Pirelli: Ora O Mai Più...

- 02/6/2010 09:53
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009

Dopo lo scorporo da Pirelli Real Estate, con l'arrivo di Pirelli Tyre e il ritorno come unico fornitore in Formula 1, questo titolo può e deve forzatamente volare.

Stiamo a guardare o ci buttiamo anche noi in pista???

 



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260 Commenti
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61 di 260 - 10/6/2010 13:28
MAXX5 N° messaggi: 1424 - Iscritto da: 02/10/2008
Quotando: Bigno
Quotando: Socrate_68Speriamo che la tua supposizione si avveri in breve! : )



Se vai a leggere i miei post precedenti di 15 gg circa vedrai che scrivevo:
Comprate Pirelli!!! Allor quotava 0,403....



infatti io ho comprato per quello che potevo a 0,403 dai su 0,50 con pirelli in F1 !!! *_^
62 di 260 - 10/6/2010 13:57
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009
Quotando: MAXX5
Quotando: Bigno
Quotando: Socrate_68Speriamo che la tua supposizione si avveri in breve! : )



Se vai a leggere i miei post precedenti di 15 gg circa vedrai che scrivevo:
Comprate Pirelli!!! Allor quotava 0,403....



infatti io ho comprato per quello che potevo a 0,403 dai su 0,50 con pirelli in F1 !!! *_^



LOL???? "/" (@_@)
63 di 260 - 10/6/2010 17:44
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009
PIRELLI: IL 14 E 15 LUGLIO L’ASSEMBLEA STRAORDINARIA SU
RAGGRUPPAMENTO AZIONI E SEPARAZIONE PIRELLI RE
Milano, 10 giugno 2010 – Pirelli & C. SpA comunica che sono state determinate le
date di convocazione dell’Assemblea straordinaria degli azionisti della Società, che si
terrà in Milano, Viale Sarca n. 214, il giorno mercoledì 14 luglio 2010 alle ore 10 in
prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione il giorno giovedì 15
luglio 2010, stesso luogo e ora.
L’Assemblea straordinaria sarà chiamata a discutere e deliberare in merito alla
proposta di eliminazione del valore nominale delle azioni ordinarie e di risparmio
della Società e al loro raggruppamento nel rapporto di n. 1 azione ordinaria o n. 1
azione di risparmio ogni n. 11 azioni della medesima categoria possedute, nonché in
merito alle conseguenti modifiche statutarie.
Sarà inoltre sottoposta all’approvazione dell’Assemblea straordinaria la proposta di
separazione di Pirelli Re dal gruppo Pirelli, da attuarsi mediante assegnazione
proporzionale agli azionisti ordinari e di risparmio di n. 487.231.561 azioni ordinarie
Pirelli Re possedute dalla Società, per la cui esecuzione è prevista la riduzione
volontaria del capitale sociale per un importo corrispondente al valore della
partecipazione Pirelli Re oggetto di assegnazione. La proposta di riduzione del
capitale sarà preceduta dalle propedeutiche modifiche statutarie.
Le relazioni degli Amministratori su tutti i punti all’ordine del giorno, nonché il
documento informativo predisposto per illustrare l’operazione di riduzione del
capitale sociale saranno messi a disposizione del pubblico presso la sede sociale e
presso Borsa Italiana SpA nei rispettivi termini di legge.
La documentazione assembleare sarà altresì messa a disposizione sul sito internet
della Società all’indirizzo www.pirelli.com. Sul medesimo sito, a partire dal 12 giugno
2010, sarà disponibile copia dell’avviso di convocazione dell’Assemblea
64 di 260 - 10/6/2010 17:47
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009
Rotta la prima resistenza...


pirelli.png
65 di 260 - 10/6/2010 18:34
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009
Nome Valore Var %
All Share 19.989 2,40%
Ftse MIB 19.391 2,53%
Mid Cap 22.735 1,96%
Star 10.469 2,15%


Cac 40 3.517 2,03%



DJ IA 10.073 1,76%
Nasdaq 2.192 1,53%
Nikkei 9.543 1,10%
H. Seng 19.633 0,06%
66 di 260 - 10/6/2010 18:50
dremond N° messaggi: 365 - Iscritto da: 13/12/2009
Caro Bigno ho letto il tuo post sulle assemblee di luglio.
correggimi se sbaglio...ci danno una azione ogni 11 possedute?
e in più dalla separazione di pirelli re ci becchiamo altre azioni ???? in proporzione chiaro!!
dremond
67 di 260 - 10/6/2010 19:02
vancio N° messaggi: 322 - Iscritto da: 30/11/2009
L'azione cambia valore grazie al raggruppamento 1 a 11 perche ogni 11 azioni vecchie te ne danno 1 nuova. In più dopo il raggruppamento avrai 1 azione pirelli re ogni azione di pirelli c.
68 di 260 - 10/6/2010 19:07
dremond N° messaggi: 365 - Iscritto da: 13/12/2009
grazie vancio allora è meglio tenerle strette e farne una scorpacciata?
69 di 260 - 10/6/2010 21:44
MAXX5 N° messaggi: 1424 - Iscritto da: 02/10/2008
Quotando: Bigno
Quotando: MAXX5
Quotando: Bigno
Quotando: Socrate_68Speriamo che la tua supposizione si avveri in breve! : )



Se vai a leggere i miei post precedenti di 15 gg circa vedrai che scrivevo:
Comprate Pirelli!!! Allor quotava 0,403....



infatti io ho comprato per quello che potevo a 0,403 dai su 0,50 con pirelli in F1 !!! *_^



LOL???? "/" (@_@)



avevo già provato ad etrare a 0,39 ma non ci sono riuscito prese a 0,40

^_^
70 di 260 - 10/6/2010 23:44
SC18 N° messaggi: 890 - Iscritto da: 15/12/2009
Siamo proprio sicuri che questo accorpamento delle azioni sia vantaggioso?
io ho aspettato con Stefanel, una volta che hanno fatto l'accorpamento 1/50 azioni, questo è crollato + del 30%.
71 di 260 - 11/6/2010 08:36
vancio N° messaggi: 322 - Iscritto da: 30/11/2009
In effetti è una bella domanda...nei post sull'altra discussione è spiegato bene come funzionerà l'accorpamento con indicazione dei valori di riferimento.
Non sono abbastanza esperto per dire se l'accorpamento porterà benefici oppure è un gran pacco, per questo aspetto l'opinione di chi ne sa più di me.

Per dremond.
Vedi tu se è il caso di farne una scorpacciata, ma non so quanto potrà valere dopo lo scorporo di pirelli re!
72 di 260 - 11/6/2010 09:03
agazir N° messaggi: 102 - Iscritto da: 13/5/2010
ciao vancio, scusa, ma dove trovi scritto come funzionerà l'accorpamento con i valori? Interessa anche a me......speriamo in una buona giornata, intanto
73 di 260 - 11/6/2010 09:05
vancio N° messaggi: 322 - Iscritto da: 30/11/2009
L'avevo letto nell'altra discussione di advfn su pirelli & c, non ricordo quando però. Sicuramente Bigno è più informato di me, ricordo solo che qaualcosa avevo letto.
74 di 260 - 11/6/2010 09:09
vancio N° messaggi: 322 - Iscritto da: 30/11/2009
PIRELLI: Separazione dall?immobiliare

Websim - 10/05/2010 16:50:40



Pirelli si concentra sugli pneumatici, addio allo sconto holding.Pirelli & C. (PC.MI) e Pirelli Real Estate (PRS.MI) hanno annunciato la loro separazione tramite l'assegnazione agli azionisti Pirelli & C. delle azioni Pirelli Real Estate in portafoglio, che rappresentano il 58% circa del capitale sociale. L'operazione dovrebbe concludersi nel secondo semestre 2010.

Le azioni Pirelli & C. saranno raggruppate nel rapporto di 1 a 11 prima della separazione, poi gli azionisti Pirelli & C. riceveranno 1 azione Pirelli Real Estate ogni 1 azione posseduta.

Pirelli & C. si concentra quindi sul business degli pneumatici. E' un'ottima notizia perché si riduce lo sconto holding che il mercato applica di solito alle conglomerate.

Risultati del primo trimestre 2010.Pirelli Tyre, ovvero il business degli pneumatici che pesa per il 90% del gruppo, ha chiuso il primo trimestre 2010 leggermente meglio delle nostre attese con:

ricavi a 1,11 miliardi eu (+20% rispetto al primo trimestre 2009);Ebit a 95,5 milioni eu (+66%);utile netto a 50 milioni eu (+243%);debito finanziario netto a 1,12 miliardi eu (da 1,03 miliardi eu a fine 2009). L'Ebit margin si è attestato all'8,6% dei ricavi, in crescita rispetto al 6,2% del primo trimestre 2009.

Indicazioni per il 2010. I nuovi obiettivi 2010 indicati dal management per Pirelli Tyre sono:

ricavi in crescita di oltre il 10% dal precedente target di +6/8%;Ebit a 320-330 milioni eu. I ricavi sono quindi attesi a circa 4,4 miliardi eu con una marginalità tra il 7,3% e il 7,5%, in calo rispetto al 7,7% del 2009.

Le nostre stime per il 2010.Per Pirelli Tyre nel 2010 stimiamo l'Ebit a 336 milioni eu con un margine al 7,6% dei ricavi. Riteniamo comunque che dovranno essere aumentati i prezzi di vendita per far fronte al forte incremento delle materie prime e per contrastare la pressione sui margini.

Raccomandazione INTERESSANTE, target price 0,53 eu.La valutazione del mercato dell'intero gruppo Pirelli è inferiore del 25% circa rispetto alla somma delle parti. Tale sconto è secondo noi eccessivo soprattutto ora che è stata annunciata la separazione dal business immobiliare.

Inoltre, l'esposizione ai Paesi emergenti rende Pirelli meno vulnerabile rispetto alla potenziale debolezza del mercato in Italia.

Alziamo la raccomandazione a INTERESSANTE (da Neutrale) e portiamo il target price a 0,53 eu (da 0,50 eu) in quanto riduciamo lo sconto sulla somma delle parti al 5%.

Riportiamo nella seguente tabella i principali dati del periodo 2008-2012.



(*) Al netto delle poste straordinarie

Fonte: elaborazione Websim-Intermonte

PROFILO AZIENDA

Pirelli è una multinazionale attiva principalmente nei settori Pneumatici (Pirelli Tyre) e Immobiliare (58% di Pirelli Real Estate). Il Gruppo opera anche nell'accesso a banda larga e nella fotonica di seconda generazione, nelle fonti di energia rinnovabili e nella mobilità sostenibile.

Composizione capitale sociale: azioni ordinarie 97,5% e azioni di risparmio 2,5%.

Azionisti ordinari principali: Camfin (Tronchetti Provera) 25,5%, Generali 5,5%, Edizione Srl (Benetton) 4,8%, Allianz 4,5%, Premafin (Ligresti) 4,5%, Mediobanca 3,95%.

Esiste un sindacato di blocco sul 46,2% del capitale ordinario che scadrà il 15 aprile 2013.

www.websim.it



Titoli correlati a questa news: PIRELLI & C REAL E. PRS.MI (News, Quotazione), PIRELLI & C. PC.MI (News, Quotazione), PIRELLI & C. PIL.FRA (News, Quotazione)


75 di 260 - 11/6/2010 09:10
vancio N° messaggi: 322 - Iscritto da: 30/11/2009
PIRELLI & C. - Pirelli: CdA approva piano separazione di Pirelli Re

Reuters - 04/05/2010 18:45:47





COMUNICATO STAMPA
Milano, 4 mag io 2010 - Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C., riunitosi oggi, ha
La separazione avverrà con l'
. e, pertanto, per il
tramite della . per un importo corrispondente al
valore della partecipazione oggetto di assegnazione.

La separazione di Pirelli Re, che si pone nel contesto delle azioni di razionalizzazione e ottimizzazione
gestionale avviate nel corso del 2008 e proseguite nel 2009, ha come obiettivo la focalizzazione sulle
attività industriali core nel settore pneumatici delineata nelle strategie del piano industriale 2009-2011
L'operazione migliorerà la struttura patrimoniale e finanziaria del gruppo Pirelli, porterà a una
semplificazione della struttura societaria di Pirelli & C. e consentirà una lettura più immediata della
strategia industriale e dei dati economico-patrimoniali del gruppo Pirelli da parte del mercato, con
riflessi potenzialmente positivi in termini di ulteriore riduzione dello sconto holding.

Nell'ambito della separazione di Pirelli Re, le banche finanziatrici, i cui contratti prevedono clausole di
rimborso anticipato in caso di uscita di Pirelli Re dal perimetro del Gruppo Pirelli, hanno dato il loro
pieno supporto all'operazione. E' stata, infatti, positivamente valutata la sostenibilità di Pirelli Re
"stand alone", sulle base delle assunzioni sottostanti il piano industriale al 2011, presentato al mercato
finanziario in occasione dell'aumento di capitale lo scorso giugno, del progressivo miglioramento di
tutti i principali indicatori economici rispetto allo scorso esercizio, a conferma della validità del cambio
di strategia adottato che mira a incrementare prospetticamente i profitti ricorrenti, e del track record fin
qui ottenuto nelle azioni di riduzione dei costi fissi.

Il Consiglio di Amministrazione di , riunitosi successivamente a quello di Pirelli & C., ha preso
favorevolmente atto del piano di separazione approvato da Pirelli & C.. In conseguenza del
perfezionamento dell'operazione, Pirelli Re procederà con la ,
che sarà esaminata in una prossima riunione consiliare.
Grazie all'operazione, Pirelli Re avrà un azionariato diffuso e risulterà contendibile, con potenziali
benefici sulla sua valorizzazione. L'operazione determina inoltre condizioni favorevoli per la creazione
di una piattaforma più flessibile per eventuali future aggregazioni.

Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli Re, da parte sua, ha approvato la proposta -- da sottoporre
all'Assemblea degli azionisti -- di attribuire al Consiglio la facoltà di
del
capitale esistente, mediante emissione di azioni ordinarie con esclusione del diritto di opzione
spettante agli azionisti. Il prezzo di emissione delle nuove azioni sarà determinato dal Consiglio di
Amministrazione secondo i criteri che saranno individuati dal Consiglio stesso affinchè il prezzo risulti
corrispondente al valore di mercato al momento di esercizio della delega. Il conferimento della delega
consente al Consiglio di Amministrazione l'utilizzo di uno strumento rapido e flessibile per l'ulteriore
rafforzamento e stabilizzazione della compagine azionaria. In tale contesto,

sulla base di termini e condizioni da
concordarsi anche in prossimità della separazione.

Al fine di garantire la stabilità dell'azionariato di Pirelli Re, alcuni dei
hanno espresso orientamento positivo, quali futuri nuovi azionisti di Pirelli Re, alla
formazione di ,
senza determinare pertanto le condizioni per l'insorgenza dell'obbligo di offerta pubblica di acquisto
sulle azioni Pirelli Re. Tra gli altri, Mediobanca (per le azioni Pirelli Re rivenienti a seguito della
separazione di Pirelli Re dal Gruppo Pirelli) e UniCredit (anche per le azioni Pirelli Re rivenienti
dall'eventuale sottoscrizione del predetto aumento di capitale) hanno espresso il loro orientamento
positivo alla partecipazione al citato patto parasociale.

Al fine di favorire la negoziabilità del titolo, Pirelli & C. procederà, prima dell'assegnazione,
all'

Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. e il Consiglio di Amministrazione di Pirelli Re hanno
conferito mandato al Presidente per la convocazione delle Assemblee straordinarie per le deliberazioni
inerenti alle diverse operazioni. È prevedibile che tali
.

Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. ha deliberato di proporre alla convocanda Assemblea
straordinaria degli azionisti l' e,
successivamente, nel rapporto di n. 1 nuova azione ordinaria o n. 1
nuova azione di risparmio ogni n. 11 azioni della medesima categoria. Per effetto dell'eliminazione del
valore nominale delle azioni e della successiva operazione di raggruppamento, il capitale sociale di
Pirelli & C., pari a 1.556.692.865,28 euro, risulterà composto da n. 487.991.493 azioni -- di cui
475.740.182 ordinarie e 12.251.311 di risparmio - prive di valore nominale. Il valore di parità contabile
di ciascuna azione ordinaria e di risparmio post-raggruppamento sarà pari a 3,19 euro.

Saranno adottate le opportune cautele al fine di conservare inalterate caratteristiche e misure dei
privilegi che assistono le azioni di risparmio di Pirelli & C. Le predette operazioni non comportano in
ogni caso una modifica dei diritti connessi alle azioni di risparmio e non dovranno pertanto essere
sottoposte all'approvazione della relativa assemblea speciale, né si verificheranno le condizioni per
l'insorgenza del diritto di recesso.

Le modalità e la tempistica delle operazioni di raggruppamento verranno stabilite di concerto con le
Autorità competenti e, in particolare, con Borsa Italiana S.p.A., dandone comunicazione al mercato
mediante apposito avviso.
L'operazione di separazione di Pirelli Re dal Gruppo Pirelli è previsto avvenga mediante assegnazione
agli azionisti ordinari e di risparmio di Pirelli & C. della quasi totalità delle azioni ordinarie Pirelli Re
detenute da Pirelli & C., pari a circa il 58% del capitale sociale (n. 487.798.972 azioni ordinarie), per la
cui esecuzione è prevista la riduzione del capitale sociale per un importo corrispondente al valore della
partecipazione oggetto di assegnazione agli azionisti. L'importo effettivo della riduzione del capitale
sociale sarà determinato alla data dell'Assemblea straordinaria in misura equivalente al valore della
partecipazione Pirelli Re oggetto di assegnazione, sulla base del prezzo delle azioni Pirelli Re rilevato il
giorno di Borsa aperta antecedente alla data dell'Assemblea.

La riduzione del capitale sociale, qualora approvata, sarà realizzata a valle dell'eliminazione del valore
nominale dei titoli e del raggruppamento mediante assegnazione proporzionale agli azionisti di Pirelli &
C. di n. 487.231.561 azioni ordinarie Pirelli Re, equivalenti alla quasi totalità delle azioni Pirelli Re in
portafoglio. La mancata assegnazione della totalità delle azioni detenute, pari a n. 487.798.972,
risponde esclusivamente alla necessità di determinare un rapporto di assegnazione non frazionario.
Per quanto riguarda le azioni proprie in portafoglio di Pirelli & C. (pari a n. 3.867.500 azioni ordinarie e
n. 4.491.769 azioni di risparmio), le stesse non beneficeranno del diritto di assegnazione, che verrà
attribuito proporzionalmente agli azionisti ordinari e di risparmio di Pirelli & C. nel rapporto di
assegnazione di n. 1 azione Pirelli Re per ogni n. 1 azione ordinaria o di risparmio Pirelli & C.
posseduta ad esito del raggruppamento azionario. Pertanto, per effetto del rapporto di assegnazione
sopra indicato e del numero di azioni oggetto di assegnazione, all'esito dell'operazione Pirelli & C.
resterà in possesso di n. 567.411 azioni Pirelli Re, pari allo 0,1% del capitale.

La proposta di riduzione del capitale sarà preceduta da una modifica dell'articolo 5 dello statuto
sociale di Pirelli & C., al fine di prevedere espressamente la possibilità di ridurre il capitale sociale
mediante distribuzione di beni in natura agli azionisti. Anche in questo caso, le modalità di esecuzione
dell'operazione non sono tali da comportare una modifica dei diritti connessi alle azioni.

Le banche finanziatrici hanno confermato a Pirelli Re le linee di credito committed per complessivi 430
milioni di euro con scadenza media pari a circa 24 mesi cui si aggiunge la linea di credito, già in
essere, concessa da Pirelli & C. per 150 milioni di euro. La linea di credito Pirelli & C. originariamente
pari a 750 milioni di euro e poi ridottasi a 150 milioni di euro, viene quindi confermata al fine di
accompagnare, anche su indicazione delle banche, le attività di Pirelli Re "stand alone". Le condizioni
della linea di credito, inclusa la remunerazione, verranno allineate a quelle del finanziamento di 320
milioni di euro concesso a Pirelli Re da un pool di banche nel luglio 2009 e il credito di Pirelli & C. non
sarà pertanto più postergato rispetto a quello degli altri creditori di Pirelli Re (c.d. pari passu). Anche la
scadenza della linea di credito è stata calibrata sul finanziamento concesso delle banche e, dunque,
prorogata al luglio 2012 ovvero al febbraio 2013 qualora, al verificarsi di determinate circostanze, la
scadenza del finanziamento concesso dalle banche venga a sua volta prorogata. La linea di credito
potrà inoltre essere prorogata sino al 31 luglio 2015 ovvero al 31 luglio 2017 in caso di mancato
rispetto di alcuni covenant finanziari e/o mancato raggiungimento di determinati obiettivi economico-
finanziari da parte di Pirelli Re.

Le operazioni oggetto del presente comunicato saranno illustrate domani, 5 maggio 2010, alle ore 12
nel corso di una conference call alla quale interverranno il presidente di Pirelli & C. SpA, Marco
Tronchetti Provera, e il top management del gruppo. I giornalisti potranno seguire telefonicamente lo
svolgimento della presentazione, senza la facoltà di effettuare domande, collegandosi al numero
La presentazione sarà anche disponibile in webcasting -- in tempo reale -- sul sito
www.pirelli.com all'interno della sezione Investor Relations, nella quale sarà possibile consultare le
slide.
76 di 260 - 11/6/2010 09:18
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009
Allora, i raggruppamenti non sono mai vantaggiosi. L'ultimo esempio è Safilo!!!
Devono scorporare l'immobiliare, quindi diminuiscono il capitale sociale...insomma il mio consiglio è di vendere qualche giorno prima...vedere come va, ricomprare dopo...buon gain a tutti comunque!!!
77 di 260 - 11/6/2010 10:58
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009
Supporto 1 0,457
Supporto 2 0,439
Resistenza 1 0,48
Resistenza 2 0,485
Ind. Forza Relativa 70,00
Volatilità 40,00
78 di 260 - 11/6/2010 11:56
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009
Euro a picco nei prossimi due mesi, la ripresa arriverà dopo l'estate
11/06/2010 11.30
L'euro continua la sua discesa sul dollaro, anche a causa delle crescenti preoccupazioni sul sistema economico del Vecchio continente: di questo passo, secondo gli analisti di Deutsche Bank, si potrebbe assistere nei prossimi due mesi a un ritorno della moneta unica al suo giusto valore di 1,15 dollari.

Dopo la fine di luglio però, il debito sovrano si attenuerà significativamente e la Banca Centrale europea potrebbe ridurre ultreriormente i premi al rischio incrementando gli acquisti di titoli di stato. Inoltre sul dollaro peseranno anche i tassi di interesse bassi combinati a un deficit in aumento, ha osservato la banca. "Facendo un passo indietro per vedere le cose nella giusta prospettiva, ci accorgiamo che un ritorno a quota 1,15 dollari riporterebbe l'euro al suo giusto valore", ha detto un analista.

Ma la vera domanda è se si ripeterà quello che è successo nella prima metà degli anni '90, quando il dollaro non fu in grado di sostenere un rally oltre il fair value, o se invece si replicherà l'andamento registratoo nella seconda metà degli anni '90, quando il dollaro continuò ad apprezzarsi fino a diventare eccessivamente sopravvalutato. E' importante tenere a mente, ricordano gli analisti, che la valuta statunitense non deve necessariamente apprezzarsi in termini nominali per sopravvalutarsi: questo potrebbe avvenire anche attraverso un'inflazione superiore a quella della zona euro.

In ogni caso, due ingredienti fondamentali per la volata del dollaro sia nella seconda metà degli anni '90 sia nella prima metà degli anni '80 sono stati tassi d'interesse elevati e significative entrate di capitale, di cui per ora non ci sono state avvisaglie. E' l'avversione al rischio che sta guidando il dollaro al rialzo, ma dopo l'estate la situazione dvrebbe ristabilizzarsi. "Per questo manteniamo una valutazione rialzista sull'euro nella seconda metà del 2010, ma spostiamo dalla fine del 2010 al primo quadrimestre del 2011 il termine per il raggiungimento del nostro target a quota 1,35". Attualmente l'euro scambia a 1,2125 dollari, in rialzo dello 0,02%.
79 di 260 - 11/6/2010 17:29
Bigno N° messaggi: 7443 - Iscritto da: 08/10/2009
VENEZIA (MF-DJ)--"Ora puntiamo sulla Russia, sul Brasile e sulla Cina e abbiamo vari programmi per allargare i volumi
di vendita negli Stati Uniti".

Lo ha affermato il presidente di Pirelli & C., Marco Tronchetti Provera, rispondendo a chi gli chiedeva se la
societa' puntasse ad aprire nuovi impianti negli Usa.

Tronchetti Provera ha sottolineato che la societa' punta in particolare alla crescita organica ma "se ci sono
opportunita' di nuovi impianti in regioni dove non siamo presenti le guarderemo. Tuttavia al momento non c'e' nulla e
quindi acceleriamo i nostri investimenti".

Il numero uno del gruppo della Bicocca, oltre a sostenere che le vendite di pneumatici in Usa "vanno bene", ha
ribadito che "nelle prossime settimane si decidera'" la vicenda della fornitura delle gomme per il mondiale di Formula
Uno. mur/ds
80 di 260 - 11/6/2010 20:57
MAXX5 N° messaggi: 1424 - Iscritto da: 02/10/2008
"nelle prossime settimane si decidera'" la vicenda della fornitura delle gomme per il mondiale di Formula
Uno.


cappero!!! e lunga decidere per entrare in F1 !!...forse per le ferie di agosto sono sempre su chi va la!!!
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