Igd in gran spolvero a p.Affari con un +7,1% a 0,7240 euro. Il titolo e' inserito da Mediobanca Securities nella lista delle azioni che potrebbero beneficiare del QE. "Riteniamo che un'ulteriore contrazione dei rendimenti aumenti l'interesse per operatori high dividend yield, come UnipolSai, Unipol, Cattolica Ass. e Igd", spiegano gli analisti.
244 di 483-28/1/2015 09:040
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Igd SIIQ, la società immobiliare specializzata nella grande distribuzione, potrebbe registrare in avvio di seduta importanti variazioni di prezzo. Stamattina Société Générale ha tagliato il titolo a Hold da Buy, il target price scende a 0,70% euro dal precedente 0,75 euro.
245 di 483-28/1/2015 09:080
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
IGD -2,12% a 0,737 €
246 di 483-06/2/2015 00:430
codam
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Iscritto da: 21/3/2006
ai livelli del primo semestre 2011 la rivedremo, forse
Igd, Siiq (Società immobiliare di investimento quotata) specializzata nella gestione di immobili per centri commerciali, sale del +4,7% a 0,77 euro, portandosi sui massimi dallo scorso settembre.
Il titolo ha chiuso un 2014 sulle montagne russe: a fine giugno il guadagno ha superato il 72%, una performance completamente azzerata a fine dicembre anche per effetto dell'aumento di capitale portato a termine nel frattempo.
Da inizio 2015 il titolo viaggia ora con un guadagno del 20%.
Graficamente, IGD ha formato un'importante base di lungo periodo in area 0,70/0,40 euro nel corso del 2012/2013.
Sopra 0,70 euro, massimo degli ultimi tre mesi, si è completato un modello di bottom con primo target in area 0,80 euro.
Nel più lungo periodo gli spazi al rialzo sono decisamente maggiori, anche sino ad area 1,0/,1,10 euro, massimi dello scorso anno.
Websim è Long da 0,70 euro per target 0,80 euro. Stop sotto 0,67 euro.
249 di 483-27/2/2015 08:580
GIOLA
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Nel 2014 IGD ha registrato ricavi gestionali per 122,4 milioni di euro, in aumento contrazione del 3,6% rispetto ai 127 milioni realizzati nell’esercizio precedente. In calo anche il margine operativo lordo (-4,9%), sceso da 82,9 milioni a 78,81 milioni di euro, in conseguenza all’aumento dei costi diretti. In deciso aumento, invece, l’utile netto, che è salito da 5 milioni a 7,3 milioni di euro (+46,1%). Il risultato finale ha beneficiato di minori svalutazioni che hanno compensato gli effetti fiscali “una tantum” derivanti dall’entrata in vigore della Legge Sblocca Italia, per circa 6,2 milioni di euro. A fine 2014 l’indebitamento di IGD ammontava 942,1 milioni di euro, in miglioramento rispetto agli 1,08 miliardi di inizio anno. Sempre a fine anno il valore di mercato degli immobili era pari a circa 1,95 miliardi di euro. Il management ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,0375 euro per azione. La cedola sarà staccata il 18 maggio e messa in pagamento il 20 maggio.Agli attuali livelli di prezzo il dividendo garantisce un rendimento nell’ordine del 4,5%.
250 di 483-27/2/2015 10:070
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
La società immobiliare specializzata nella grande distribuzione è ancora sotto i riflettori dopo aver chiuso ieri in rialzo del 4% portandosi sui massimi dallo scorso agosto a 0,8440 euro.
L'AD Claudio Albertini è al lavoro su un nuovo piano industriale che sarà presentato entro il primo semestre e anticipa che, dopo il lavoro svolto nel 2014 anche sotto il profilo patrimoniale, è pronto a crescere.
"Ci vengono sottoposte numerose proposte di investimento", ma "non vogliamo tornare ai precedenti livelli di LTV: ci siamo dati come vincolo di restare sotto il 50%, un livello che ci avvicina ai migliori peer europei".
Il 2014 si è chiuso con un utile netto di 7,3 milioni, in aumento del 46%.
Il cda proporrà un dividendo di 0,0375 euro per azione, che risulta in crescita del 24,5% se si tiene conto dell'aumento di capitale chiuso lo scorso ottobre.
Sulla quotazione di ieri il rendimento lordo (yield) è intorno al 4,6%.
I ricavi della gestione caratteristica restano stabili a 120,5 milioni, stabile anche la generazione di cassa a 35 milioni.
L'Ebit sale del 12,9% a 54 milioni di euro grazie prevalentemente a minori svalutazioni e a variazioni negative di fair value sugli immobili.
Migliora la posizione finanziaria netta a -942 milioni a fine dicembre, da -1.085 milioni a fine 2013.
Il patrimonio immobiliare ha raggiunto un valore di mercato, stimato dai periti indipendenti CB Richard Ellis, Reag e Cushman & Wakefield, pari a 1.951,15 milioni, in crescita rispetto ai 1.891,3 milioni di fine 2013.
Il titolo Igd ha messo a segno un rialzo del 30% dal primo gennaio.
251 di 483-27/2/2015 11:280
codam
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Iscritto da: 21/3/2006
ai livelli del primo semestre 2011 la rivedremo, forse
252 di 483-27/2/2015 11:510
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
IGD, la società che possiede e gestisce immobili destinati alla grande distribuzione, ha chiuso il 2014 con un utile netto di 7,3 milioni, in aumento del 46%, e proporrà un dividendo di 0,0375 euro per azione che si confronta con i 0,065 euro distribuiti sul 2013, ma che risulta in crescita del 24,5% se si tiene conto dell'aumento di capitale chiuso lo scorso ottobre.
I ricavi della gestione caratteristica restano stabili a 120,5 milioni, stabile anche la generazione di cassa (Funds from operations) a 35 milioni; l'Ebit sale del 12,9% a 54 milioni, grazie prevalentemente a minori svalutazioni e variazioni negative di fair value sugli immobili.
Migliora la posizione finanziaria netta, con il debito che scende a 942 milioni di euro da 1.085 milioni a fine 2013 con un loan to value passato dal 57,4% al 48,3%.
Il patrimonio immobiliare ha raggiunto un valore di mercato, stimato dai periti indipendenti CB Richard Ellis, Reag e Cushman & Wakefield, pari a 1.951,15 milioni, in crescita rispetto ai 1.891,3 milioni di fine 2013.
Il dividendo è superiore alle attese nostre e del consensus. Confermiamo la nostra stima di una crescita del dividendo 0,04 euro nel 2015.
Il rendimento del dividendo (Dividend Yield) al 4,8% è attraente e lo sconto del 35% sul Nav dovrebbe ridursi ulteriormente.
Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE, alziamo il target price a 1,0 euro dal precedente 0,77 euro. (WEBSIM)
auretoro1
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Sono entrato oggi a 0,841, non so se uscire subito o pazientare
257 di 483-27/2/2015 19:040
codam
N° messaggi: 1389 -
Iscritto da: 21/3/2006
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per il settore immobiliare il futuro incombe...
Milano, al Qatar il 100% di Porta Nuova. Il centro polifunzionale da 2 miliardi che sta trasformando la città. 27/02/2015 LUIGI GRASSIA
Il Qatar pianta la sua bandierina sul progetto urbanistico Porta Nuova a Milano. Si tratta di un prestigioso sviluppo urbano polifunzionale di 25 edifici nel centro della città, con un valore di mercato che supera i 2 miliardi di euro. Il progetto sta trasformando la città, creando un nuovo quartiere nel cuore di Milano. La notizia di oggi è che Hines Italia, in rappresentanza del consorzio degli investitori iniziali, ha perfezionato un accordo con Qatar Holding (interamente controllata da Qatar Investment Authority) per l’acquisto del 100% del progetto. Già nel maggio del 2013 Qatar Holding aveva acquisito una partecipazione del 40%. Il commento di Manfredi Catella, amministratore delegato di Hines Italia: «L’acquisizione rappresenta un segnale estremamente positivo per l’Italia in termini di attrattività del Paese per i più importanti investitori istituzionali a livello internazionale. Per Porta Nuova e i suoi promotori iniziali, si tratta di un risultato straordinario, a dimostrazione della qualità di uno dei più grandi sviluppi urbani polifunzionali d’Europa». http://www.lastampa.it/2015/02/27/ec...IP/pagina.html
PRELIOS: COPPOLA VENDE PORTA VITTORIA PER 320 MILIONI. (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 27 feb - La famiglia Coppola ha deciso di procedere alla cessione del progetto immobiliare Porta Vittoria di Milano a Prelios per 320 milioni. E' quanto si apprende da fonti vicino all'operazione. Il gruppo della Bicocca, come noto, non investira' direttamente nell'operazione, ma creera' le basi per far partecipare all'operazioni investitori internazionali. Il gruppo Coppola ha deciso di accontentarsi di un valore piu' basso, circa 320 mln, rispetto a quanto preventivato. Con la cessione del complesso milanese, Coppola potra' ricavare le risorse per onorare l' ultima parte di un maxi accordo formalizzato nel 2010 con l' Agenzia delle entrate, di circa 200 mln, dei quali circa 160 mln gia' pagati ad oggi. La vendita permettera' a Danilo Coppola di completare, in tempi brevi, il pagamento del saldo di circa 30 mln dovuto al fisco. Mau (RADIOCOR) 27-02-15 11:55:20 (0252)IMM 5 NNNN http://www.borsaitaliana.it/borsa/no...252774679.html
258 di 483-02/3/2015 09:380
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Igd SIIQ accelera in rialzo del 3,2% e si porta sui nuovi massimi dallo scorso luglio 2014 a 0,8725 euro.
Dopo l'annuncio dei risultati e del dividendo (il cda proporrà 0,0375 euro per azione per un rendimento lordo intorno al 4,4%), Banca Akros ha deciso di alzare il target price a 0,90 euro da 0,85 euro, fissando una raccomandazione Accumulate (accumulare).
L'AD Claudio Albertini è al lavoro su un nuovo piano industriale che sarà presentato entro il primo semestre e anticipa che, dopo il lavoro svolto nel 2014 anche sotto il profilo patrimoniale, è pronto a crescere.
"Ci vengono sottoposte numerose proposte di investimento", ma "non vogliamo tornare ai precedenti livelli di LTV: ci siamo dati come vincolo di restare sotto il 50%, un livello che ci avvicina ai migliori peer europei".
Il 2014 si è chiuso con un utile netto di 7,3 milioni, in aumento del 46%.
I ricavi della gestione caratteristica restano stabili a 120,5 milioni, stabile anche la generazione di cassa a 35 milioni.
L'Ebit sale del 12,9% a 54 milioni di euro grazie prevalentemente a minori svalutazioni e a variazioni negative di fair value sugli immobili.
Migliora la posizione finanziaria netta a -942 milioni a fine dicembre, da -1.085 milioni a fine 2013.
Il patrimonio immobiliare ha raggiunto un valore di mercato, stimato dai periti indipendenti CB Richard Ellis, Reag e Cushman & Wakefield, pari a 1.951,15 milioni, in crescita rispetto ai 1.891,3 milioni di fine 2013.
Il titolo Igd ha messo a segno un rialzo del 35% dal primo gennaio.
259 di 483-02/3/2015 09:470
codam
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Iscritto da: 21/3/2006
ai livelli del primo semestre 2011 la rivedremo, forse
260 di 483-06/3/2015 10:290
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Sulla base dei dati dell'Agenzia delle Entrate nel quarto trimestre del 2014, le transazioni nel settore residenziale in Italia sono cresciute del 7,1% anno su anno, in accelerazione dal +2,2% nei primi nove mesi: il 2014 si chiude con una crescita del 3,6%.
Notizia positiva che conferma l'inversione del trend già in parte evidenziata dal mercato dei mutui per l'acquisto della casa.
Confermiamo la visione positiva sulle società del settore immobiliare, con preferenza per IGD, raccomdandazione INTERESSANTE e target price a 1,00 euro.
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