Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un +0,13% a 19.849 punti, consolidando il forte recupero della vigilia.

Il sentiment e' di attesa per il primo turno delle elezioni presidenziali francesi di domenica. A detta di diversi esperti una vittoria di Macron potrebbe innescare un movimento positivo sull'azionario europeo.

I dati macroeconomici odierni non hanno avuto un grande impatto sulle piazze Ue: le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione

negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono salite di 10.000 unitá a

quota 244.000. L'indice sull'attivitá manifatturiera regionale

elaborato dalla Fed di Filadelfia si è attestato ad aprile a 22 punti, in

calo dai 32,8 di marzo, al di sotto dei 25 attesi dal consenso, mentre il superindice degli Stati Uniti è salito dello 0,4% a livello mensile a marzo, in linea al consenso degli economisti.

A piazza Affari in positivo le banche: Ubi B. +3,08%, Banco Bpm +2,8%, Mediobanca +2,15%, Unicredit +1,83%, Bper +1,46% e Intesa Sanpaolo +0,65%.

Bene Mediaset (+2,65% a 3,638 euro). A detta di Jefferies i risultati 2016 deboli sono passati in secondo piano in quanto il focus è sulle prossime mosse di Vivendi. Un analista di una primaria casa d'affari interpellato da MF-Dowjones ha dichiarato che durante il meeting con gli analisti che si è tenuto a Londra questa mattina il management ha fornito buone spiegazioni su come puo' raggiungere i target 2020.

B.Generali +0,75% a 25,5 euro. Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 26 euro sul titolo e si

aspetta che i risultati del primo trimestre 2017 evidenzino una forte

crescita.

Sulla parità Telecom I. (invariata a 0,79 euro). A detta di un gestore l'azione è stata penalizzata troppo nell'ultimo periodo e quindi potrebbe effettuare un bel recupero in vista dei risultati del primo trimestre 2017 e del rinnovo del Cda di inizio maggio.

Saipem chiude in negativo (-2,22% a 0,3926 euro) in attesa dei risultati del primo trimestre 2017 che Icbpi ed Equita Sim vedono in calo.

In rosso Atlantia (-2,67% a 22,6 euro) su cui Deutsche Bank ha abbassato il giudizio da buy a hold, con prezzo obiettivo a 24,7 euro. Gli analisti vedono ancora un certo margine di rialzo per l'azione sulla base della valutazione sui fondamentali, ma ritengono che il mercato potrebbe applicare uno 'sconto rischio' ad Atlantia sulla possibilitá che paghi un premio di take over su Abertis.

Sul resto del listino si segnala Ovs (+4,92% a 6,19 euro) su cui Kepler

Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo da 6,2 a 6,9 euro, confermando la

raccomandazione buy. Gli analisti citano i commenti rassicuranti arrivati

dal management.

In luce Fincantieri (+6,88% a 0,855 euro) che ha accelerato al rialzo dopo aver superato la soglia di 0,8 euro. Un analista tecnico ha sottolineato che il titolo presenta un'impostazione positiva.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

April 20, 2017 11:50 ET (15:50 GMT)

Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Banco BPM (BIT:BAMI)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Banco BPM
Grafico Azioni Banco BPM (BIT:BAMI)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Banco BPM