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08/10/2023 19:55
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
Il petrolio è crollato del 15% in pochi giorni, due volte una buona notizia
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08/10/2023 19:56
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
E' sceso sotto gli 85 dollari al barile il prezzo del petrolio questa settimana. Solamente lo scorso 27 settembre si aggirava in area 97,50 dollari. Il Brent ha perso in poche sedute il 15%, un tonfo inatteso e veloce. E dire che l'OPEC Plus, il cartello a guida saudita che collabora con una decina di produttori esterni tra cui la Russia, ha fatto di tutto negli ultimi mesi per tenere alte le quotazioni. Gli annunci sui tagli all'offerta si sono succeduti l'uno dietro l'altro e riguarderanno i livelli di produzione almeno fino a tutto dicembre. Il mercato si attende, però, che saranno estesi all'anno prossimo.
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08/10/2023 19:57
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
Scontro Asia-Occidente come 50 anni fa Dietro al boom del petrolio fino a ridosso dei 100 dollari si cela una "guerra" tra Asia e Occidente. Esattamente come mezzo secolo fa, le potenze anti-occidentali vogliono punire Nord America ed Europa per il loro sostegno all'Ucraina contro l'occupazione russa. Inoltre, cercano di far capire chi comanda. Se l'Occidente detiene i capitali che usa come un'arma attraverso le sanzioni, lo stesso stanno facendo i paesi in possesso delle materie prime. In sostanza, sul petrolio (e non solo) si sta giocando una partita che riguarda il nuovo ordine mondiale. Ma di preciso cosa ha provocato il crollo delle quotazioni? E siamo davvero fuori pericolo? Sono i timori sulla domanda ad avere scatenato le vendite. In piena estate, il petrolio si collocava tra 70 e 80 dollari. Erano livelli con ogni probabilità bassi rispetto alle reali condizioni del mercato globale. Si è scatenata una corsa agli acquisti dal sapore speculativo, che ha spinto i prezzi fino a poco meno di 100 dollari.
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08/10/2023 19:57
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
Debole congiuntura mondiale tra tassi e inflazione Adesso, però, il caro petrolio sembra insostenibile. Le banche centrali hanno dovuto aumentare i tassi di interesse per battere l'inflazione. Ci sono riuscite in parte, servirà ancora lavorarci sopra. Probabile che debbano tenere il costo del denaro ai livelli attuali per un po' di mesi. Tutto ciò sta indebolendo la congiuntura globale. Le principali economie viaggiano tra la stagnazione e la recessione. Naturale che il mercato del petrolio debba tenere in considerazione. Il crollo del petrolio sui mercati internazionali ha una doppia valenza positiva. In primis, perché abbassa la tensione sui prezzi al consumo. Più basse le quotazioni, minore il costo del carburante alla pompa e, in generale, dell'energia per produrre e trasportare merci. Secondariamente, segnala che l'economia mondiale sia sottotono e, quindi, potrebbe annunciare la fine della stretta monetaria sui tassi.Riserve Strategiche di Petrolio
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08/10/2023 19:58
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
Petrolio giù, ma rischi restano Ma c'è poco spazio per autocompiacersi. Anzitutto, pur in forte calo, il petrolio resta caro. Non solo 85 dollari sono un livello nettamente superiore alla media decennale di neppure 70 dollari al barile per il Brent. Dobbiamo tenere in considerazione anche il fatto che il dollaro sia ancora forte. Il cambio euro-dollaro è arrivato a scendere fin sotto 1,05. Agli inizi del 2021, si collocava ben sopra 1,20. E c'è un altro dato ad invitare alla prudenza. Le Riserve Strategiche di Petrolio negli Stati Uniti sono scese ai minimi da 40 anni e basterebbero per appena 17 giorni di consumi domestici. Rispetto al 2020, risultano crollate di circa 310 milioni di barili al luglio scorso. Significa che negli ultimi tempi il governo americano ha cercato di calmierare i prezzi vendendo greggio sul mercato. Un'operazione che non potrà procrastinarsi più di tanto, dati i bassi livelli a cui sono scese le riserve.
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09/10/2023 08:33
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
Piazza Affari attesa in rosso dopo l’attacco di Hamas, petrolio in corsa. La Banca d’Israele vende 30 miliardi di dollari per sostenere lo shekel Corrono petrolio, oro, dollaro nel terzo giorno di guerra a Israele. Lunedì è Columbus Day, ecco quali borse negli Usa sono aperte. In Asia, intanto, Shanghai si è mossa in rosso, mentre Hong Kong non ha aperto per un tifone e il Giappone è in festa | Il Caffé Ristretto | Il calendario macro | Cina in rosso, corrono petrolio, oro e dollaro dopo l’attacco di Hamas a Israele
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Modificato il 09/10/2023 08:50
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
/News/Mercati Azionari/Cina in rosso, corrono petrolio, oro e dollaro dopo l’attacco di Hamas a IsraeleMERCATI AZIONARICina in rosso, corrono petrolio, oro e dollaro dopo l’attacco di Hamas a Israele di Elena Dal Maso tempo di lettura 1 minMentre Shanghai torna dalla Golden Week e flette, Hong Kong non apre a causa di un violento tifone e il Giappone è chiuso per festività. L’oro sale con forza sull’euro nel terzo giorno di guerra in Israele Salgono a oltre 1.100 le vittime nel terzo giorno di guerra a Israele dopo l’attacco di Hamas e il petrolio in Asia lunedì 9 ottobre prende il volo, il Wti americano corre del 3,8% a 85,91 dollari il barile. Corre bene anche l’oro dell’1% come rifugio a 1.864 dollari l’oncia, mentre alle ore 7:10 italiane Shanghai cede lo 0,7% dopo una settimana di festeggiamenti della Golden Week. Le contrattazioni a Hong Kong sono invece state sospese a causa di un tifone, mentre i mercati in Corea del Sud e Giappone sono chiusi per festività nazionali.Il dollaro prende forza sull’euro (-0,33% a 1,0555 la valuta comune) ma non sullo yen, mentre i futures sul Nasdaq viaggiano in rosso per lo 0,8%. Lunedì gli Usa festeggiano il Columbus Day che, sebbene sia una festa federale, non influisce sugli orari di apertura del mercato azionario. Oggi la Borsa di New York e il mercato azionario del Nasdaq manterranno l’orario normale. Tuttavia, il settore obbligazionario resterà chiuso dal momento che la Federal Reserve e molte banche non lavorano in occasione della festività.- Leggi anche: Guerra dichiarata tra Israele e Hamas. Raid a Gaza dopo l’attacco palestinese con missili e sconfinamenti. Centinaia i morti e migliaia i feriti
Hong Kong chiusa per piogge torrenziali La Borsa di Hong Kong ha annullato la sessione di lunedì dopo che la città ha alzato l'allerta tifone al segnale 8 per il tifone Koinu. Secondo l'Osservatorio di Hong Kong, i forti venti e le piogge torrenziali dovrebbero attenuarsi nel corso della giornata e le negoziazioni potrebbero riaprire per la sessione pomeridiana se le condizioni meteorologiche miglioreranno.Il petrolio corre mentre scoppia il conflitto in Medio Oriente Lunedì i futures del greggio Wti e Brent sono balzati di circa il 4% rispettivamente sopra gli 86 e gli 87 dollari al barile, recuperando alcune perdite della scorsa settimana dopo che un attacco a sorpresa di Hamas contro Israele durante il fine settimana ha aumentato il rischio geopolitico in Medio Oriente.Gli Stati Uniti hanno dichiarato che stanno spostando un gruppo d’attacco di sei portaerei nel Mediterraneo orientale e stanno aumentando gli aerei da caccia nella regione. Funzionari della sicurezza iraniani hanno aiutato Hamas a pianificare l'attacco in una serie di incontri durati mesi, secondo quanto ha scritto il Wall Street Journal. (riproduzione riservata)Orario di pubblicazione: 09/10/2023 07:00Ultimo aggiornamento: 09/10/2023 07:27
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10/10/2023 08:55
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
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10/10/2023 17:21
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
Prospettive dell’offerta di greggio in primo piano I prezzi del petrolio sono scesi martedì, cedendo parte dei forti guadagni della sessione precedente, con gli operatori che tengono d’occhio il conflitto tra Israele e Hamas e le potenziali interruzioni delle forniture. Entrambi i benchmark hanno registrato un’impennata di oltre il 4% lunedì, in quanto gli operatori si sono preoccupati della possibilità di un’escalation del conflitto, che potrebbe colpire le forniture mediorientali e avrebbe peggiorare un quadro di forniture già molto ristretto. (Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).
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10/10/2023 17:39
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Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
Eni compie 70 anni: stop al gas russo dall’inverno 2024-25. Titolo in rialzo a Piazza Affari L’ad Claudio Descalzi: crescerà la quota di metano di nostra produzione. Incremento medio stimato del 3-4% fino al 2026. Giorgia Meloni: avanti col nuovo piano Mattei per l’indipendenza energetica e la diversificazione delle forniture | Eni, Total e le altre big oil: ecco cosa rischiano con la guerra Israele-Hamas
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MODERATO
FRANCO FRANCHINO
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 5293 -
Iscritto da: 21/7/2023
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12/10/2023 16:47
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MULTYNYCK
N° messaggi: 5681 -
Iscritto da: 10/10/2021
Petrolio sempre più caro. L'Aie taglia le attese sulla domanda e Goldman Sachs stima dove potrà arrivare il Brent I prezzi del petrolio invertono la rotta e salgono mentre Hamas lancia 50 razzi verso Sderot, nel sud di Israele, e gli israeliani attaccano gli aeroporti di Aleppo e Damasco in Siria. La Germania offre aiuto militare. Ora l'Agenzia internazionale per l'energia si aspetta una crescita della domanda per il 2024 di 880.000 barili al giorno, rispetto alla precedente previsione di 1 milione. Ecco lo scenario peggiore di Goldman Sachs | Petrolio, il rischio più grande è un’escalation militare ed eventuali nuove sanzioni Usa contro l’Iran
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21/10/2023 16:24
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MULTYNYCK
N° messaggi: 5681 -
Iscritto da: 10/10/2021
CORPORATE NEWSLeggi dopo Eni, Shell & C, la cedola dipende ancora dal petrolio. Ecco chi pagherà di più gli azionisti L’analisi di Scope Ratings sulle strategie delle grandi compagnie petrolifere integrate del settore oil & gas. Crescono nel complesso gli investimenti sostenibili, ma tante fanno marcia indietro per avere profitti immediati. E con la cassa, aumenta anche la pressione del mercato per cedole e buyback. | Investimenti al riparo con gli energetici, ecco dove puntare
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21/10/2023 20:37
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MULTYNYCK
N° messaggi: 5681 -
Iscritto da: 10/10/2021
Allora ricapitoliamo a beneficio di tutti gli utenti che sono spaventati a morte da questo mondo malvagio sempre in guèrra religiosa : DOMANDA: Perchè il Mib lunedì va sù ??? RISPOSTA: Principalmente per 3 motivi che vado ad elencare partendo dal 3° 3°Perchè il Future sullo Spoor500 si trova sul forte supporto di area 4.200 - 2°....... Perchè l' Agenzia S&P ha promosso la Manovra della Meloni - 1°....... Perchè Israele attacca Hamas per sterminarlo definitivamente e con l' appoggio di U.S.A. e U.E. allo scopo di instaurare un nuovo ordine mondiale di Pace&Sicurezza -
(((e tutto ciò ai mercati piacerà tanto che non sapranno più come fermare il rialzo)))
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Modificato il 23/10/2023 08:22
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MULTYNYCK
N° messaggi: 5681 -
Iscritto da: 10/10/2021
Eni ha festeggiato domenica la partenza delle navi Tango Floating Liquefied Natural Gas e Excalibur Floating Storage Unit da Dubai verso l'offshore del Congo, un traguardo che si allinea con la tempistica del progetto Congo Lng, la cui prima fase sarà avviata nel dicembre 2023.
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23/10/2023 08:34
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MULTYNYCK
N° messaggi: 5681 -
Iscritto da: 10/10/2021
Vendite su petrolio e oro L’euro scende dello 0,12% a 1,05766 dollari e tra le materie prime si registrano vendite sia sul petrolio (Wti -1,23% a 87 dollari al barile e Brent -0,98% a 91,26 dollari al barile) con la diplomazia al lavoro in Medio Oriente sia sull’oro (-0,39% a 1.986 dollari l’oncia).
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MULTYNYCK
N° messaggi: 5681 -
Iscritto da: 10/10/2021
La nave Tango di Eni diretta in Congo CORPORATE NEWSLeggi dopo Eni, in Qatar il contratto record che spazzerà via l’ultimo gas russo L’accordo nel Golfo coprirà 27 anni, dal 2026 al 2053. Assieme a quelli di Shell e Total è il più lungo stipulato da compagnie europee. Le forniture andranno al rigassificatore di Piombino. Intanto il gruppo italiano invia in Congo delle navi di stoccaggio e liquefazione del gnl. | Eni, Shell e le altre big oil: ecco perché il dividendo dipende ancora dal petrolio e chi sarà più generoso con gli azionisti
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27/10/2023 15:25
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Gianni Barba
N° messaggi: 33336 -
Iscritto da: 26/4/2020
Eni, buy confermati sul titolo post conti. Ma Citi si interroga: la valutazione può salire a un livello premium? Il terzo trimestre 2023 oltre le attese, l’outlook migliorato e il buyback accelerato spingono il titolo Eni a Piazza Affari. Ecco chi tra i broker ha il target price più alto. Ma Citi e Morgan Stanley non vedono margini di upside in Borsa | Eni, utile a 1,91 miliardi di euro nel terzo trimestre (-67%). Riviste al rialzo le stime 2023 di ebit e flusso di cassa
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07/11/2023 13:53
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MULTYNYCK
N° messaggi: 5681 -
Iscritto da: 10/10/2021
Frena il petrolio Petrolio Brent sotto gli 85 dollari, mezzo dollaro sotto i livelli di ieri. i dati economici contrastanti provenienti dal secondo maggiore consumatore di petrolio al mondo, la Cina, e le temperature miti in gran parte dell’emisfero settentrionale hanno compensato l’impatto negativo della decisione di Arabia Saudita e Russia di estendere i tagli alla produzione.
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07/11/2023 14:06
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MULTYNYCK
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Iscritto da: 10/10/2021
Eni: Morgan Stanley ha alzato il target price a 15,50 euro.
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