Gli analisti consigliano lo shopping su Yoox Net-a-porter
I conti preliminari comunicati ieri dalla società si sono fissati nella parte bassa della guidance, ma molte investment bank ritengono che proprio nel 2018 il gruppo potrà approfittare al meglio delle sinergie. Secondo Mediobanca resta un equity story interessante, Mentre Banca Akros lima il target price
di Roberta Castellarin
Yoox Net-a-porter, che guadagna lo 0,75% a 29,6 euro, passa l'esame dei conti. I conti preliminari comunicati ieri dalla società si sono fissati nella parte bassa della guidance, ma molte investment bank ritengono che proprio nel 2018 il gruppo potrà approfittare al meglio delle sinergie. Secondo Mediobanca resta un equity story interessante, Mentre Banca Akros lima il target price per incorporare le attese sul cambio, ma il potenziale di upsite del titolo resta del 16%.
Ieri, a mercati chiusi, Yoox Net-a-porter ha comunicato i dati preliminari 2017. Il gruppo chiuso il 2017 con ricavi netti pari a 2,1 miliardi di euro, con una crescita organica del 16,9% rispetto al 2016 (a cambi e perimetro costanti), e dell'11,8% reported (cambi correnti e perimetro effettivo). La società ha spiegato che la crescita è stata positiva per tutte e tre le linee di business: ricavi netti multimarca in-season +18,3%; ricavi netti multimarca off-season +14,9%; online flagship store a valore retail +20,8%.
Nel quarto trimestre del 2017 i ricavi netti sono stati pari a 575,1 milioni di euro, con una crescita organica del 13,2% (+6,9% reported). "E' stato un anno molto positivo. Nel quarto trimestre abbiamo registrato solide performance in tutto il nostro business", ha commentato Federico Marchetti, ceo del gruppo, sottolineando che "in particolare Net-a-porter, Mr Porter e Yoox sono andati bene". Per quanto riguarda "i ricavi di The Outnet sono stati impattati, per un breve periodo, dalla migrazione dei suoi centri logistici. Questa situazione è ormai alle spalle e la disponibilità di prodotto è stata nuovamente ripristinata" ha aggiunto Marchetti.
Il cda per l'approvazione dei risultati annuali 2017 è stato convocato per il 6 marzo prossimo. Guardando agli altri indicatori del gruppo, nel 2017 gli online store di Ynap hanno registrato 842 milioni di visite rispetto a 715 milioni nel 2016. La performance del quarto trimestre è stata particolarmente significativa, registrando un numero di visite in crescita del 24,5%. In aumento anche gli ordini, pari a 9,5 milioni nell'anno e a 2,7 milioni nell'ultimo trimestre del 2017. L'Average order value (Aov), iva esclusa, si è attestato a 328 euro nel 2017. Tale risultato è riconducibile all'andamento sfavorevole dei tassi di cambio, registrato specialmente nell'ultimo trimestre dell'anno, con un conseguente Aov del quarto trimestre pari a 322 euro. Infine, il numero dei clienti attivi è pari a 3,1 milioni al 31 dicembre 2017, in crescita rispetto a 2,9 milioni al 31 dicembre 2016
In merito alla ripartizione geografica, il Nord America, primo mercato del gruppo, ha conseguito nell'anno ricavi netti pari a 632,2 milioni di euro, in aumento del 12,8% a tassi di cambio costanti (+10,2% reported, penalizzati dalla svalutazione del tasso di cambio euro/dollaro Usa). In Italia, Ynap ha registrato ricavi netti pari a 142,6 milioni di euro, in aumento del 14,3% a tassi di cambio costanti (+14,2% reported). Per quanto riguarda il Regno Unito, i ricavi netti sono stati pari a 286,8 milioni di euro, in aumento del 13,7% a tassi di cambio costanti (+6,2% reported, impattati dalla svalutazione del tasso di cambio euro/sterlina). Nel resto d'Europa (esclusi Italia e Regno Unito), i ricavi netti sono stati pari a 548,6 milioni di euro, in aumento del 12% a tassi di cambio costanti (+12,4% reported). I ricavi netti annuali nell'area Asia Pacifico sono stati pari a 355,8 milioni di euro, in aumento del 22,2% a tassi di cambio costanti (+17,7% reported). Infine, l'aggregato Altri Paesi e ricavi non legati ad area geografica ha registrato ricavi netti pari a 125,1 milioni di euro, in crescita del 18,2% a tassi di cambio costanti (+12,0% reported).
Dopo la pubblicazioni dei dati le investment bank hanno rivisto raccomandazioni sul titolo e prezzi obiettivi.
Per Banca Akros il giudizio resta accumulate, ma il prezzo obiettivo viene limato da 34,4 a 34 euro per tener conto dei cambi. Gli esperti di Banca Akros spiegano che "La nostra idea d'investimento si basa su un potenziale di crescita per YNap dovuto all'effetto combinato della sua posizione di leadership e la capacità del gruppo di migliorare la redditività grazie a miglioramenti del business come con il modello dell'Omi-channel", si legge nel report. Gli esperti di Akros si aspettano che il gruppo nel 2018 dia risultati in linea con la guidance e che migliori i suoi margini dal 2019. Ci potranno essere anche nuove partnership che potranno dare ulteriore impulso all'investment case. "L'azione tratta a sconto rispetto ai competitor dell'e-commerce. Il nostro target price lascia un potenziale di upsite del 16%", concludono gli analisti di Akros.
Mediobanca conferma il giudizio outperform e il prezzo obiettivo a 39 euro. Gli analisti sottolineano che il comunicato della società non ha aggiunto elementi sul 2018 e quindi le loro stime restano confermate. "Crediamo che il 2018 sia un anno cruciale per YNap", si legge nel report, che si aspetta che proprio quest'anno emergano appieno le sinergie del gruppo. Da qui il giudizio intatto sull'equity story con l'attesa che le sue prospettive di crescita siano solide.
JPMorgan conferma sul titolo la raccomandazione overweight con un target price a 27 euro spiegando che il dato è in linea alle proprie stime. "Non èstato fornito alcun aggiornamento sull'outlook dei margini per il 2017 e quindi abbiamo lasciato le nostre stime inalterate", aggiungono gli analisti.
Dal canto suo Jefferies conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 38 euro dopo le vendite preliminari 2017. Gli analisti spiegano che il dato è stato solo leggermente inferiore alle proprie stime e ritengono quindi che un'eventuale debolezza del prezzo di Borsa dell'azione sia da considerare come una buona occasione di acquisto.
Per Credit Suisse il giudizio è neutral e il prezzo obiettivo viene abbassato da 29 euro a 27,5 euro. Gli analisti dell'investment bank sottolineano che il quarto trimestre è stato deludente con le vendite risultate di circa il 2% rispetto alle stime. Gli analisti tagliano l'utile per azione atteso per il 2018 del 5% e di conseguenza il target price scende a 27,5 euro.
Mentre Bryan Garnier ha alzato il fair value su YNap da 25 a 29 euro, confermando la raccomandazione neutral. I dati preliminari sul fatturato nel quarto trimestre 2017 sono stati "deboli come previsto per via di fattori temporanei che dovrebbero anche penalizzare la redditività nel secondo semestre". Il target price sale per tener conto del re-rating messo a segno dall'azione.
https://www.milanofinanza.it
263 di 289-21/1/2018 08:170
GIOLA
N° messaggi: 30378 -
Iscritto da: 03/9/2014
Gli analisti consigliano lo shopping su Yoox Net-a-porter
I conti preliminari comunicati ieri dalla società si sono fissati nella parte bassa della guidance, ma molte investment bank ritengono che proprio nel 2018 il gruppo potrà approfittare al meglio delle sinergie. Secondo Mediobanca resta un equity story interessante, Mentre Banca Akros lima il target price
di Roberta Castellarin
Yoox Net-a-porter, che guadagna lo 0,75% a 29,6 euro, passa l'esame dei conti. I conti preliminari comunicati ieri dalla società si sono fissati nella parte bassa della guidance, ma molte investment bank ritengono che proprio nel 2018 il gruppo potrà approfittare al meglio delle sinergie. Secondo Mediobanca resta un equity story interessante, Mentre Banca Akros lima il target price per incorporare le attese sul cambio, ma il potenziale di upsite del titolo resta del 16%.
Ieri, a mercati chiusi, Yoox Net-a-porter ha comunicato i dati preliminari 2017. Il gruppo chiuso il 2017 con ricavi netti pari a 2,1 miliardi di euro, con una crescita organica del 16,9% rispetto al 2016 (a cambi e perimetro costanti), e dell'11,8% reported (cambi correnti e perimetro effettivo). La società ha spiegato che la crescita è stata positiva per tutte e tre le linee di business: ricavi netti multimarca in-season +18,3%; ricavi netti multimarca off-season +14,9%; online flagship store a valore retail +20,8%.
Nel quarto trimestre del 2017 i ricavi netti sono stati pari a 575,1 milioni di euro, con una crescita organica del 13,2% (+6,9% reported). "E' stato un anno molto positivo. Nel quarto trimestre abbiamo registrato solide performance in tutto il nostro business", ha commentato Federico Marchetti, ceo del gruppo, sottolineando che "in particolare Net-a-porter, Mr Porter e Yoox sono andati bene". Per quanto riguarda "i ricavi di The Outnet sono stati impattati, per un breve periodo, dalla migrazione dei suoi centri logistici. Questa situazione è ormai alle spalle e la disponibilità di prodotto è stata nuovamente ripristinata" ha aggiunto Marchetti.
Il cda per l'approvazione dei risultati annuali 2017 è stato convocato per il 6 marzo prossimo. Guardando agli altri indicatori del gruppo, nel 2017 gli online store di Ynap hanno registrato 842 milioni di visite rispetto a 715 milioni nel 2016. La performance del quarto trimestre è stata particolarmente significativa, registrando un numero di visite in crescita del 24,5%. In aumento anche gli ordini, pari a 9,5 milioni nell'anno e a 2,7 milioni nell'ultimo trimestre del 2017. L'Average order value (Aov), iva esclusa, si è attestato a 328 euro nel 2017. Tale risultato è riconducibile all'andamento sfavorevole dei tassi di cambio, registrato specialmente nell'ultimo trimestre dell'anno, con un conseguente Aov del quarto trimestre pari a 322 euro. Infine, il numero dei clienti attivi è pari a 3,1 milioni al 31 dicembre 2017, in crescita rispetto a 2,9 milioni al 31 dicembre 2016
In merito alla ripartizione geografica, il Nord America, primo mercato del gruppo, ha conseguito nell'anno ricavi netti pari a 632,2 milioni di euro, in aumento del 12,8% a tassi di cambio costanti (+10,2% reported, penalizzati dalla svalutazione del tasso di cambio euro/dollaro Usa). In Italia, Ynap ha registrato ricavi netti pari a 142,6 milioni di euro, in aumento del 14,3% a tassi di cambio costanti (+14,2% reported). Per quanto riguarda il Regno Unito, i ricavi netti sono stati pari a 286,8 milioni di euro, in aumento del 13,7% a tassi di cambio costanti (+6,2% reported, impattati dalla svalutazione del tasso di cambio euro/sterlina). Nel resto d'Europa (esclusi Italia e Regno Unito), i ricavi netti sono stati pari a 548,6 milioni di euro, in aumento del 12% a tassi di cambio costanti (+12,4% reported). I ricavi netti annuali nell'area Asia Pacifico sono stati pari a 355,8 milioni di euro, in aumento del 22,2% a tassi di cambio costanti (+17,7% reported). Infine, l'aggregato Altri Paesi e ricavi non legati ad area geografica ha registrato ricavi netti pari a 125,1 milioni di euro, in crescita del 18,2% a tassi di cambio costanti (+12,0% reported).
Dopo la pubblicazioni dei dati le investment bank hanno rivisto raccomandazioni sul titolo e prezzi obiettivi.
Per Banca Akros il giudizio resta accumulate, ma il prezzo obiettivo viene limato da 34,4 a 34 euro per tener conto dei cambi. Gli esperti di Banca Akros spiegano che "La nostra idea d'investimento si basa su un potenziale di crescita per YNap dovuto all'effetto combinato della sua posizione di leadership e la capacità del gruppo di migliorare la redditività grazie a miglioramenti del business come con il modello dell'Omi-channel", si legge nel report. Gli esperti di Akros si aspettano che il gruppo nel 2018 dia risultati in linea con la guidance e che migliori i suoi margini dal 2019. Ci potranno essere anche nuove partnership che potranno dare ulteriore impulso all'investment case. "L'azione tratta a sconto rispetto ai competitor dell'e-commerce. Il nostro target price lascia un potenziale di upsite del 16%", concludono gli analisti di Akros.
Mediobanca conferma il giudizio outperform e il prezzo obiettivo a 39 euro. Gli analisti sottolineano che il comunicato della società non ha aggiunto elementi sul 2018 e quindi le loro stime restano confermate. "Crediamo che il 2018 sia un anno cruciale per YNap", si legge nel report, che si aspetta che proprio quest'anno emergano appieno le sinergie del gruppo. Da qui il giudizio intatto sull'equity story con l'attesa che le sue prospettive di crescita siano solide.
JPMorgan conferma sul titolo la raccomandazione overweight con un target price a 27 euro spiegando che il dato è in linea alle proprie stime. "Non èstato fornito alcun aggiornamento sull'outlook dei margini per il 2017 e quindi abbiamo lasciato le nostre stime inalterate", aggiungono gli analisti.
Dal canto suo Jefferies conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 38 euro dopo le vendite preliminari 2017. Gli analisti spiegano che il dato è stato solo leggermente inferiore alle proprie stime e ritengono quindi che un'eventuale debolezza del prezzo di Borsa dell'azione sia da considerare come una buona occasione di acquisto.
Per Credit Suisse il giudizio è neutral e il prezzo obiettivo viene abbassato da 29 euro a 27,5 euro. Gli analisti dell'investment bank sottolineano che il quarto trimestre è stato deludente con le vendite risultate di circa il 2% rispetto alle stime. Gli analisti tagliano l'utile per azione atteso per il 2018 del 5% e di conseguenza il target price scende a 27,5 euro.
Mentre Bryan Garnier ha alzato il fair value su YNap da 25 a 29 euro, confermando la raccomandazione neutral. I dati preliminari sul fatturato nel quarto trimestre 2017 sono stati "deboli come previsto per via di fattori temporanei che dovrebbero anche penalizzare la redditività nel secondo semestre". Il target price sale per tener conto del re-rating messo a segno dall'azione.
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MODERATO
Miss Monny Penny
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 1275 -
Iscritto da: 19/10/2017
265 di 289-22/1/2018 08:140
roby6589
N° messaggi: 6731 -
Iscritto da: 26/3/2007
Opa a 38€beato chi è dentro
266 di 289-22/1/2018 08:320
gaio2
N° messaggi: 5648 -
Iscritto da: 14/5/2008
Io ne ho 500...ed ora le metto in vendita a 37.60 euro...speriamo di sbolognarle subito per investire in altre azioni
267 di 289-22/1/2018 08:430
crisby1
N° messaggi: 11125 -
Iscritto da: 19/2/2015
Guarda che le avevi già vendute gaio
Rincoglionito
268 di 289-22/1/2018 08:440
crisby1
N° messaggi: 11125 -
Iscritto da: 19/2/2015
Si sì corri che magari ritirano l’opa..
Ambecille vai a lavorare
269 di 289-22/1/2018 08:470
crisby1
N° messaggi: 11125 -
Iscritto da: 19/2/2015
Imbecille vai a lavorare
270 di 289-22/1/2018 08:530
gaio2
N° messaggi: 5648 -
Iscritto da: 14/5/2008
Senti testa di caciucco..nenavevo 1000 è vero le ho vendute ma non tutte...la metà...e poi non devo dire ad un demente come tu ..le.mie operazioni.Per ultimo va a cagar e rimani in quel posto ..ti si addice pirlone
271 di 289-22/1/2018 09:020
crisby1
N° messaggi: 11125 -
Iscritto da: 19/2/2015
Imbecille le avevi già vendute..devi andare a lavorare..imbecille
272 di 289-22/1/2018 09:040
gaio2
N° messaggi: 5648 -
Iscritto da: 14/5/2008
Torna nella tua fogna..mi fai pena deficiente...per te.
273 di 289-22/1/2018 09:100
gaio2
N° messaggi: 5648 -
Iscritto da: 14/5/2008
E vai..vendute a 37.98 euro.
Super gain ed ora si medita su dove investire...quale sarà la prossima preda?
274 di 289-22/1/2018 09:310
crisby1
N° messaggi: 11125 -
Iscritto da: 19/2/2015
Imbecille le avevi già vendute.
275 di 289-22/1/2018 09:320
crisby1
N° messaggi: 11125 -
Iscritto da: 19/2/2015
Imbecille vai a lavorare
276 di 289-22/1/2018 09:410
gaio2
N° messaggi: 5648 -
Iscritto da: 14/5/2008
E ma allora sei veramente un demente cronico...io sono già al lavoro..cosa continui a rompete i maroni con la stessa frase...Capisco la tua demenza ..ma ora stai rompendo
277 di 289-22/1/2018 09:580
crisby1
N° messaggi: 11125 -
Iscritto da: 19/2/2015
Vai a lavorare imbecille
278 di 289-22/1/2018 10:270
GIOLA
N° messaggi: 30378 -
Iscritto da: 03/9/2014
279 di 289-22/1/2018 10:300
crisby1
N° messaggi: 11125 -
Iscritto da: 19/2/2015
Direi che qua abbiam finito il nostro lavoro🤗
Ci si trova su altri titoli 🏻
280 di 289-22/1/2018 10:470
gaio2
N° messaggi: 5648 -
Iscritto da: 14/5/2008
Direi che qua abbiam finito il nostro lavoro🤗
Ci si trova su altri titoli 🏻
I conti preliminari comunicati ieri dalla società si sono fissati nella parte bassa della guidance, ma molte investment bank ritengono che proprio nel 2018 il gruppo potrà approfittare al meglio delle sinergie. Secondo Mediobanca resta un equity story interessante, Mentre Banca Akros lima il target price
di Roberta Castellarin
Yoox Net-a-porter, che guadagna lo 0,75% a 29,6 euro, passa l'esame dei conti. I conti preliminari comunicati ieri dalla società si sono fissati nella parte bassa della guidance, ma molte investment bank ritengono che proprio nel 2018 il gruppo potrà approfittare al meglio delle sinergie. Secondo Mediobanca resta un equity story interessante, Mentre Banca Akros lima il target price per incorporare le attese sul cambio, ma il potenziale di upsite del titolo resta del 16%.
Ieri, a mercati chiusi, Yoox Net-a-porter ha comunicato i dati preliminari 2017. Il gruppo chiuso il 2017 con ricavi netti pari a 2,1 miliardi di euro, con una crescita organica del 16,9% rispetto al 2016 (a cambi e perimetro costanti), e dell'11,8% reported (cambi correnti e perimetro effettivo). La società ha spiegato che la crescita è stata positiva per tutte e tre le linee di business: ricavi netti multimarca in-season +18,3%; ricavi netti multimarca off-season +14,9%; online flagship store a valore retail +20,8%.
Nel quarto trimestre del 2017 i ricavi netti sono stati pari a 575,1 milioni di euro, con una crescita organica del 13,2% (+6,9% reported). "E' stato un anno molto positivo. Nel quarto trimestre abbiamo registrato solide performance in tutto il nostro business", ha commentato Federico Marchetti, ceo del gruppo, sottolineando che "in particolare Net-a-porter, Mr Porter e Yoox sono andati bene". Per quanto riguarda "i ricavi di The Outnet sono stati impattati, per un breve periodo, dalla migrazione dei suoi centri logistici. Questa situazione è ormai alle spalle e la disponibilità di prodotto è stata nuovamente ripristinata" ha aggiunto Marchetti.
Il cda per l'approvazione dei risultati annuali 2017 è stato convocato per il 6 marzo prossimo. Guardando agli altri indicatori del gruppo, nel 2017 gli online store di Ynap hanno registrato 842 milioni di visite rispetto a 715 milioni nel 2016. La performance del quarto trimestre è stata particolarmente significativa, registrando un numero di visite in crescita del 24,5%. In aumento anche gli ordini, pari a 9,5 milioni nell'anno e a 2,7 milioni nell'ultimo trimestre del 2017. L'Average order value (Aov), iva esclusa, si è attestato a 328 euro nel 2017. Tale risultato è riconducibile all'andamento sfavorevole dei tassi di cambio, registrato specialmente nell'ultimo trimestre dell'anno, con un conseguente Aov del quarto trimestre pari a 322 euro. Infine, il numero dei clienti attivi è pari a 3,1 milioni al 31 dicembre 2017, in crescita rispetto a 2,9 milioni al 31 dicembre 2016
In merito alla ripartizione geografica, il Nord America, primo mercato del gruppo, ha conseguito nell'anno ricavi netti pari a 632,2 milioni di euro, in aumento del 12,8% a tassi di cambio costanti (+10,2% reported, penalizzati dalla svalutazione del tasso di cambio euro/dollaro Usa). In Italia, Ynap ha registrato ricavi netti pari a 142,6 milioni di euro, in aumento del 14,3% a tassi di cambio costanti (+14,2% reported). Per quanto riguarda il Regno Unito, i ricavi netti sono stati pari a 286,8 milioni di euro, in aumento del 13,7% a tassi di cambio costanti (+6,2% reported, impattati dalla svalutazione del tasso di cambio euro/sterlina). Nel resto d'Europa (esclusi Italia e Regno Unito), i ricavi netti sono stati pari a 548,6 milioni di euro, in aumento del 12% a tassi di cambio costanti (+12,4% reported). I ricavi netti annuali nell'area Asia Pacifico sono stati pari a 355,8 milioni di euro, in aumento del 22,2% a tassi di cambio costanti (+17,7% reported). Infine, l'aggregato Altri Paesi e ricavi non legati ad area geografica ha registrato ricavi netti pari a 125,1 milioni di euro, in crescita del 18,2% a tassi di cambio costanti (+12,0% reported).
Dopo la pubblicazioni dei dati le investment bank hanno rivisto raccomandazioni sul titolo e prezzi obiettivi.
Per Banca Akros il giudizio resta accumulate, ma il prezzo obiettivo viene limato da 34,4 a 34 euro per tener conto dei cambi. Gli esperti di Banca Akros spiegano che "La nostra idea d'investimento si basa su un potenziale di crescita per YNap dovuto all'effetto combinato della sua posizione di leadership e la capacità del gruppo di migliorare la redditività grazie a miglioramenti del business come con il modello dell'Omi-channel", si legge nel report. Gli esperti di Akros si aspettano che il gruppo nel 2018 dia risultati in linea con la guidance e che migliori i suoi margini dal 2019. Ci potranno essere anche nuove partnership che potranno dare ulteriore impulso all'investment case. "L'azione tratta a sconto rispetto ai competitor dell'e-commerce. Il nostro target price lascia un potenziale di upsite del 16%", concludono gli analisti di Akros.
Mediobanca conferma il giudizio outperform e il prezzo obiettivo a 39 euro. Gli analisti sottolineano che il comunicato della società non ha aggiunto elementi sul 2018 e quindi le loro stime restano confermate. "Crediamo che il 2018 sia un anno cruciale per YNap", si legge nel report, che si aspetta che proprio quest'anno emergano appieno le sinergie del gruppo. Da qui il giudizio intatto sull'equity story con l'attesa che le sue prospettive di crescita siano solide.
JPMorgan conferma sul titolo la raccomandazione overweight con un target price a 27 euro spiegando che il dato è in linea alle proprie stime. "Non èstato fornito alcun aggiornamento sull'outlook dei margini per il 2017 e quindi abbiamo lasciato le nostre stime inalterate", aggiungono gli analisti.
Dal canto suo Jefferies conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 38 euro dopo le vendite preliminari 2017. Gli analisti spiegano che il dato è stato solo leggermente inferiore alle proprie stime e ritengono quindi che un'eventuale debolezza del prezzo di Borsa dell'azione sia da considerare come una buona occasione di acquisto.
Per Credit Suisse il giudizio è neutral e il prezzo obiettivo viene abbassato da 29 euro a 27,5 euro. Gli analisti dell'investment bank sottolineano che il quarto trimestre è stato deludente con le vendite risultate di circa il 2% rispetto alle stime. Gli analisti tagliano l'utile per azione atteso per il 2018 del 5% e di conseguenza il target price scende a 27,5 euro.
Mentre Bryan Garnier ha alzato il fair value su YNap da 25 a 29 euro, confermando la raccomandazione neutral. I dati preliminari sul fatturato nel quarto trimestre 2017 sono stati "deboli come previsto per via di fattori temporanei che dovrebbero anche penalizzare la redditività nel secondo semestre". Il target price sale per tener conto del re-rating messo a segno dall'azione.
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