I bancari ringraziano Basilea4: rialzi anche nell'ordine del 5%
Seduta in grande spolvero per i bancari. Tra i principali titoli del comparto da segnalare i balzi di Banco Bpm (+5,78%), BPER Banca (+4,62%), Unicredit (+6,15%), UBI Banca (+3,35%) IntesaSanpaolo (+3,82%). Bene anche FinecoBank (+4,07%). Ma cosa ha spinto i bancari in questa giornata?
Ieri è stato raggiunto, tra i governatori delle Banche centrali e i responsabili delle Autorità di vigilanza, l'accordo sulle regole che rivedono Basilea3 e che son state ormai ribattezzate Basilea4. Le misure, che inizieranno ad entrare in vigore dal 2022 per essere pienamente applicate nel 2027, vengono incontro alle richieste delle banche italiane perché contemplano un più favorevole trattamento dei prestiti deteriorati. E non sarebbe stata trovata un’intesa per limitare l’esposizione delle banche ai titoli di Stato, misura che avrebbe penalizzato i nostri istituti di credito.
262 di 444-11/12/2017 13:380
micio79
N° messaggi: 3926 -
Iscritto da: 05/10/2014
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263 di 444-13/12/2017 15:350
lascar74
N° messaggi: 94 -
Iscritto da: 25/10/2014
Che succede?
264 di 444-13/12/2017 15:380
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
266 di 444-13/12/2017 16:430
lascar74
N° messaggi: 94 -
Iscritto da: 25/10/2014
Motivo?
268 di 444-Modificato il 13/12/2017 17:020
SoldatinoKingDartagnan
N° messaggi: 860 -
Iscritto da: 24/2/2017
Oggi calo generalizzato.
Non ho BPER ma BAMI e UC.
VAR% del 13-12
data Pnc 11-dic 12-dic 13-dic h.16:45
BAMI 7,48 7,42 8,05 -4,30%
BPER 8,13 8,18 7,69 -6,08%
UC 2,92 2,9 2,9 -4,19%
UBI 7,75 7,75 8,26 -4,77%
269 di 444-13/12/2017 19:460
roby6589
N° messaggi: 6731 -
Iscritto da: 26/3/2007
Rischio elezioni, torna il rischio Italia e i mercati vanno short, ripeto, lontani dalle banche!!
270 di 444-13/12/2017 20:380
micio79
N° messaggi: 3926 -
Iscritto da: 05/10/2014
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Supporti , resistenze , divergenze ...
272 di 444-15/12/2017 16:290
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Bper, nuova gacs da 1,8 miliardi
A gennaio il gruppo varerà una cartolarizzazione da chiudere entro il 2018. Appena iniziato il lavoro sugli stock. L’operazione farà il paio con quella da 1,1 mld avviata dal Banco di Sardegna. I recuperi sono cresciuti del 30-40%. Impatto limitato dalle linee guida dell’Eba.
273 di 444-17/12/2017 18:130
roby6589
N° messaggi: 6731 -
Iscritto da: 26/3/2007
Che titolo chiavica
Come tutte le banche, le banche saranno costrette a fare Adc a raffica, ripeto lontano dalle banche
274 di 444-17/12/2017 20:390
Capoanakin
N° messaggi: 533 -
Iscritto da: 13/8/2014
Anche intesa bper e unicredit?
275 di 444-17/12/2017 20:520
Capoanakin
N° messaggi: 533 -
Iscritto da: 13/8/2014
Tutti aumenti di capitale via
276 di 444-25/12/2017 09:150
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Posizioni corte: novità su BPER Banca
Dalle comunicazioni Consob in tema di posizioni corte si apprende che AQR Capital Management ha aumentato dal 3,01% al 3,15% la posizione corta su Bper Banca; Oxford Asset Management ha rivisto al ribasso lo short su Bper Banca portandolo dallo 0,66% allo 0,59%; AQR Capital Management ha tagliato dallo 0,77% allo 0,67% la posizione corta su Mediaset; AQR Capital Management ha aumentato dal 2,63% al 2,72% lo short su Saipem; Discovery Capital Management ha tagliato la posizione corta su Saipem portandola dallo 0,55% allo 0,47%; AQR Capital Management ha ridotto dall’1,18% all’1,08% la posizione corta su Yoox Net a Porter Group.
Seduta in grande spolvero per i bancari. Tra i principali titoli del comparto da segnalare i balzi di Banco Bpm (+5,78%), BPER Banca (+4,62%), Unicredit (+6,15%), UBI Banca (+3,35%) IntesaSanpaolo (+3,82%). Bene anche FinecoBank (+4,07%). Ma cosa ha spinto i bancari in questa giornata?
Ieri è stato raggiunto, tra i governatori delle Banche centrali e i responsabili delle Autorità di vigilanza, l'accordo sulle regole che rivedono Basilea3 e che son state ormai ribattezzate Basilea4. Le misure, che inizieranno ad entrare in vigore dal 2022 per essere pienamente applicate nel 2027, vengono incontro alle richieste delle banche italiane perché contemplano un più favorevole trattamento dei prestiti deteriorati. E non sarebbe stata trovata un’intesa per limitare l’esposizione delle banche ai titoli di Stato, misura che avrebbe penalizzato i nostri istituti di credito.