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25/7/2024 09:25
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GIOLA
N° messaggi: 31597 -
Iscritto da: 03/9/2014
I.CO.P. debutta su Euronext Growth Milan il 25 luglio 2024
I.CO.P. - società attiva nell’ambito dell’ingegneria del sottosuolo e tra i principali operatori europei in ambito microtunneling e fondazioni speciali - ha comunicato che Borsa Italiana ha disposto l'ammissione a quotazione delle azioni ordinarie della società sull'Euronext Growth Milan.
L'inizio delle negoziazioni delle azioni è fissato per giovedì 25 luglio 2024. Le azioni I.CO.P. avranno codice ISIN IT0001214433.
Il collocamento ha avuto ad oggetto 5.067.750 azioni di nuova emissione, di cui 4.567.750 azioni relative all’offerta base e 500.000 azioni rivenienti dall’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe.
Le azioni sono state collocate a 5,92 euro per azione, con un valore complessivo dell'operazione di poco superiore ai 30 milioni di euro (di cui 27 milioni derivanti dall'offerta base in aumento di capitale e 3 milioni rivenienti dall'opzione greenshoe).
La capitalizzazione della società alla data di avvio delle negoziazioni sarà di poco superiore a 178 milioni di euro, assumendo l’integrale esercizio dell’opzione greenshoe. (circa 164 milioni, includendo solo le azioni ordinarie ammesse a negoziazione, escludendo quindi le azioni PAS non ammesse a negoziazione).Il flottante della società è pari a circa il 16,85%.
In caso di esercizio integrale dell'opzione greenshoe, il capitale di I.CO.P sarà composto da 30.067.750 azioni, di cui 27.652.209 azioni ordinarie e 2.415.541 azioni Price Adjustment Share (“PAS”).
Queste azioni, che rappresentano il 10% delle azioni ordinarie possedute pre-IPO sono al servizio di un meccanismo di protezione del valore delle azioni, e quindi a protezione degli investitori di mercato, da applicarsi secondo una progressione lineare qualora non sia raggiunto l’obiettivo di EBITDA 2024 pari a 40 milioni di euro.
I proventi netti derivanti dalla sottoscrizione delle nuove azioni saranno utilizzati da I.CO.P per finanziare lo sviluppo internazionale e la crescita dell'attività, attualmente forte di un backlog di circa 900 milioni di euro, rafforzare la sua struttura patrimoniale e massimizzare la sua futura flessibilità finanziaria.
Nell’ambito dell’offerta, I.CO.P. è stata assistita da Alantra in qualità di Euronext Growth Advisor, Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner, Banca Akros – Gruppo BancoBPM in qualità di Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner. BancoBPM sarà Specialista sull'Euronext Growth Milan per I.CO.P.
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25/7/2024 21:11
0
regisII
N° messaggi: 231 -
Iscritto da: 13/3/2024
Icop parte a rilento sull’Egm. I piani all’estero del gigante da 178 milioni di capitalizzazione
La società friulana specializzata nell’ingegneria del sottosuolo utilizzerà quasi tutti i 30 milioni raccolti con l’aumento di capitale per un’acquisizione negli Usa. I piani di Icop in Francia e il progetto nel porto di Trieste.
Icop porta i suoi oltre cento anni di storia sull’Egm. La mattina del 25 luglio la società friulana specializzata nell’ingegneria del sottosuolo è sbarcata sul listino dedicato alle pmi. A inizio seduta il titolo è salito di oltre il 2% ma poi si è diretto verso la parità.
Icop è arrivata a Piazza Affari dopo un aumento di capitale da 30 milioni di euro sottoscritto da investitori istituzionali per il 50% esteri. Il valore di mercato è di 178 milioni mentre 5,92 euro è il prezzo di collocamento delle azioni individuato. L’azienda è controllata dalla famiglia Petrucco, che detiene l’80,3% del capitale, e un 2,8% è in mano alla società Friulia. Il flottante invece è il 16,8%.
Acquisizione in arrivo negli Usa
Icop utilizzerà i fondi dell’aumento di capitale per espandersi negli Stati Uniti, mercato in cui vuole rafforzarsi soprattutto nel microtunneling. «Abbiamo già individuato un target e per acquisirlo impiegheremo la quasi totalità dei fondi raccolti con la ricapitalizzazione», spiega il ceo Piero Petrucco. La sua società è molto attiva all’estero, che garantisce il 25% circa del fatturato.
«Questa percentuale potrebbe salire al 40% nei prossimi anni», aggiunge l’ad. I progetti negli Usa non pregiudicano il rafforzamento in Europa, dove Icop presidia in particolare i Paesi Scandinavi, la Germania e la Francia. «Il mercato francese è il più interessante per noi in Ue», chiarisce Petrucco. «A Parigi vediamo ampi margini di crescita soprattutto nel settore dei microtunneling».
I lavori al porto di Trieste
In Italia invece Icop si concentrerà sempre di più sui lavori del molo ottavo del porto di Trieste. L’intera opera prevede un investimento da parte di tutti gli attori coinvolti di circa 900 milioni e dovrebbe triplicare la capacità dell’infrastruttura. Un progetto di peso per i friulani che hanno chiuso il 2023 con un backlog di lavori contrattualizzati vicino agli 850 milioni.
Ma quello di Trieste non è il primo progetto di spicco per i friulani, che hanno partecipato anche ai lavori della metropolitana di Parigi e alle attività di microtunneling per il rigassificatore di Piombino. Si spiega allora la capitalizzazione di 178 milioni, un valore di mercato tra i più alti sull’Egm. «Vogliamo muoverci per gradi», spiega Petrucco. «L’indice delle pmi è il primo passo. In futuro puntiamo al listino principale».
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I.CO.P. - società attiva nell’ambito dell’ingegneria del sottosuolo e tra i principali operatori europei in ambito microtunneling e fondazioni speciali - ha comunicato che Borsa Italiana ha disposto l'ammissione a quotazione delle azioni ordinarie della società sull'Euronext Growth Milan.
L'inizio delle negoziazioni delle azioni è fissato per giovedì 25 luglio 2024. Le azioni I.CO.P. avranno codice ISIN IT0001214433.
Il collocamento ha avuto ad oggetto 5.067.750 azioni di nuova emissione, di cui 4.567.750 azioni relative all’offerta base e 500.000 azioni rivenienti dall’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe.
Le azioni sono state collocate a 5,92 euro per azione, con un valore complessivo dell'operazione di poco superiore ai 30 milioni di euro (di cui 27 milioni derivanti dall'offerta base in aumento di capitale e 3 milioni rivenienti dall'opzione greenshoe).
La capitalizzazione della società alla data di avvio delle negoziazioni sarà di poco superiore a 178 milioni di euro, assumendo l’integrale esercizio dell’opzione greenshoe. (circa 164 milioni, includendo solo le azioni ordinarie ammesse a negoziazione, escludendo quindi le azioni PAS non ammesse a negoziazione).Il flottante della società è pari a circa il 16,85%.
In caso di esercizio integrale dell'opzione greenshoe, il capitale di I.CO.P sarà composto da 30.067.750 azioni, di cui 27.652.209 azioni ordinarie e 2.415.541 azioni Price Adjustment Share (“PAS”).
Queste azioni, che rappresentano il 10% delle azioni ordinarie possedute pre-IPO sono al servizio di un meccanismo di protezione del valore delle azioni, e quindi a protezione degli investitori di mercato, da applicarsi secondo una progressione lineare qualora non sia raggiunto l’obiettivo di EBITDA 2024 pari a 40 milioni di euro.
I proventi netti derivanti dalla sottoscrizione delle nuove azioni saranno utilizzati da I.CO.P per finanziare lo sviluppo internazionale e la crescita dell'attività, attualmente forte di un backlog di circa 900 milioni di euro, rafforzare la sua struttura patrimoniale e massimizzare la sua futura flessibilità finanziaria.
Nell’ambito dell’offerta, I.CO.P. è stata assistita da Alantra in qualità di Euronext Growth Advisor, Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner, Banca Akros – Gruppo BancoBPM in qualità di Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner. BancoBPM sarà Specialista sull'Euronext Growth Milan per I.CO.P.