Intesa Sanpaolo: Messina, grande potenziale crescita ricavi da commissioni (stampa)
23 Maggio 2017 - 1:53PM
MF Dow Jones (Italiano)
"Continuo a vedere un grande potenziale di crescita dei ricavi
da commissioni. In Europa ci classifichiamo subito dopo Ubs e
Credit Suisse e anche nel rapporto costi/ricavi siamo al 48% e
secondi solo a Santander".
Lo ha affermato Carlo Messina, a.d. di Intesa Sanpaolo, in
un'intervista al quotidiano tedesco Borsen-Zeitung, nella quale ha
evidenziato come "gli spagnoli siano avvantaggiati dal basso costo
dei loro investimenti in Sudamerica", ma comunque la Ca' de Sass e'
stata "selezionata come migliore banca in Italia non solo
dall'Osservatorio Finanziario, ma anche in base alla valutazione di
2500 investitori istituzionali e analisti come banca con il miglior
Ceo, il miglior Cfo e il miglio IR-Team".
Messina ha poi ricordato che "siamo una banca dell'economia
reale, siamo la banca delle famiglie e delle imprese italiane.
Intesa Sanpaolo è uno dei migliori istituti bancari in Europa e
garantisce per gli standard europei il miglior rendimento da
dividendi. Negli ultimi quattro anni abbiamo pagato 10 miliardi di
euro di dividendi in contanti" e "garantiremo alti dividendi in
futuro".
Anche il nuovo piano industriale, ha proseguito l'a.d., "che
sarà presentato nel primo trimestre 2018, si concentrerà sul wealth
management. Vogliamo continuare a crescere nel settore assicurativo
ed espandere nel settore danni. Inoltre, l'attenzione sarà
focalizzata sulla digitalizzazione e l'online banking".
Infine, in merito ad una domanda sulla concentrazione del
gruppo, principalmente orientata sul mercato interno, il banchiere
ha spiegato che "siamo andati bene con il nostro modello di
business e con il wealth management. L'Italia dispone di un
potenziale di risparmio superiore alla media. Ma impieghiamo anche
30.000 persone all'estero e tra l'altro siamo presenti in Croazia,
Slovacchia, Serbia, Turchia e Ungheria. In futuro vogliamo crescere
nell'asset management in Cina. In Cina non abbiamo acquisito solo
il 15% di Bank of Qingdao, ma la nostra controllata Eurizon
Financial Group detiene anche il 49% di Penghua Fund Management. Si
tratta di una delle maggiori società di asset management in Cina
che gestisce un patrimonio che in due anni è salito da 20 a 80
miliardi di euro. Pochi mesi fa abbiamo anche fondato la nostra
prima società di wealth management in Cina "Yi Tsai" a Qingdao. La
società è focalizzata sulla distribuzione di prodotti finanziari ed
è controllata al 100% dal Gruppo Intesa Sanpaolo. Vediamo un
elevato potenziale di capacità di risparmio in Cina e in futuro
vogliamo aprire nuove filiali in tutto il paese", ha concluso.
fch
(END) Dow Jones Newswires
May 23, 2017 07:38 ET (11:38 GMT)
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