Fiera Milano a un passo dall’ingresso nel capitale di Fiere di Parma

• Leggi anche: Fiere, Milano e Parma unite nel food
• Proprio l’ente fieristico milanese ha confermato stamani che valuterà un'operazione per creare una piattaforma comune fieristica europea nel comparto agro-alimentare con Fiera di Parma dopo le decisioni dell'assemblea dei soci del polo fieristico emiliano, che dovranno varare un aumento riservato a Milano. In una nota, Fiera Milano ha spiegato che i soci di Parma dovranno deliberare un aumento di capitale da 16,5 milioni di euro, pari al 18,5% del capitale, riservato a Fiera Milano "e da liberarsi mediante il conferimento in natura del ramo d’azienda TuttoFood". Solo dopo questo passaggio Fiera Milano porterà in cda la finalizzazione dell’operazione.

I dettagli dell’accordo

• L’evento TuttoFood è valutato 16,5 milioni di euro che implica una valutazione EV di Fiere di Parma di circa 89 milioni. Inoltre, l’accordo dovrebbe prevedere che TuttoFood continui a tenersi nel quartiere fieristico di Rho gestito da FM con accordi sui servizi ( Equita pensa principalmente allestimenti e food) che Fiera Milano erogherà nei confronti di Fiere di Parma. A quanto pare sono, inoltre, previste una revisione della governance di Fiere di Parma, che include l’impossibilità di trasferire l’evento fieristico Cibus da Parma, la richiesta di una soglia dell’85% per modifiche dello statuto che implica la possibilità di veto anche a favore di FM e la nomina del presidente da parte degli azionisti pubblici mentre del ceo da parte degli azionisti privati.

Equita Sim: un deal dall’alto valore strategico

• Leggi anche: Fiera Milano festeggia il ritorno all'utile

Dato il supporto al deal sia degli azionisti pubblici sia privati, in particolare di Credit Agricole, primo azionista del gruppo con il 34%, gli analisti di Equita non vedono rischi sulla chiusura dell’operazione. Anzi, «a nostro avviso, il deal ha alto valore strategico in quanto riduce e razionalizza la competizione domestica nel settore agroalimentare; rafforza il posizionamento internazionale di Fiera Milano in una filiera strategica per il mercato italiano incrementando l’appeal sia per gli espositori italiani che esteri», hanno osservato alla Sim, ritenendo che questi elementi, insieme a una spinta commerciale congiunta supportata anche da Federalimentare (che detiene il 50% di Cibus), possano rendere “TuttoFood powered by Cibus” un evento top-tier a livello internazionale competendo con le principali manifestazioni europee di settore (Sial in Francia e Anuga in Germania). Inoltre, la possibilità di Fiera Milano di salire maggiormente nel capitale di Fiere di Parma «conferma la volontà di Fiera Milano di svolgere un ruolo di consolidatore del settore», hanno concluso gli analisti di Equita che sul titolo Fiera Milano, in rialzo dello 0,66% a 3,05 euro a Piazza Affari, hanno un rating hold e un prezzo obiettivo a euro. (riproduzione riservata)

Orario di pubblicazione: 07/03/2023 10:36
Ultimo aggiornamento: 07/03/2023 11:23