1) AUTOMATION, DOVE SI DEDICA ALLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI MACCHINARI E IMPIANTI INDUSTRIALI SU MISURA DEDICATI ALLA LAVORAZIONE DI TESSUTI E MATERIALI TECNICI E SPECIALI, SETTORE IN CUI E' PRESENTE DA 17 ANNI;
2) GREEN MOBILITY, LA BUSINESS UNIT CON LE PROSPETTIVE DI CRESCITA PIU' IMPORTANTI, DOVE GRAZIE ALLO SVILIPPO DI INNOVATIVI POWERTRAIN INTEGRATI, REALIZZA KIT DI ELETTRIFICAZIONE E COMPONENTI DEDICATI AL MONDO DELLA MOBILITA' ELETTRICA E IBRIDA.
Il 20 aprile, scadranno gli accordi di lock up su 17,12 milioni di azioni Smre. Tutte le azioni di proprietà di tali azionisti risultano pertanto liberamente disponibili e trasferibili dalla prossima seduta di Borsa aperta, "salvo i vincoli previsti nel patto parasociale stipulato tra gli stessi ed in vigore dalla data di avvio delle negoziazioni delle azioni di Smre su Aim Italia" spiega la nota societaria. Il primo azionista della società attiva nei settori Automation e Green Mobility è Mti Holding con il 56,11% del capitale, idea Sgr ha il 26,59%, Giampaolo Giammarioli il 4,36% e Gabriele Amati l'1,87 per cento. Sul mercato vi è il rimanente 11,07% del capitale.
Notizia vecchia ma grafico nuovo: serve a vedere come si è comportato il titolo a partire dal 20 aprile (scadenza lock up) freccia nera sul grafico con scritta sottostante "NOTIZIA".
813 di 2924-25/4/2017 11:180
atlodit
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Iscritto da: 10/11/2010
Io penso che l'unica possibilità di sviluppo veramente significativo della quotazione sia che qualcuno si presenti dal Sig. Samuele Mazzini con un bel assegnone e sottolineo "one".
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Il 20 aprile, scadranno gli accordi di lock up su 17,12 milioni di azioni Smre. Tutte le azioni di proprietà di tali azionisti risultano pertanto liberamente disponibili e trasferibili dalla prossima seduta di Borsa aperta, "salvo i vincoli previsti nel patto parasociale stipulato tra gli stessi ed in vigore dalla data di avvio delle negoziazioni delle azioni di Smre su Aim Italia" spiega la nota societaria. Il primo azionista della società attiva nei settori Automation e Green Mobility è Mti Holding con il 56,11% del capitale, idea Sgr ha il 26,59%, Giampaolo Giammarioli il 4,36% e Gabriele Amati l'1,87 per cento. Sul mercato vi è il rimanente 11,07% del capitale.
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