La giornata del 16 febbraio 2015 sarà ricordata da chi come noi guarda con interesse alle dotcom, soprattutto a quelle impegnate sul fronte media e advertising.
Si ricorderà si diceva questa giornata, perché mentre Banzai esordiva sul segmento STAR di Borsa Italiana, un’altra realtà del mercato da noi analizzato presentava i propri progetti per il lancio su AIM, il listino alternativo di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese italiane.
Si tratta di DigiTouch, realtà nata nel 2007 come agenzia di marketing digitale, e ad oggi posizionato tra i più grandi player indipendente in Italia nel digital advertising.
Porta la data di oggi, in particolare l’inizio del Roadshow AIM con il quale la Banca Popolare di Vicenza ha illustrato ufficialmente l’IPO del gruppo alla comunità finanziaria.
Un primo passo segnato nella direzione della quotazione di DigiTouch sul listino AIM, accompagnato inoltre dall’annuncio di un’ulteriore importante acquisizione conclusa dalla realtà, che evidentemente punta a crescere per vie esterne in vista di un piano molto più ampio. L’operazione portata a termine vede l’ingresso in DigiTouch del ramo d’azienda di TheBlogTV Communities, agenzia italiana di social media marketing che condivide con DigiTouch l’anno di creazione, il 2007 appunto.
Il ramo acquisito è quello dedicato all’attività di creazione e gestione di community verticali e all’attività di content e media marketing per clienti corporate.
«Questa operazione si inscrive nella strategia di implementazione del Piano Industriale del gruppo DigiTouch sul mercato italiano che prevede il consolidamento delle competenze social e video e l’acquisizione di nuove relazioni commerciali», spiega Simone Ranucci Brandimarte, presidente del gruppo DigiTouch. «Un ulteriore vantaggio portato da questa acquisizione è legato al rafforzamento della value proposition verso i nostri clienti» aggiunge Paolo Mardegan, ceo del gruppo DigiTouch.
Il tutto a conferma di un percorso intrapreso con decisione al termine del quale DigiTouch punta a consolidare la propria posizione di leadership sul mercato italiano in ambito mobile advertising, a crescere in termini di quote di mercato in ambito performance marketing (fidelizzando i propri clienti ma soprattutto cercandone di nuovi) e diventare punto di riferimento in Italia e Europa prima, e leader a livello globale poi, sul fronte mobile profiling.
Sono questi i target a cui il gruppo aspira dichiarati dallo stesso Ranucci Brandimarte nel corso del roadshow svoltosi stamattina, nel corso del quale non solo si è fatto cenno alla più recente acquisizione, ma anche alle numerose operazioni concluse da DigiTouch nel corso del 2014: il lancio della concessionaria mobile DigiMob, l’acquisizione del 100% di Performedia (guidata dal ceo Matteo Antonelli) e il lancio della startup Audiens (sviluppata da Marko Maras), DMP con finalità di mobile profiling e data management che nello specifico consente di profilare il traffico mobile gestendo le informazioni – socio-demografiche e comportamentali – degli operatori telefonici, nel totale rispetto della privacy.
Un capitolo importante per la realtà nata da una costola di Buongiorno, che potrebbe concludersi il 16 marzo, data fissata per la quotazione, per poi dare inizio a una nuova storia fatta di ulteriori acquisizioni, sia in Italia, ma soprattutto in Europa.
L’aumento di capitale a cui il gruppo aspira si aggira intorno ai 10/15 milioni di euro, capitali che DigiTouch intende utilizzare per i piani su descritti, stanziando nell’ordine 3/6 milioni per il progetto di consolidamento in Italia, 6/8 milioni per lo sviluppo internazionale e circa 1 milione per lo sviluppo della tecnologia alla base dell’audience profiling.
Il gruppo, con il lancio su AIM, punta in particolare nel medio termine (circa due anni) a consolidarsi sul nostro mercato come realtà da 30 milioni di euro, posizionandosi come player indipendente unico su questa fascia di valore.
Nel 2013 la società si è attestata su un fatturato consolidato pari a 14 milioni di euro e per il 2014 e il 2015 si prevedono fatturati in forte crescita.
A chiusura dell’incontro, sono poi stati svelati i dettagli dell’IPO, la cui apertura è stata prevista per il 19 febbraio. Il periodo fissato per l’offerta pubblica iniziale durerà fino al 11 marzo, e se tutto andrà come sperato, il 16 marzo DigiTouch farà il suo debutto su AIM, con un price per azione fissato tra i 2,3 e i 2,6 euro per azione. La valutazione del gruppo in questo caso si aggirerà tra i 23 e i 26 milioni di euro con un flottante fissato intorno al 30%.
2 di 121-16/3/2015 09:280
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
Debutto esplosivo per Digitouch , operatore attivo nel campo della pubblicità sul canale digitale in mobilità (cellulari, smartphone).
Il titolo viene scambiato in rialzo dell'11% a 2,578 euro dai 2,30 euro del prezzo del collocamento.
In pochi minuti sono passate di mano 124mila azioni.
La Società è stata fondata da ex manager di Buongiorno!, come Mauro del Rio, attualmente componente del consiglio di amministrazione nel ruolo di indipendente.
Digitouch ha chiuso i primi 9 mesi del 2014 con 10,1 milioni di euro di fatturato; un Ebitda di 2,1 milioni di euro (20,4% di redditività); Ebit a 1,3 milioni di euro e un utile netto di 0,7 milioni.
La posizione finanziaria netta a fine settembre era negativa per 2,8 milioni.
Il prezzo del collocamento è stato fissato in 2,30 euro pari a una valutazione di 23 milioni di euro. Il flottante è pari al 25%.
La società ha reso noto che gli investitori professionali hanno fatto richieste superiori all'offerta sia sulle azioni che il POC.
3 di 121-17/3/2015 11:220
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiMob, business unit del Gruppo DigiTouch, ha stretto un accordo con INB per offrire in esclusiva ai centri media il database di Valuedem che conta 4,5 milioni di indirizzi e-mail consenziati e profilati per sesso, parametri geografici, industry, device e sistema operativo.
Strumento di marketing digitale che si inserisce nelle strategie a performance, le DEM continuano a rivestire un ruolo importante nei piani media dei brand perch la posta elettronica utilizzata dal 97% degli italiani connessi con qualunque device (fonte IAB Italia) e permette una targettizzazione puntuale. Il direct e-mail marketing riesce a coniugare l'esigenza di un brand di creare brand/product awareness e insieme di generare un'interazione da parte dell'utente con il messaggio proposto, attivando una comunicazione bidirezionale funzionale al raggiungimento degli obiettivi prefissati dal brand stesso.
"Siamo soddisfatti dell'accordo stretto con Valuedem perchè ci consente di offrire ai centri media campagne DEM altamente profilate con un'ottimizzazione dell'investimento e la massimizzazione dei risultati" afferma Paolo Mardegan, CEO del Gruppo DigiTouch.
L'approccio cross-device di DigiMob ci consente di valorizzare le diverse opzioni di profilazione che siamo in grado di applicare al nostro DB. Siamo contenti di poter collaborare con un player della filiera che, come noi, ha una solida expertise nel digitale afferma Michele La Rosa, General Manager di Valuedem.
4 di 121-23/3/2015 08:390
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch ha comunicato che Audiens ha firmato un accordo esclusivo con 3 Italia per la gestione tecnologica del servizio di Mobile Profiling. Viene inaugurata la piattaforma tecnologica di gestione di cluster anonimi e autorizzati per la loro valorizzazione nel planning di campagne advertising su mobile.
5 di 121-23/3/2015 09:160
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
Digitouch, tra i principali operatori in Italia nel mercato pubblicitario sui canali digitali e quotato su AIM Italia, si muove in rialzo dell'1,8% a 2,5540 euro.
La società ha comunicato che è stato raggiunto un accordo tra Audiens, appartenente al gruppo DigiTouch, e "3" Italia per la gestione tecnologica del "mobile profiling".
Raggiungere il proprio target in navigazione da telefonia mobile e veicolare a ogni differente categoria di utenti un messaggio pubblicitario specifico è una delle sfide che ogni direzione di marketing si pone.
Questo perché i sistemi normalmente utilizzati per le pianificazioni delle campagne pubblicitarie sugli schermi dei computer risultano inefficaci se applicati alla telefonia mobile.
La soluzione tecnologica sviluppata da Audiens consentirà agli inserzionisti di ottimizzare il costo delle proprie campagne e migliorare il tasso di conversione.
«Grazie a questa nuova soluzione, tramite un accordo con la sua concessionaria, 3 Italia potrà presto offrire uno strumento innovativo che permetterà ai Brand di migliorare le performance delle loro campagne pubblicitarie sui device mobili» ha spiegato, Fabio de Grenet, Head of Advertising Sales, di 3 Italia.
DigiTouch si è quotata in Borsa lo scorso 16 marzo a un prezzo di 2,3 euro. Il flottante è del 25%. La società riporterà i risultati di bilancio 2014 il prossimo 31 marzo.
6 di 121-26/3/2015 08:450
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
Digitouch, tra i principali operatori in Italia nel mercato pubblicitario sui canali digitali mobili e quotato su AIM Italia, è sotto i riflettori.
Secondo la rivista di settore Business Insider, molte persone usano già oggi fino a 5 schermi: smartphone, pc, tablet, smart tv e wearable devices.
La maggior parte del traffico internet è su telefonia mobile, mentre il tempo speso su dispositivi mobili è l'unico in crescita negli ultimi anni.
Trascorriamo circa un'ora di tempo sul nostro smartphone, di cui il 15% navigando in internet, il 17% sui social network e il 9% su app di gioco. Trascorriamo più tempo su mobile app che nella navigazione su desktop.
Per tale ragione si stima che nel 2018 i ricavi pubblicitari dal canale da mobile rappresenteranno il 18% del totale della pubblicità in USA.
Il mobile advertising è già oggi la tipologia di pubblicità digitale che registra il maggiore tasso di crescita.
Un contesto favorevole per il Gruppo DigiTouch che offre ai brand investitori campagne advertising su smartphone e nuovi apparati, con efficaci pianificazioni su mobile app e web, per raggiungere in modo puntuale ed efficace il target di riferimento.
DigiTouch si è quotata in Borsa lo scorso 16 marzo a un prezzo di 2, 30 euro. Il flottante è del 25%.
La società riporterà i risultati di bilancio 2014 il prossimo 31 marzo.
7 di 121-01/4/2015 08:520
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch, società quotata all’AIM Italia, ha terminato il 2014 con ricavi proforma pari a 15,72 milioni, il 10,6% in più rispetto ai 14,21 milioni dell’esercizio precedente. L’azienda ha terminato lo scorso anno con un utile netto proforma di 1,04 milioni di euro, rispetto ai 782mila euro del 2013.
A fine 2014 l’indebitamento netto era pari a 118mila euro. Il management ha proposto di non distribuire alcun dividendo, destinando l’utile a riserva.
8 di 121-08/4/2015 15:530
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch, tra i principali operatori in Italia nel mercato pubblicitario su canali digitali mobili, quotata all'AIM Italia, perde il 2,59% a 2,482 euro con 55mila pezzi scambiati.
Wind Business Factor, la business community italiana della società di Tlc Wind, si è affidata al Gruppo DigiTouch per l'ideazione e la realizzazione della competizione dedicata ai migliori progetti, startup e iniziative che si prendono cura dell'ambiente e favoriscano uno sviluppo sostenibile.
DigiTouch offre ai brand investitori campagne advertising su smartphone e nuovi apparati, con efficaci pianificazioni su mobile app e web, per raggiungere in modo puntuale ed efficace il target di riferimento.
DigiTouch è quotata in Borsa dallo scorso 16 marzo dopo un collocamento a un prezzo di 2,30 euro. Il flottante è pari al 25% del capitale.
9 di 121-09/4/2015 09:050
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch, tra i principali operatori in Italia nel mercato pubblicitario su canali digitali mobili, quotata all'AIM Italia, potrebbe muoversi dopo la diffusione dei dati dalla società di ricerca indipendente Business Intelligence.
In un report gli esperti vedono una decisa crescita della pubblicità tramite "programmatic", ovvero gli acquisti automatizzati di spazi pubblicitari su piattaforme online che gestiscono l'invenduto degli editori.
Più di 4/5 delle agenzie e degli inserzionisti già acquistano formati pubblicitari attraverso il "programmatic", i cui ricavi in USA dovrebbero raggiungere nel 2015 i 15 miliardi di dollari, con un crescita del 20% circa all'anno.
Nell'ambito del programmatic la forma con i maggiori tassi di crescita è quella denominata "real time bidding", ovvero l'uso di aste per l'acquisto di spazi pubblicitari, che cresce con un tasso del 24% all'anno e dovrebbe raggiungere oltre 26 miliardi di dollari di giro d'affari entro il 2020, da quota 8,7 miliardi di dollari di quest'anno.
Un contesto favorevole per DigiTouch che offre gli investitori campagne pubblicitarie digitali con pianificazioni attraverso il programmatic e in particolare il real time bidding. DigiTouch offre così ai propri clienti la possibilità di massimizzare l'investimento acquistando al miglior prezzo gli spazi pubblicitari per raggiungere in tempo reale i lettori sui siti su cui stanno navigando.
DigiTouch è quotata in Borsa dallo scorso 16 marzo dopo un collocamento a un prezzo di 2,30 euro. Il flottante è pari al 25% del capitale.
10 di 121-15/4/2015 10:090
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch, tra i principali operatori in Italia nel mercato pubblicitario su canali digitali mobili, è in calo dell'1,8% a 2,47 euro.
La società è alla caccia di prede, novità sull'argomento potrebbero arrivare nel corso delle prossime settimane, lo ha detto stamattina il presidente Simone Ranucci Brandimarte nel corso della seconda edizione dell'AIM INVESTOR DAY, un evento dedicato alle aziende quotate all'Aim in corso oggi in Borsa.
Ranucci Brandimarte ha precisato che il 90% delle risorse raccolte nella fase di Ipo sarà destinato all'espansione per linee esterne.
Il numero uno della società ha affermato che l'arretratezza dell'Italia nel digitale giustifica attese di crescita superiori alla media europea.
DigiTouch è quotata in Borsa dal 16 marzo, dopo un collocamento a un prezzo di 2,30 euro. Il flottante è pari al 25% del capitale.
11 di 121-16/4/2015 09:060
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch, società milanese attiva nel digital advertising, è fra i titoli che potrebbero muoversi stamattina.
E' stata integralmente esercitata la greenshoe relativa al collocamento che ha portato il titolo a debuttare in Borsa lo scorso 16 marzo sul segmento Aim.
In particolare, l'opzione greenshoe esercitata da Banca popolare di Vicenza ha riguardato 391mila azioni a un prezzo di 2,3 euro (lo stesso prezzo del collocamento), per un controvalore complessivo pari a 900mila euro.
A seguito dell'esercizio dell'opzione greenshoe, il collocamento di DigiTouch ha riguardato pertanto 4,28 milioni di azioni, per un controvalore di circa 9,9 milioni di euro, oltre a 1.000 obbligazioni convertibili, per un controvalore di 3 milioni di euro.
A seguito dell'esercizio dell'opzione greenshoe il flottante risulta pari al 31,6%.
Ieri il titolo ha chiuso a 2,53 euro, in crescita del 10% rispetto al prezzo di collocamento.
12 di 121-20/4/2015 09:000
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch, società milanese attiva nel digital advertising, potrebbe mettersi in luce in Borsa.
Explora, società istituzionale nata per comunicare e promuovere ufficialmente le destinazioni di Expo 2015, ha assegnato a DigiMob (business unit del Gruppo DigiTouch) l'incarico di sviluppare la strategia digitale di promozione sul mercato cinese di wonderfulexpo2015.cn, un portale multilingua ricco di spunti, informazioni e opportunità di condivisione che si propone di ispirare gli utenti e invogliarli a partire alla scoperta di Milano, della Lombardia e del Piemonte.
Grazie alla licenza ottenuta in aprile da Baidu, il principale motore di ricerca in Cina, utilizzato dal 98% degli utenti (fonte CNNIC, aprile 2014) DigiMob ha lanciato in questi giorni sul portale cinese la prima campagna advertising per promuovere Wonderful Expo.
14 di 121-23/4/2015 09:070
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch, società milanese attiva nel digital advertising, sotto i riflettori in apertura di Borsa.
In Italia, sono oltre 8 milioni gli utenti online che utilizzano l'home banking.
Circa il 32% degli utenti Yahoo ha già sottoscritto un servizio finance online.
Sono circa 700mila gli utenti che mensilmente (Dati Nielsen) iniziano il processo di sottoscrizione di un servizio finanziario online.
Il 74% della popolazione online dichiara di avere un "bisogno finanziario" come aprire un mutuo o stipulare un'assicurazione.
Sono questi i dati forniti da Yahoo in seguito alla survey condotta sul banking profiling.
La ricerca evidenzia che gli utenti utilizzano molto i motori di ricerca per ottenere informazioni su prodotti bancari/assicurativi. È quindi importante per i Brand utilizzare nei propri annunci pubblicitari le parole chiave immesse dagli utenti su Yahoo search, Google search, etc.
Si tratta di un contesto molto favorevole per il Gruppo DigiTouch, che ha un'offerta di advertising online dedicata a banche e assicurazioni. In particolare il Gruppo realizza campagne di advertising performance, con messaggi pubblicitari che appaiono sui principali motori di ricerca online e sui siti web e mobile, cliccando i quali l'utente atterra sulla pagina della banca/assicurazione dedicata all'inizio del processo di sottoscrizione su web del contratto per il prodotto di suo interesse.
Tra i clienti ad oggi attivi in questo settore, DigiTouch annovera tra gli altri IWBank, Banca Popolare di Milano, Fineco, CartaSi, Agos, Chiarezza e GenialLoyd.
15 di 121-04/5/2015 16:070
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
I soci di DigiTouch hanno approvato il bilancio di esercizio al 31/12/2014, chiusosi con un utile netto di 977mila euro. L’assemblea degli azionisti ha deliberato la destinazione dell’utile d’esercizio al rafforzamento del patrimonio della società e allo sviluppo delle linee guida indicate nel piano industriale.
16 di 121-05/5/2015 10:200
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DIGITOUCH - A marzo boom della pubblicita sul cellulare +16,7%
DigiTouch, società milanese attiva nel digital advertising, potrebbe mettersi in mette in luce in Borsa.
Secondo le rilevazioni di FCP-Assointernet, la raccolta pubblicitaria online è cresciuta dell'1,4% a Marzo (-2,4% da inizio anno).
Nello specifico, il web è cresciuto dello 0,9% (-2,8%), mentre il mobile è aumentato del 16,7% (+5,8%).
Un contesto particolarmente favorevole per DigiTouch che, da un lato, ha sviluppato un'offerta di mobile advertising e branded content altamente engaging e impattante dedicata al target giovane e, dall'altro, ha al suo attivo diversi clienti dei più disparati settori merceologici per i quali cura campagne pubblicitarie su Facebook.
17 di 121-12/5/2015 08:540
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DigiTouch, qualche indicazione sul primo trimestre 2015
La crescita di DigiTouch è proseguita nel corso del primo trimestre 2015, periodo nel quale il gruppo ha registrato una crescita del 35% (rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente a parità di perimetro) nei volumi di digital impressions erogate e di circa il 15% nel pricing medio per singola digital impressions erogata. Secondo i dati annunciati nel primo trimestre 2015, il gruppo ha raggiunto quota 255 clienti, acquisendone 15 nuovi di dimensioni medio grandi, come Qatar Airways, Adecco e Aeroporti di Roma.
18 di 121-13/5/2015 10:320
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DIGITOUCH +2% Contratto con Nestlé
DigiTouch, società milanese attiva nel digital advertising, si mette in luce con un progresso del 2% a 2,55 euro.
La società ha comunicato che Purina, società del gruppo Nestlé leader a livello globale nel settore della cura degli animali domestici, ha affidato al Gruppo un'importante campagna pubblicitaria in Italia basata su contenuti digitali.
Il progetto è stato curato da TheBlogTV Communities società acquistata lo scorso marzo dal gruppo Digitouch.
19 di 121-19/5/2015 11:170
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
DIGITOUCH Si accende l'appeal speculativo
La società milanese attiva nella pubblicità digitale con focus sui device mobili ha annunciato che l'operatore telefonico anglossasone O2 ha acquisito Weve, joint venture di EE e Vodafone specializzata nella pubblicità sul telefonino.
Non sono stati forniti dati sul valore della transazione.
L'interesse di O2 nei confronti di Weve è legato alla capacità di questo operatore di gestire i big data (ovvero le informazioni tra un telefonino e un altro) e organizzarli.
La profilazione degli utenti nella pubblicità è un asset di incontestabile importanza.
Grazie a Weve ora O2 è in grado di valorizzare i dati della propria clientela (20 milioni di utenti che hanno rilasciato il consenso al trattamento dei dati personali) e di renderli disponibili ai brand investitori per raggiungere target specifici e granulari con messaggi "su misura".
In Italia tra gli operatori telefonici che si sono mossi in questa direzione va citata H3G, la quale a marzo ha stretto un accordo tecnologico con il Gruppo DigiTouch per usufruire di Audiens, la piattaforma tecnologica di mobile profiling, sviluppata dalla controllata del Gruppo.
20 di 121-20/5/2015 09:140
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
Riflettori puntati su DigiTouch, dopo l'annuncio che l'applicazione Tasso Alert, sviluppata dal Gruppo DigiTouch per MutuiperlaCasa.com, rilasciata su App Store e su Google Play, è stata posizionata da iTunes tra le migliori nuove app e figura tra le top 50 nella categoria finance.
Tasso Alert è una mobile app gratuita per smartphone che avvisa l'utente sulle offerte più vantaggiose nell'ambito dei servizi finanziari verso i quali ha mostrato interesse.
Impostando il tasso desiderato, l'app avvisa quando trova l'offerta corrispondente.
Questa applicazione, pratica e multifunzionale, è stata sviluppata dal Gruppo DigiTouch per MutuiperlaCasa.com, il comparatore online di mutui e altri prodotti finanziari con il quale a gennaio DigiMob, la controllata di DigiTouch, ha stretto un accordo per la gestione in esclusiva degli spazi advertising su mobile.
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La giornata del 16 febbraio 2015 sarà ricordata da chi come noi guarda con interesse alle dotcom, soprattutto a quelle impegnate sul fronte media e advertising.
Si ricorderà si diceva questa giornata, perché mentre Banzai esordiva sul segmento STAR di Borsa Italiana, un’altra realtà del mercato da noi analizzato presentava i propri progetti per il lancio su AIM, il listino alternativo di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese italiane.
Si tratta di DigiTouch, realtà nata nel 2007 come agenzia di marketing digitale, e ad oggi posizionato tra i più grandi player indipendente in Italia nel digital advertising.
Porta la data di oggi, in particolare l’inizio del Roadshow AIM con il quale la Banca Popolare di Vicenza ha illustrato ufficialmente l’IPO del gruppo alla comunità finanziaria.
Un primo passo segnato nella direzione della quotazione di DigiTouch sul listino AIM, accompagnato inoltre dall’annuncio di un’ulteriore importante acquisizione conclusa dalla realtà, che evidentemente punta a crescere per vie esterne in vista di un piano molto più ampio. L’operazione portata a termine vede l’ingresso in DigiTouch del ramo d’azienda di TheBlogTV Communities, agenzia italiana di social media marketing che condivide con DigiTouch l’anno di creazione, il 2007 appunto.
Il ramo acquisito è quello dedicato all’attività di creazione e gestione di community verticali e all’attività di content e media marketing per clienti corporate.
«Questa operazione si inscrive nella strategia di implementazione del Piano Industriale del gruppo DigiTouch sul mercato italiano che prevede il consolidamento delle competenze social e video e l’acquisizione di nuove relazioni commerciali», spiega Simone Ranucci Brandimarte, presidente del gruppo DigiTouch. «Un ulteriore vantaggio portato da questa acquisizione è legato al rafforzamento della value proposition verso i nostri clienti» aggiunge Paolo Mardegan, ceo del gruppo DigiTouch.
Il tutto a conferma di un percorso intrapreso con decisione al termine del quale DigiTouch punta a consolidare la propria posizione di leadership sul mercato italiano in ambito mobile advertising, a crescere in termini di quote di mercato in ambito performance marketing (fidelizzando i propri clienti ma soprattutto cercandone di nuovi) e diventare punto di riferimento in Italia e Europa prima, e leader a livello globale poi, sul fronte mobile profiling.
Sono questi i target a cui il gruppo aspira dichiarati dallo stesso Ranucci Brandimarte nel corso del roadshow svoltosi stamattina, nel corso del quale non solo si è fatto cenno alla più recente acquisizione, ma anche alle numerose operazioni concluse da DigiTouch nel corso del 2014: il lancio della concessionaria mobile DigiMob, l’acquisizione del 100% di Performedia (guidata dal ceo Matteo Antonelli) e il lancio della startup Audiens (sviluppata da Marko Maras), DMP con finalità di mobile profiling e data management che nello specifico consente di profilare il traffico mobile gestendo le informazioni – socio-demografiche e comportamentali – degli operatori telefonici, nel totale rispetto della privacy.
Un capitolo importante per la realtà nata da una costola di Buongiorno, che potrebbe concludersi il 16 marzo, data fissata per la quotazione, per poi dare inizio a una nuova storia fatta di ulteriori acquisizioni, sia in Italia, ma soprattutto in Europa.
L’aumento di capitale a cui il gruppo aspira si aggira intorno ai 10/15 milioni di euro, capitali che DigiTouch intende utilizzare per i piani su descritti, stanziando nell’ordine 3/6 milioni per il progetto di consolidamento in Italia, 6/8 milioni per lo sviluppo internazionale e circa 1 milione per lo sviluppo della tecnologia alla base dell’audience profiling.
Il gruppo, con il lancio su AIM, punta in particolare nel medio termine (circa due anni) a consolidarsi sul nostro mercato come realtà da 30 milioni di euro, posizionandosi come player indipendente unico su questa fascia di valore.
Nel 2013 la società si è attestata su un fatturato consolidato pari a 14 milioni di euro e per il 2014 e il 2015 si prevedono fatturati in forte crescita.
A chiusura dell’incontro, sono poi stati svelati i dettagli dell’IPO, la cui apertura è stata prevista per il 19 febbraio. Il periodo fissato per l’offerta pubblica iniziale durerà fino al 11 marzo, e se tutto andrà come sperato, il 16 marzo DigiTouch farà il suo debutto su AIM, con un price per azione fissato tra i 2,3 e i 2,6 euro per azione. La valutazione del gruppo in questo caso si aggirerà tra i 23 e i 26 milioni di euro con un flottante fissato intorno al 30%.