegnanti (4,98%). Sul versante
opposto sono ecclesiastici e appartenenti alle forze dell'ordine ad
aver fatto meno spesso ricorso alla compagnia assicurativa;
rispettivamente solo il 2,58% ed il 2,79% ha denunciato un
incidente con colpa.
com/lab
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January 03, 2018 13:12 ET (18:12 GMT)
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