Il Ftse Mib chiude la seduta con un +0,59% a 20.805 punti, proseguendo il movimento positivo della vigilia (+4,77%).

Il principale indice milanese a detta degli esperti continua a essere sostenuto dal sentiment di risk-on che è partito con il risultato del primo turno delle elezioni presidenziali francesi.

Giovedi' gli occhi degli investitori saranno puntati sul meeting della Banca centrale europea: alle 13h45 ci sará l'annuncio sui tassi mentre alle 14h30 la conferenza stampa del presidente Mario Draghi. Gli analisti non si aspettano annunci sul fronte della politica monetaria espansiva.

I dati macroeconomici non hanno avuto un grande impatto sui principali listini europei: le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella

terza settimana di aprile sono aumentate dell'1,2% a livello mensile, l'indice S&P/Case-Shiller dei prezzi delle case nelle 20 maggiori cittá degli Usa è salito dello 0,4% a livello mensile a febbraio, mentre ha mostrato un progresso del 5,9% a livello tendenziale. L'indice sulla fiducia dei consumatori negli Usa si è attestato ad aprile a 120,3 punti, in calo rispetto ai 124,9 di marzo.

A piazza Affari in luce le banche: Banco Bpm +3,03%, Ubi B. +2,81%, Unicredit +2,46%, Intesa Sanpaolo +2%, Mediobanca +1,52% e Bper +1,47%.

Saipem (+3,04%) è stata sostenuta dalle indiscrezioni di stampa secondo cui il gruppo starebbe provando ad aggiudicarsi una parte del maxi progetto per la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocitá Mosca-Kazan.

Stm (+4,32%) ha beneficiato dei conti dell'austriaca Ams, fornitore per la componentistica di Apple e Samsung. Domani Stm pubblicherá i risultati

del primo trimestre 2017.

Cnh I. ha messo a segno un +2,66%, accelerando al rialzo dopo la

pubblicazione dei risultati del primo trimestre 2017 di Caterpillar che hanno superato le attese degli analisti. La società ha inoltre rivisto al rialzo l'outlook sui ricavi per il 2017 a circa 38-41 mld usd rispetto alle precedenti stime di 36-39 mld usd e la guidance sull'Eps continuing (utile per azione esclusi i costi di ristrutturazione) a 3,75 usd da 2,9 usd.

Molto bene Telecom I. (+1,47%). A detta di un esperto il titolo è stato sostenuto da due fattori principali: primo, le dichiarazioni di Vivendi sul carattere strategico della partecipazione detenuta in Telecom. Secondo, le attese per i risultati del primo trimestre 2017. Arnaud de Puyfontaine, a.d. di Vivendi, durante l'assemblea degli azionisti ha dichiarato che "siamo diventati i primi azionisti in Telecom Italia per una posizione di lungo termine". Kepler Cheuvreux ha poi alzato il Tp di Telecom I. a 1,1 da 1,05 euro (buy) in attesa dei risultati che dovrebbero essere forti.

In negativo invece Atlantia (-2,56% a 22,5 euro) che ha pagato in Borsa il il rischio Alitalia. I dipendenti della compagnia aerea hanno bocciato il piano di salvataggio e ora si va verso l`amministrazione straordinaria della compagnia, che dovrá essere approvata dal Governo.

Sul resto del listino si segnala Technogym (+0,86% a 7,04 euro) su cui

JpMorgan alza il prezzo obiettivo del titolo a 5,5 da 5 euro, confermando

la raccomandazione neutral.

In rialzo anche B.Sistema (+2,95% a 2,654 euro). Jefferies abbassa il target price dell'azione da 4,08 a 3,77 euro, livello che resta comunque ben superiore agli attuali prezzi di Borsa. La raccomandazione viene confermata a buy.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

April 25, 2017 11:58 ET (15:58 GMT)

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