ADVFN ADVFN

Non abbiamo trovato risultati per:
Assicurati di aver scritto correttamente o prova ad allargare la ricerca.

Più Attivi

Toplist

Sembra che tu non sia connesso.
Clicca il pulsante qui sotto per accedere e visualizzare la tua cronologia recente.

Caratteristiche principali

Registration Strip Icon for default Registrati gratuitamente per ottenere quotazioni in tempo reale, grafici interattivi, flusso di opzioni in tempo reale e altro ancora.

DAX, CAC, FTSE100, Le azioni europee salgono leggermente mentre il taglio dei tassi della Fed stimola l’ottimismo

Fiona Craig
19 Settembre 2025 10:44AM

Le azioni europee hanno chiuso la settimana in leggero rialzo venerdì, sostenute dalla decisione della Federal Reserve statunitense di ridurre i tassi di interesse.

Alle 07:02 GMT, il DAX in Germania ha guadagnato lo 0,2%, il CAC 40 in Francia è salito dello 0,2%, mentre il FTSE 100 nel Regno Unito ha perso lo 0,1%.

Il taglio dei tassi della Fed alimenta il sentiment positivo

Il primo taglio dei tassi della Fed quest’anno ha migliorato il sentiment globale, anche se la mossa era ampiamente prevista, e il Presidente Jerome Powell ha adottato un approccio prudente riguardo ai futuri abbassamenti dei tassi.

A sostenere l’ottimismo dei mercati è stata la recente guidance della Banca Centrale Europea, che ha alzato la previsione di crescita del PIL per il 2025 all’1,2% dall’0,9% dell’anno precedente, citando quella che la Presidente Christine Lagarde ha definito “resilience in domestic demand.”

Anche la Banca di Spagna ha aumentato la previsione di crescita per il 2025 al 2,6%, mentre la Germania, la più grande economia europea, dovrebbe registrare un aumento significativo del PIL grazie a grandi investimenti pubblici in infrastrutture e difesa, uniti a riduzioni fiscali.

Nonostante l’incertezza politica in Francia, l’area euro sembra aver superato l’ondata di inflazione legata al Covid, all’invasione russa dell’Ucraina e alle imprevedibili politiche tariffarie dell’amministrazione Trump.

La visita di Stato del Presidente Donald Trump nel Regno Unito è coincisa con una serie di annunci di investimenti da parte di aziende americane per un totale di circa £150 miliardi ($204 miliardi), mentre le vendite al dettaglio britanniche hanno superato le aspettative, aumentando dello 0,5% in agosto, favorite dal bel tempo.

La BoJ mantiene i tassi invariati

Venerdì anche la Bank of Japan ha lasciato il tasso di riferimento allo 0,5%, come previsto, in mezzo all’incertezza politica e ai timori sull’impatto dei dazi statunitensi. La decisione è stata approvata da 7 membri su 9 del consiglio direttivo, con due membri a favore di un aumento di 25 punti base nonostante l’inflazione stabile. L’ultima volta che la BoJ aveva alzato i tassi era stata a gennaio.

IG Group espande l’offerta di criptovalute

Sul fronte aziendale, la piattaforma britannica di trading online IG Group (LSE:IGG) ha annunciato l’acquisizione della piattaforma australiana di criptovalute Independent Reserve, ampliando i servizi digitali e la presenza nella regione Asia-Pacifico. IG ha dichiarato che l’operazione “is expected to be accretive to cash earnings per share in the first full financial year after closing it.”

Prezzi del petrolio in calo, ma pronti per guadagni settimanali

I prezzi del petrolio hanno chiuso leggermente in calo venerdì, ma rimangono su una traiettoria di guadagni settimanali dopo il taglio dei tassi della Fed, nonostante le preoccupazioni per una domanda più debole negli Stati Uniti. Alle 03:02 ET, i futures sul Brent sono scesi dello 0,2% a $67,30 al barile, mentre il WTI statunitense ha perso lo 0,3% a $63,36 al barile. Entrambi i benchmark dovrebbero chiudere in rialzo per la seconda settimana consecutiva, poiché i tassi più bassi tendono a stimolare la domanda di petrolio. Tuttavia, l’ottimismo è parzialmente mitigato dai timori di un calo dei consumi negli Stati Uniti, evidenziato da un aumento significativo delle scorte di distillati.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.