BORSA: Milano, Draghi smussa tono Portogallo ma lascia tutte le porte aperte
20 Luglio 2017 - 4:23PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il Ftse Mib segna un +0,25% a 21.531 punti.
"Da un lato Draghi ha cercato di stemperare i timori su
un'imminente discussione sul tapering" sorti durante il suo ultimo
discorso in Portogallo mentre dall'altro "ha fatto capire che la
crescita sta andando avanti, che c'e' fiducia e che bisogna avere
solo pazienza, elemento che ha fatto un po' salire l'euro. In
definitiva, Draghi si è lasciato tutte le porte aperte", dichiara
un esperto interpellato da MF-Dowjones.
A piazza Affari le banche scambiano contrastate: Intesa Sanpaolo
+0,77%, Bper +0,7%, Unicredit +0,48%, Banco Bpm -0,06%, Mediobanca
-0,4% e Ubi B. -0,66%.
Acquisti su Stm (+0,64% a 14,14 euro) su cui Equita Sim conferma
la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 14,7 euro in attesa
dei risultati del secondo trimestre 2017 in agenda per il 26
luglio.
Scambiano invece in territorio negativo Cnh I. (-2,11%), Telecom
I. (-1,32%) e Terna (-1,18%).
Sul resto del listino si segnala Marr (+1,05% a 22,23 euro). In
occasione dei risultati che saranno pubblicati il 3 agosto 2017
Equita Sim (hold, Tp 22 euro) si aspetta di vedere un secondo
trimestre molto simile ai primi tre mesi dell'anno.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
July 20, 2017 10:08 ET (14:08 GMT)
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