Valentino
-
04/10/2006 22:21
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
PER ME E' CARISSIMA (LO ERA ANCHE A 20-21) E' ARRIVATA A
27 CIRCA. I CONTI SONO IN CONTINUO MIGLIORAMENTO. LA CONTROLLATA HUGO BOSS VA ANCHE MEGLIO. PRENDERE UN TITOLO SUI MASSIMI NON E' COSA SAGGIA MA IL TITOLO E' VALIDO E UNO CHE COSTRUISCE E VENDE ABITI AI PIU' RICCHI DEL GLOBO
ATTIRA SEMPRE
LO STESSO VALE PER BURANI
|
|
Lista Commenti
29 Commenti
|
1 di 29
-
05/10/2006 19:00
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
CAPIROSSI DIREBBE : "TIRA DA BESTIE".... STO TITOLO. IN A.H. SEGNA 27,6 .
|
2 di 29
-
10/10/2006 19:03
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
PRESE POCHE QUALCHE GIORNO FA ,RIVENDUTE OGGI GAIN POCO + DI 100 EURO
MEGLIO DI NIENTE
|
3 di 29
-
26/10/2006 02:39
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
X L'ANNO PROSSIMO E' PREVISTO X IL LUSSO UN AMENTO DEL 10-12%. COME DIRE VALENTINO E BURANI SONO CARE,CARISSIME MA PRENDETELE CHE TANTO CRESCONO ANCORA.
E IO CHE AD ASCOLTARE I GUFI LE HO VENDUTE XCHE' DOVEVA SCENDERE TUTTO........
|
4 di 29
-
02/11/2006 13:54
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
CARE..CARISSIME , MA CONTINUANO A CRESCERE. LE MEDIO-PICCOLE AZIENDE ITALIANE
FANNO MEGLIO DI TANTI COLOSSI......
|
5 di 29
-
02/11/2006 17:23
0
MaxCard
N° messaggi: 379 -
Iscritto da: 16/5/2006
Seduta positiva per il Valentino Fashion group a Piazza Affari. Dopo la pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi di Hugo Boss (controllata dal gruppo), il titolo italiano del lusso ha iniziato a salire a Milano. Ora si attesta su un +1,11% a 29,03 euro, dopo essere arrivata a un massimo di 29,62 euro (+3,17%). Secondo Elena Sottanella, analista di AbaxBank, il titolo 'e' sostenuto dai risultati diffusi questa mattina sui primi nove mesi di Hugo Boss' (controllata dal gruppo che ne consolida i risultati al 100% anche se ne possiede il 50,9%). In particolare, 'e' stata rivista la guidance 2006 da una precedente stima tra il 10 e il 12% a una per tra il 12 e il 14% a cambi fissi' ha aggiunto l'analista. I risultati di Hugo Boss sono stati 'buoni e probabilmente il mercato sta scommettendo anche su altro, su qualcosa che potrebbe avvenire tra qualche tempo, per esempio una acquisizione', ha proseguito Elena Sottanella. Secondo le cifre del periodo gennaio-settembre 2006, Hugo Boss ha visto le vendite in crescita del 14% a 1,216 miliardi di euro. L'aumento e' stato guidato dalla divisione Boss Womenswear (+70% a 127 milioni), e dal settore scarpe e accessori (+35%). L'Ebit del periodo si e' attestato a 188 milioni (+13% annuo), mentre l'utile pre tasse ha registrato un progresso del 15% a 186 milioni. L'utile netto ha avuto un rialzo del 17% a 133 milioni di euro. 'Il mercato continua a tirare ed e' ottimista, di conseguenza tende a cogliere ogni segnale positivo sul gruppo e a ridimensionare quelli negativi' sottolineano da AbaxBank, inoltre 'per ora non
si vedono rischi e ragionevolmente stanno lavorando a una acquisizione, perche'
e' nella storia del gruppo e ufficialmente non hanno mai smentito anzi, ma non
si puo' sapere quanto vicini siano a un risultato'. A prescindere dalla giornata di oggi, comunque, quello del Valentino Fashion Group 'e' un titolo su cui c'e' molta speculazione, anche da parte dello stesso azionariato, ma finche' i dati sono buoni e il mercato va avanti non e' sottovalutato'. Per un altro analista, invece, ci vorrebbe maggiore 'prudenza', perche' i risultati di Hugo Boss sono stati 'solo leggermente superiori alle attese e la leva operativa ha rispettato le stime'. Il mercato, in riferimento al settore del Valentino Fashion group, 'e' in momento un po' euforico, i titoli salgono a ogni notizia positiva, ma non risentono di quelle negative' prosegue questa seconda fonte. 'Abbiamo gia' sperimentato in passato periodi come questo, staremo a vedere - conclude - anche perche' i dati macro Usa fanno prevedere un rallentamento dell'economia negli Stati Uniti per il prossimo anno'.
Non accennano alla previsione sui beni di lusso a cui accennavi tu agiro.
|
6 di 29
-
02/11/2006 20:38
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
LE PREVISIONI A CUI MI RIFERISCO SONO X I BENI DI LUSSO IN GENERE: DAI VINI, ALLE AUTOMOBILI, ALLE SCARPE , ALLE AUTO, E SONO FATTE DA ALTAGAMMA. NON SI RIFERISCONO A 1 TITOLO IN PARTICOLARE.
CMQ VALENTINO L'HO MOLLATO PENSANDO CHE SCENDESSE E HA PRESO QUASI 2 EURO IN 2 SETTIMANE. ROBA DA MAGNARSI LE MANI E BATTERE LA TESTA SUL MURO
ORA IO PENSO ( MEGLIO SPERO) CHE SE NON SCENDE VICINO ALLE ELEZIONI DI MEDIO- TERMINE O IL PETRO S'IMPENNA X 1 QUALCHE MOTIVO SI VA SU FINO A FINE GENNAIO................E IO MI SONO PERSO UN BEL PO' DI EURO
|
7 di 29
-
09/11/2006 13:39
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
Valentino: fatturato in crescita del 13% nei nove mesi, +18% utile netto
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 nov - Il fatturato netto consolidato
dei primi nove mesi dell'anno di Valentino Fashion Group e' ammontato a 1.575,4
milioni di euro, in aumento del 13,8%. La crescita del periodo - afferma un
comunicato - e' il risultato di un positivo andamento di tutti i marchi che
hanno evidenziato tassi di sviluppo a doppia cifra percentuale. L'utile netto
consolidato, comprensivo degli utili di competenza delle minoranze azionarie, e'
ammontato a 156,2 milioni di euro, con un aumento del 18,3% (30 settembre 2005:
132,0 milioni). L'utile netto di competenza degli Azionisti della Capogruppo e'
ammontato a 91,9 milioni di euro, con un aumento del 21,1% rispetto ai primi
nove mesi del 2005 (75,9 milioni). 'I buoni risultati ad oggi conseguiti -
afferma il Presidente di Valentino Fashion Group, Antonio Favrin - ci consentono
di confermare per l'intero esercizio una crescita dei ricavi in linea con i
primi nove mesi, con un miglioramento superiore per l'utile operativo e quello
ante imposte. Lo sviluppo del nostro business, in particolare nelle collezioni
donna ed accessori, sia nel wholesale che nel retail, ci permettera' di
raggiungere nel 2007 nuovi target positivi di crescita.' com-red-sd-
ESSERE USCITO DA 1 TITOLO COSI'....... DA MAGNARSI LE MANI
CONTINUA A MIGLIORARE......I BUONI PRODOTTI...SI VENDONO SEMPRE
|
8 di 29
-
14/11/2006 11:51
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
SONO IN ATTESA DEI CONTI DI MARIELLA BURANI. VEDIAMO SE IL LUSSO RIESCE A TIRARE NONOSTANTE TUTTO
|
9 di 29
-
14/11/2006 15:04
0
petrsalvatore
N° messaggi: 916 -
Iscritto da: 03/4/2006
Valentino non credo sia carissimo. Poi, oltre alle analisi sia tecniche che fondamentali. Conta molto anche il parere della gente: Valentino è sempre visto bene da chi compra. Per quanto riguarda Mariella Burani comincio a sentire che i suoi abiti non sono più come una volta. Credo poi che sia più cara di Valentino.
vedi il mio blog
|
10 di 29
-
16/11/2006 12:58
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
FAVRIN PRESIDENTE DI VALENTINO CONFERMA L'INTERESSE DI PPR X IL LUSSO ITALIANO E SOPRATUTTO X I MARCHI DEL GRUPPO VALENTINO
|
11 di 29
-
17/11/2006 14:19
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
ritoccato il t.p. a 32,5.. da parte di chi?? boh ..mi sono perso la notizia.
PECCATO ESSERE USCITO SAREI IN POSITIVO DI QUASI 800 EURO..( UNO STIPENDIO IN UN MESE )
|
12 di 29
-
17/11/2006 21:20
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
CHIUSURA IN A.H. + 6 %. STRATOSFERICO. ORA SPERIAMO RIFIATI
|
13 di 29
-
21/3/2007 11:18
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
METZINGEN (MF-DJ)--Hugo Boss Ag (gruppo Valentino F.G.) ha chiuso il
bilancio 2006 con un utile netto di 129 mln euro (+19% sul 2005).
I ricavi, informa una nota, sono pari a 1.496 mln (+14%), di cui 162 mln
da Boss Womenswear (+69%) e 151 mln dalla pelletteria (+28%). La rete di
vendita diretta ha contribuito al fatturato per 192 mln (+39%). Il
risultato ante-imposte ammonta a 184 mln (+13%), il cash flow a 186 mln
(+21%) ed il free cash flow pre distribuzione dividendi a 60 mln (107 mln
nel 2005).
"Il gruppo Hugo Boss ha di nuovo raggiunto un livello record di vendite
e risultati nel 2006, continuando il trend di successo degli anni
precedenti. Le tre aree di crescita, moda femminile, scarpe e accessori in
pelle, nonche' i negozi di proprieta' diretta, hanno nuovamente dato un
contributo significativo a questo andamento incoraggiante. Per il 2007
siamo ottimisti sulla possibilita' di mostrare una crescita
considerevolmente piu' forte rispetto a quella del mercato mondiale della
moda", ha dichiarato il presidente Bruno Salzer.
|
14 di 29
-
21/3/2007 12:00
0
rizfra
N° messaggi: 485 -
Iscritto da: 20/12/2006
ciao agi.. c'è anche la notizia che troverai sul sito consob del passaggio ai blocchi di un 9% della società.. un fondo lussemburgese adesso ha il 20% della società.. odore di opa? quello che mi puzza è che il passaggio è avvenuto a 26 euro...
|
15 di 29
-
22/3/2007 18:55
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
Valentino F.G.: utile netto cons. 06 sale a 157,2 mln
Per quanto riguarda la profittabilita', il management ritiene di poter
incrementarla anche nel 2007 con un miglioramento degli utili operativi e
ante imposte piu' che proporzionale rispetto alla crescita del fatturato.
"I risultati ci confortano: la combinazione del prestigioso portafoglio
di marchi moda e lusso assicura al gruppo grande possibilita' di crescita
attraverso la brand extension", ha commentato il presidente di Valentino
F.G., Antonio Favrin. "I volumi e le innovative forme di comunicazione di
tutti i nostri brand, che esprimono modernita', gioia di vivere, stile, ed
anche arte e cultura, saranno i motori della nostra crescita sui grandi
mercati, per conquistare sempre piu' l'attenzione e la condivisione di
nuovi consumatori".
"Siamo presenti nel mondo con una piattaforma distributiva e logistica
integrata estremamente avanzata", ha aggiunto Favrin. "Abbiamo costruito,
con importanti investimenti e forte passione, sistemi, struttura
organizzativa, innovazione per competere nel mondo della distribuzione e
rispondere ai nuovi desideri dei consumatori. Questi saranno punti
importanti della nostra strategia di sviluppo".
Il Cda di Valentino F.G., conclude la nota, proporra' all'Assemblea la
distribuzione di dividendi complessivi per 48,2 mln euro (37,1 mln nel
2006), da mettere in pagamento il 24 maggio 2007 in ragione di 0,65 euro
per azione ordinaria.
com/pl
|
16 di 29
-
17/4/2007 10:44
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
- La società Wizard, al momento controllata totalmente da Andrea Donà dalle Rose, entro il 23 maggio acquisterà azioni ordinarie della Marzotto (Milano: MZ.MI - notizie) che le permetteranno di salire al 43,36% del capitale del gruppo di abbigliamento, con il conseguente obbligo di lanciare un'offerta pubblica di acquisto totalitaria.
Lo comunica una nota emessa da uno studio legale per conto della Wizard . Il prezzo di acquisto è di 3,493 euro per azione, la media dei prezzi di marzo.
La società ha deciso di estendere l'opa alle altre categorie di azioni Marzotto, aggiunge il comunicato.
In base ai tre contratti preliminari di acquisto, i titoli verranno rilevati da Andrea Dona dalle Rose & C srl, da Trenora spa e da Giannino Marzotto.
Wizard ha anche stipulato alcuni contratti put&call che le attribuiscono il diritto e l'obbligo di rilevare ulteriori azioni fino ad arrivare al 53,08% del capitale ordinario e al 50,74% di quello totale.
Una volta eseguiti i contratti di acquisto, il capitale di Wizard sarà ripartito per il 57% circa ad Andrea Dona dalle Rose & C, per il 31% circa a Trenora e per l'11,4% alla famiglia di Giannino Marzotto.
I contratti put&call prevedono acquisti di azioni al momento in mano a Soges spa, Massimo Caputi e da Leonardo Capital Fund al prezzo di 3,99 euro per azione.
Il periodo di esercizio è di 60 giorni a decorrere dal 20 aprile 2007.
A inizio aprile il cda di Marzotto ha approvato la proposta di conversione obbligatoria alla pari delle azioni di risparmio non convertibili in titoli di risparmio convertibili.
Al momento gli azionisti di Marzotto con quote superiori al 2%, secondo il sito Consob, sono: Andrea Donà dalle Rose & C srl, riconducibile ad Andrea Donà dalle Rose, con poco meno del 25%, Trenora con il 13,5%, Tidus srl con il 12,7%, Pcf srl con l'8%, Massimo Caputi con il 3,4% e Leonardo Capital Fund e Caisse des Depots et Consignations, entrambi con circa il 2%.
|
17 di 29
-
26/4/2007 16:03
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
Hugo Boss: utile netto 1° trimestre sale a 70 mln, vendite +9%
26/04/2007 - 09:47:46
(Teleborsa) - Roma, 26 apr - Hugo Boss, la controllata tedesca di Valentino Fashion Group, ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 70 milioni di euro, in aumento rispetto ai 60 mln del pari periodo dell'anno precedente. Le vendite evidenziano invece un incremento del 9% a 500 mln di euro dai 459 mln precedenti
|
18 di 29
-
09/5/2007 17:16
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
Cina: Bernabè, "Piace il Made in Italy, soprattutto le società italiane del lusso"
Vestiti, cibo, design, calzature, borse e chi più ne ha, più ne metta. Non si offusca il fascino italiano in giro per il mondo, soprattutto in Cina. Parola di Franco Bernabè, numero uno del gruppo Rothschild Europe e FB Group intervenuto in un convegno durante il forum Economia e Società aperta che si sta tenendo in questi giorni a Milano. "Il made in Italy piace molto alla Cina", ha detto Bernabè, specificando: "Soprattutto le imprese che operano nel settore del lusso sono molto attraenti agli occhi dei cinesi". I mandarini del terzo millennio hanno conquistato anche potere d'acquisto. Bernabè riconosce che non solo i cinesi amano fare shopping nel Belpaese, ma anche la Cina non è più l'Eldorado (Pubblicità)
(ASSM3.SA - notizie) di qualche anno fa. "Non credo che la competitività di costo della Cina rimanga nel tempo - ha detto Bernabè - perché la dinamica dei costi sul lato del personale è molto alta e occorre sempore pagare stipendi sempre più alti per una manodopera sempre più specializzata".
|
19 di 29
-
11/5/2007 11:02
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
Valentino: Nel 1* Trim Utile Netto +17,6%, Nel 2007 Ricavi +8-10%
(ASCA) - Roma, 11 mag - Risultati in forte crescita per Valentino Fashion Group che nel primo trimestre evidenzia un risultato netto in aumento del 17,1% a 48,6 milioni di euro a fronte di ricavi saliti dell'8,4% a 637,7 milioni (+11% a cambi costanti). Il risultato operativo migliora del 14,4% a 117,8 milioni e per l'intero esercizio la societa' prevede un trend di ricavi in crescita tra l'8 e il 10% a cambi costanti, con un miglioramento degli utili operativi e ante imposte piu' che proporzionale rispetto alla crescita del fatturato.
|
20 di 29
-
16/5/2007 20:22
0
agiro
N° messaggi: 14334 -
Iscritto da: 29/8/2006
Valentino:Opa Permira a 35,6 Euro, Carlyle Prende Tempo/Ansa
(ANSA) - MILANO, 16 MAG - Permira si assicura il 29,6% di Valentino Fashion Group in mano alla Icg delle famiglie Marzotto e Donà delle Rose e si prepara a confezionare un'opa a 35,65 euro per azione sul gruppo di moda quotato a Piazza Affari con un'operazione del valore massimo, inclusa la probabile offerta a cascata su Hugo Boss, di oltre 4 miliardi di Pubblicità
euro.
Il fondo guidato in Italia da Gianluca Andena sembra aver messo a segno un passo forse decisivo per battere Marco de Benedetti e la sua Carlyle, fino a lunedì scorso considerati favoritissimi nella corsa alla griffe di moda, con un colpo di scena perfezionato nella serata di ieri. Permira ha pagato 782,6 milioni di euro per rilevare il 29,6% di Valentino in mano a Icg, holding in cui, attorno a Matteo Marzotto e Andrea Donà delle Rose, si riuniscono molti membri delle due famiglie. Il prezzo è di 35,65 euro ad azione, operazione perfezionata al mercato dei blocchi questa mattina.
Il prossimo passo è quello dell'opa: Permira, ha dichiarato Andena, "é interessata a incrementare la propria partecipazione, anche attraverso un'offerta pubblica d'acquisto, in ogni caso a termini non superiori a quelli offerti a Icg".
Gli effetti dell'offerta si faranno sentire fino a Francoforte dove è quotata Hugo Boss (3,5 miliardi di euro la capitalizzazione), di cui Valentino controlla il 50,9% e su cui Permira dovrà probabilmente lanciare un'opa.
Per Carlyle, con il 29,9% blindato da Permira, l'unica alternativa per conquistare il controllo del gruppo resta quella del rilancio. "Permira ha acquistato il 29,9% non il 51%", fanno notare fonti finanziarie vicine a Carlyle suggerendo così che la battaglia non può dirsi conclusa. Gli uomini del fondo, assieme all'advisor Jp Morgan, hanno trascorso la giornata a esaminare la situazione. Tre sono i grossi pacchetti sul mercato da conquistare: quello di Favrin (18,7%), quello di Tidus (12,4%), holding dei fratelli Gaetano, Stefano, Niccolò e Luca Marzotto e il 7,4% della Pfc di Paolo Marzotto (anche se indiscrezioni di mercato gli attribuiscono, attraverso la famiglia, un pacchetto di oltre l'11%). A orientare la scelta dei protagonisti saranno i soldi offerti, ma non solo.
"A noi interessa il futuro delle imprese nel lungo termine" ha detto Gaetano Marzotto. Il socio di Tidus non ha risparmiato qualche critica verso l'approccio di Favrin: "dopo l'uscita di Pietro (suo zio, ndr), che per vent'anni aveva guidato il gruppo Marzotto, sono arrivati al suo posto dei manager con un interesse più finanziario, cioé quello di ottimizzare l'investimento, massimizzare il profitto a breve. Noi abbiamo un approccio diverso. Abbiamo ripreso Zignago e lì stiamo puntando sul lungo periodo. Così speriamo si possa fare anche con Valentino Fashion Group, ma non dipende solo da noi". Per Gaetano, che ha espresso apprezzamento per Matteo Marzotto, infatti "in questo momento è ancora tutto aperto".
Per ora la Canova Partecipazioni di Favrin, di cui alcuni osservatori sottolineano il feeling con Paolo Marzotto, dice di restare alla finestra in attesa di capire cosa succede e soprattutto di vedere se Carlyle, con cui Favrin sembrava essere allineato, è intenzionata a rilanciare o a lasciare la partita.
Anche la Borsa ha assunto una posizione attendista: il titolo, dopo un po' di turbolenze nell'avvio, ha chiuso in rialzo dello 0,43% a 35,33 euro.(ANSA).
|
|
29 Commenti
|
|
Messaggi a seguire: (29)
Ultimo messaggio: 27/Dic/2020 01:16
|
|
Informazioni sulla discussione
Tutti
Torna alla Lista
Aggiorna Lista
