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GIOLA
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GIOLA
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GIOLA
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27/11/2024 16:41
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REGISIII
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HERA - Si aggiudica 7 lotti nelle gare per la Salvaguardia
Sono stati resi noti ieri gli esiti delle gare per il mercato del Servizio di Salvaguardia (il servizio riservato ai consumatori che si trovano senza fornitore nel mercato libero) per il biennio 2025-2026.
Dei 9 lotti totali Hera se ne aggiudica 7 mentre i restanti 2 sono andati ad Enel (Liguria, Piemonte, Valle D’Aosta, Puglia, Molise e Basilicata). Rispetto al biennio precedente quindi Hera sale da 2 a 7 lotti mentre Enel scende da 3 a 2 lotti e A2A perde tutti i 4 lotti. In media i valori dei parametri omega (sovrapprezzo applicato al PUN) scendono da Eu87/MWh del biennio 2023-2024 a Eu12/MWh (-73%).
Il successo di Hera nella gara e la conquista di 5 nuovi lotti permetterà di ridurre l’impatto negativo derivante dall’atteso calo delle marginalità rispetto a quelle eccezionali che hanno caratterizzato il biennio 2023-2024 (impattato dal balzo dei prezzi e dalla forte volatilità).
Rispetto a quanto ipotizzato dalla società nel piano industriale di inizio anno questo risultato puo' rappresentare un piccolo upside sui numeri 2025-2026 (inferiore al 1% dell’EBITDA).
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Modificato il 03/12/2024 16:42
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REGISIII
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Hera – Herambiente si aggiudica gestione termovalorizzatore di Montale in provincia di Pistoia
Sara' il Gruppo Hera con la controllata Herambiente, primo operatore nazionale nel settore ambiente, ad assicurare la conduzione del termovalorizzatore di Montale (PT), di proprieta' del CIS (Consorzio Intercomunale fra i comuni di Agliata, Montale e Quarrata) dal prossimo 1° gennaio 2025. La controllata del Gruppo si e' infatti aggiudicata la gara per la gestione dell' impianto bandita da Confservizi Cispel Toscana.
Il contratto stipulato oggi con il CIS prevede, in base alla procedura di gara, una durata di 3 anni rinnovabili per ulteriori 12 mesi, oltre a un' eventuale proroga tecnica di 6 mesi.
L' impianto, della capacita' di 50 mila tonnellate annue di rifiuti urbani e speciali, potra' cosi' beneficiare del know-how di Herambiente, consolidato grazie alla gestione di un centinaio di impianti di trattamento e recupero rifiuti in tutto il Paese, fra cui 9 termovalorizzatori, ubicati in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Molise.
Oltre alla conduzione del termovalorizzatore in piena continuita' con le autorizzazioni vigenti e all' assunzione di tutti i 28 dipendenti impegnati nella conduzione dell' impianto, l' offerta di Herambiente prevede la realizzazione di interventi migliorativi per oltre 3,7 milioni di euro che incideranno positivamente su operativita' e prestazioni ambientali dell' impianto.
Fra questi, ad esempio, sono previsti lavori sulla turbina a vapore (da cui si produce energia elettrica per c.a. 26.000 MWh/anno) sulla caldaia (che genera il vapore che alimenta la turbina) e sui filtri a maniche, una delle piu' importanti dotazioni di abbattimento fumi.
Con la gestione del termovalorizzatore di Montale, il Gruppo Hera consolida la propria presenza in provincia di Pistoia e, piu' in generale, in Toscana, dove da anni e' al servizio del territorio soprattutto in campo ambientale.
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23/1/2025 09:10
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GIOLA
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Hera – Rafforza la partnership industriale con AIMAG
I Cda di AIMAG e Hera hanno approvato la sottoscrizione dell' accordo quadro che dara' il via a una nuova fase del progetto di partnership industriale fra le due realta'.
Il Gruppo AIMAG, partecipato da 21 Comuni distribuiti nelle province di Modena e Mantova, e' attivo nei settori dei servizi ambientali, ciclo idrico ed energia; nel 2023 ha registrato un fatturato consolidato di 400 milioni con un margine operativo lordo di oltre 60 milioni e una posizione finanziaria netta di 210 milioni di euro.
AIMAG puo' contare su una base clienti nel settore energy di oltre 230 mila unita', 121 mila punti di fornitura nella distribuzione gas, 72 mila cittadini serviti e 2.000 km di reti nel ciclo idrico integrato e un' attivita' di raccolta e trattamento rifiuti rivolta a oltre 176 mila cittadini in 12 comuni.
La contiguita' territoriale e le affinita' nel mix di attivita' multiutility rafforzano le prospettive sinergiche della partnership industriale tra AIMAG e il Gruppo Hera.
Le parti prevedono di arrivare a completare l' operazione entro giugno 2025.
Il percorso prevede, tra l' altro, un aumento di capitale in natura da liberarsi mediante il conferimento da parte di Hera in favore di AIMAG di una partecipazione di circa il 45% di una newco a cui verranno trasferite le attivita' afferenti al servizio idrico integrato della provincia di Modena, attualmente in capo a Hera, riguardanti la gestione di 7.300 km di reti al servizio di circa 470.000 mila cittadini.
Si costituira' cosi' un unico polo modenese nel ciclo idrico, rendendo possibili sinergie e sviluppi integrati degli attuali sistemi e abilitando maggiori investimenti e significativi miglioramenti della resilienza della rete idrica.
L' aumento di capitale e' stato definito valutando AIMAG circa 7x l' Ebitda 2024 e la newco circa 1,2x la RAB, conseguentemente e' previsto che la partecipazione di Hera in AIMAG salga dal 25% a circa il 41%, mentre i Soci Pubblici manterranno la maggioranza con il 51%.
Il rafforzamento della struttura patrimoniale di AIMAG e le sinergie industriali e finanziarie, ottenute con il governo industriale e consolidamento da parte di Hera, abiliteranno un piano di investimenti nel periodo 2025-2028 di oltre 250 milioni complessivi, per AIMAG e per la newco, anche a beneficio di tutti i servizi attualmente presidiati da AIMAG, con il rafforzamento del legame con il territorio e gli stakeholders e conseguenti ricadute positive per le comunita' locali.
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23/1/2025 09:14
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GIOLA
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24/1/2025 16:15
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GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Hera, B.Akros conferma accumulate
Banca Akros conferma la raccomandazione accumulate su Hera e il prezzo obiettivo di 3,8 euro dopo che l'azienda ha presentato il nuovo piano industriale fino al 2028.
I risultati preliminari di Hera per il 2024 mostrano un miglioramento dell'Ebitda rettificato di circa il 4% a 1,55 mld e una leva finanziaria costante. Entro il 2028 Hera prevede di raggiungere un Ebitda di 1,7 mld.
La crescita organica contribuirà per circa 375 mln, mentre le operazioni di M&A aggiungeranno altri 100 mln. Si prevede che l'Eps cresca a un Cagr 2023-2028 del 6% e raggiunga 0,34 euro nel 2028. La società ha rivisto la sua politica dei dividendi. La soglia del dividendo per azione è stata aumentata di 0,5 centesimi di euro per il periodo 2024-2028.
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