Nella giornata di giovedì il cambio euro/dollaro è sceso in area 1,0525-1,0520 prima di effettuare un improvviso spunto rialzista che ha spinto le quotazioni a ridosso di 1,09. La struttura tecnica è quindi migliorata con il cambio che, avendo superato quota 1,0780, ha fornito un’interessate dimostrazione di forza. Prima di poter iniziare un trend rialzista di una certa consistenza sarà comunque necessaria un’adeguata fase laterale di accumulazione al di sopra di 1,07. Un nuovo segnale long arriverà con il breakout di quota 1,09, con una prima proiezione teorica in area 1,10-1,1020.
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222 di 273-08/12/2015 11:070
GIOLA
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Euro-dollaro: segnale di forza solo con il breakout di 1,0950
Nella giornata di lunedì il cambio euro/dollaro ha subito una brusca correzione ed è sceso fino a quota 1,08-1,0795. Nonostante questa flessione la struttura tecnica di breve periodo sta migliorando: prima di poter effettuare un allungo di una certa consistenza sarà comunque necessaria un’adeguata fase laterale di accumulazione al di sopra dell’area 1,0750-1,0740. Pericolosa una discesa sotto quest’ultimo livello in quanto può innescare un’ulteriore correzione verso i supporti intraday posizionati in area 1,0690-1,0680 prima e attorno a 1,0650 in un secondo momento. Segnale di forza solo con il breakout di 1,0950.
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223 di 273-10/12/2015 08:410
micio79
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224 di 273-11/12/2015 11:200
GIOLA
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Euro-dollaro: pericolosa soltanto una discesa sotto 1,08
Nella giornata di giovedì il cambio euro/dollaro ha subito una veloce correzione ed è sceso fino a 1,0935. Nonostante questa flessione la struttura tecnica di breve periodo sta migliorando: il breakout di 1,1040 aprirà ulteriori spazi di crescita, con un primo target a 1,1080 e un secondo obiettivo a 1,1120. Un’ulteriore correzione dovrebbe invece arrestarsi a ridosso del sostegno posto a 1,08. Pericolosa una discesa sotto quest’ultimo livello in quanto potrebbe innescare una flessione verso i supporti intraday posizionati in area 1,0750-1,0740 prima e attorno a 1,0690-1,0680 in un secondo momento.
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225 di 273-14/12/2015 16:190
GIOLA
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Euro-dollaro: segnale di forza con il superamento di 1,1040
Nella giornata di venerdì il cambio euro/dollaro ha compiuto un veloce balzo in avanti ed è risalito fino a quota 1,1030. La struttura tecnica di breve periodo rimane costruttiva: il breakout di 1,1040 fornirà un nuovo segnale rialzista, con un primo target a 1,1080 e un secondo obiettivo in area 1,1120-1,1130. Pericolosa una discesa sotto 1,0920 in quanto può innescare una rapida correzione verso il sostegno posto a 1,08. Solo una discesa sotto quest’ultimo livello potrebbe fornire un segnale negativo, e innescare una flessione in area 1,0750-1,0740 prima e attorno a 1,0690-1,0680 in un secondo momento.
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226 di 273-15/12/2015 11:450
GIOLA
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Euro-dollaro: segnale rialzista con il breakout di 1,1050
Nella giornata di lunedì il cambio euro/dollaro ha compiuto un veloce balzo in avanti e si è portato a ridosso di 1,1050. La struttura tecnica di breve periodo rimane costruttiva: il breakout di 1,1050 aprirà ulteriori spazi di crescita, con un primo target a 1,1080 e un secondo obiettivo in area 1,1120-1,1130. Pericolosa invece una discesa sotto 1,0920 in quanto può innescare una rapida correzione verso il sostegno posto a 1,08. Solo una discesa sotto quest’ultimo livello potrebbe fornire un segnale negativo, e innescare una flessione in area 1,0750-1,0740 prima e attorno a 1,0690-1,0680 in un secondo momento.
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227 di 273-15/12/2015 21:580
micio79
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AGGIORNAMENTO
228 di 273-16/12/2015 11:000
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Euro-dollaro: fallito il breakout di quota 1,1050
Nella giornata di martedì il cambio euro/dollaro non ha confermato il breakout di 1,10150 e ha accusato una veloce correzione intraday. La struttura tecnica di breve periodo rimane costruttiva: pericolosa tuttavia una discesa sotto 1,0920 in quanto può innescare una rapida correzione verso il solido sostegno grafico posto a 1,08. Solo una discesa sotto quest’ultimo livello potrebbe fornire un segnale negativo, con un primo target in area 1,0750-1,0740 e un secondo obiettivo attorno a 1,0690-1,0680. Il breakout di 1,1060 aprirà invece ulteriori spazi di crescita, con target teorici a 1,11-1,1105 prima e attorno a 1,1140 in un secondo momento.
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230 di 273-21/12/2015 10:030
GIOLA
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Euro-dollaro: segnale di forza con il ritorno sopra 1,0880
Nella giornata di venerdì il cambio euro/dollaro si è appoggiato al solido supporto grafico posto a 1,08 e ha compiuto un veloce recupero. La struttura tecnica di breve periodo è contrastata: una prima dimostrazione di forza arriverà con il superamento di 1,0880, con un primo target a 1,0920 e un secondo obiettivo a 1,0955-1,0960. Da un punto di vista grafico, tuttavia, solo il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un chiaro segnale rialzista di tipo direzionale. Importante comunque la tenuta del sostegno posto a 1,08: una discesa sotto 1,08 potrebbe infatti innescare una brusca flessione, con un primo target in area 1,0750-1,0740 e un secondo obiettivo attorno a 1,0690-1,0680.
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231 di 273-22/12/2015 10:340
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Euro-dollaro: segnale di forza con il ritorno sopra 1,0960
Nella giornata di lunedì il cambio euro/dollaro si è appoggiato a quota 1,0850 e ha compiuto un veloce recupero. La struttura tecnica di breve periodo appare contrastata: positivo il ritorno sopra 1,0960 anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un chiaro segnale rialzista di tipo direzionale. Importante comunque la tenuta del sostegno posto a 1,08 in quanto può favorire una fase riaccumulativa. Negativa una discesa sotto 1,08 in quanto può innescare una brusca flessione, con un primo target in area 1,0750-1,0740 e un secondo obiettivo attorno a 1,0690-1,0680.
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232 di 273-23/12/2015 10:150
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Euro-dollaro: inversione rialzista con il breakout di 1,1060
Nella giornata di martedì il cambio euro/dollaro si è appoggiato a quota 1,09 e ha compiuto un veloce recupero, con le quotazioni che si sono portate a ridosso di 1,10. La struttura tecnica di breve periodo appare contrastata: soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un segnale rialzista, con un primo target a 1,11 e un secondo obiettivo in area 1,1130-1,1135. Importante comunque la tenuta del sostegno posto a 1,08 in quanto può favorire la costruzione di una base accumulativa. Pericolosa invece una discesa sotto 1,08 in quanto può innescare una rapida flessione, con un primo target in area 1,0750-1,0740 e un secondo obiettivo attorno a 1,0690-1,0680.
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233 di 273-28/12/2015 09:410
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Euro-dollaro: importante la tenuta del supporto posto a 1,08
La struttura tecnica di breve periodo del cambio euro/dollaro appare contrastata: una prima dimostrazione di forza arriverà con il ritorno sopra 1,10 anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un segnale rialzista, con un primo target a 1,11 e un secondo obiettivo in area 1,1130-1,1135. Importante comunque la tenuta del sostegno posto a 1,08 in quanto può favorire la costruzione di una base accumulativa. Pericolosa invece una discesa sotto 1,08 in quanto può innescare una rapida flessione, con un primo target in area 1,0750-1,0740 e un secondo obiettivo attorno a 1,0690-1,0680.
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234 di 273-29/12/2015 11:370
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Euro-dollaro: segnale rialzista solo con il breakout di 1,1060
Nella giornata di lunedì il cambio euro/dollaro ha tentato un allungo ma è rimasto al di sotto di quota 1,10. La struttura tecnica di breve periodo rima pertanto contrastata: una prima dimostrazione di forza arriverà con il ritorno sopra 1,10 anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un segnale rialzista, con un primo target a 1,11 e un secondo obiettivo in area 1,1130-1,1135. Importante comunque la tenuta del sostegno posto a 1,08 in quanto può favorire la costruzione di una base accumulativa. Pericolosa invece una discesa sotto 1,08 in quanto può innescare una rapida flessione, con un primo target in area 1,0750-1,0740 e un secondo obiettivo attorno a 1,0690-1,0680.
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235 di 273-30/12/2015 12:140
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Euro-dollaro: fase di consolidamento al di sotto di 1,10
Nella giornata di martedì il cambio euro/dollaro ha subito una veloce correzione e si è portato a ridosso di quota 1,09. La struttura tecnica di breve periodo rimane pertanto contrastata: una prima dimostrazione di forza arriverà con il ritorno sopra 1,10 anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un segnale rialzista, con un primo target a 1,11 e un secondo obiettivo in area 1,1130-1,1135. Importante comunque la tenuta del sostegno posto a 1,08 in quanto può favorire la costruzione di una base accumulativa. Pericolosa invece una discesa sotto 1,08 in quanto può innescare una rapida flessione, con un primo target in area 1,0750-1,0740 e un secondo obiettivo attorno a 1,0690-1,0680.
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236 di 273-04/1/2016 12:060
GIOLA
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Euro-dollaro: solido supporto statico a quota 1,08
Nella giornata di giovedì il cambio euro/dollaro ha subito una pericolosa correzione ed è sceso sotto quota 1,09. La struttura tecnica di breve periodo si sta quindi indebolendo, con diversi indicatori che registrano un rafforzamento della pressione ribassista. Possibile pertanto un’ulteriore flessione con un primo target in area 1,0810-1,08. Negativa poi una discesa sotto 1,08 in quanto può innescare un’ulteriore flessione, con un primo target a 1,0760-1,0755. Positivo invece il ritorno sopra 1,10 anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un segnale d’inversione rialzista, con un primo target a 1,11 e un secondo obiettivo in area 1,1130-1,1135.
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237 di 273-05/1/2016 11:220
GIOLA
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Euro-dollaro: pericolosa una discesa sotto 1,0780
Nella giornata di lunedì il cambio euro/dollaro è stato respinto da quota 1,0945-1,0950 e ha accusato una brusca correzione, con le quotazioni che sono scese fino a 1,0780. La struttura tecnica di breve periodo rimane pertanto contrastata: una nuova dimostrazione di forza arriverà solo con il ritorno sopra 1,0950 anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un segnale d’inversione rialzista (con un primo target a 1,11 e un secondo obiettivo in area 1,1130-1,1135). Pericolosa invece una discesa sotto 1,0780 in quanto può innescare un’ulteriore flessione verso 1,0740 prima e attorno a 1,0710 in un secondo momento.
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238 di 273-06/1/2016 10:300
GIOLA
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Euro-dollaro: il quadro tecnico di breve periodo si è indebolito
Nella giornata di martedì il cambio euro/dollaro ha subito una nuova flessione, con le quotazioni che sono scese fino a quota 1,0710. La struttura tecnica di breve periodo si è indebolita, con diversi indicatori che registrano un rafforzamento della pressione ribassista. Solo il forte ipervenduto può impedire un’ulteriore correzione che avrà un primo target a quota 1,0680 e un secondo obiettivo in area 1,0655-1,0650. Una dimostrazione di forza arriverà soltanto con il ritorno sopra 1,0950. Positivo poi il superamento di 1,10 anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un segnale d’inversione rialzista.
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239 di 273-07/1/2016 11:460
GIOLA
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Euro-dollaro: il quadro tecnico di breve periodo si è indebolito
Nella giornata di mercoledì il cambio euro/dollaro si è appoggiato a quota 1,0710 e ha compiuto un veloce recupero, con le quotazioni che sono risalite fino a 1,08. Nonostante questo rimbalzo la struttura tecnica di breve periodo rimane precaria, con diversi indicatori che registrano un rafforzamento della pressione ribassista. Una dimostrazione di forza arriverà soltanto con il ritorno sopra 1,0950. Positivo poi il superamento di 1,10 anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di 1,1060 potrebbe fornire un segnale d’inversione rialzista. Pericolosa invece una discesa sotto 1,0710 in quanto può innescare un’ulteriore flessione verso 1,0660-1,0650.
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240 di 273-08/1/2016 10:150
GIOLA
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Euro-dollaro: solido supporto grafico a quota 1,0710
Nella giornata di giovedì il cambio euro/dollaro si è appoggiato a quota 1,0710 e ha compiuto un veloce recupero, con le quotazioni che sono risalite fino a 1,0940. Nonostante questo rimbalzo la struttura tecnica di breve periodo rimane ancora contrastata: una dimostrazione di forza arriverà soltanto con il ritorno sopra 1,0950. Positivo poi il superamento di 1,10 anche se, da un punto di vista grafico, sarà soltanto il breakout di 1,1060 a fornire un segnale d’inversione rialzista. Pericolosa invece una discesa sotto 1,0710 in quanto può innescare una rapida flessione in area 1,0660-1,0650.
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