tommy05
N° messaggi: 1757 -
Iscritto da: 17/8/2009
che dichi semo in vetta alla via? E ci stemma ma piglia per il .............
48 di 60-27/11/2024 09:550
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
MFE giornaliero
49 di 60-28/11/2024 09:270
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
MFE giornaliero
50 di 60-04/12/2024 17:450
REGISIII
N° messaggi: 658 -
Iscritto da: 21/11/2024
MFE - Tratta con le banche un finanziamento da 3,4 mld
Secondo quanto riporta oggi il Messaggero, MFE avrebbe incaricato Unicredit di fare da capofila e underwriter per un finanziamento in pool da Eu3.4bn. Unicredit coinvolgerebbe nell’operazione altre importanti banche (Intesa Sanpaolo, Bpm, Bper, Bnp Paribas, Deutsche bank), con un ticket del 18% circa a testa, pari a Eu566.6mn.
La durata del term loan sarebbe di cinque anni, a condizioni di mercato, fee dell'1.10% circa. Il committment dovrebbe essere dato domani 5 dicembre ma l’utilizzo dovrebbe essere nel 2H25. Secondo il Messaggero, il finanziamento potrebbe servire a un’operazione su Prosieben che però non sarebbe conveniente in questo momento per motivi di prezzo (l'eventuale offerta – scrive il quotidiano - incorporerebbe un premio di circa il 26%, ritenuto troppo elevato). Il Messaggero ricorda inoltre che un eventuale “change of control” di Prosieben farebbe scattare, in base alla legge tedesca, la necessità di rifinanziare il debito da Eu1.2bn.
51 di 60-05/12/2024 07:480
REGISIII
N° messaggi: 658 -
Iscritto da: 21/11/2024
Berlusconi, Mfe vuole Prosieben: l'ipotesi Opa prende quota. Ma resta il nodo delle attività non core (da vendere) dell'emittente tedesca
Mfe non comprerà Prosieben finchè l'emittente tedesca non venderà le attività non core che ha promesso di cedere. Ma c'è un problema: non trova compratori. Troppo alto il prezzo richiesto?
Mfe e l'Opa su Prosieben: il piano per contrastare lo strapotere degli Ott statunitensi come Netflix e Amazon Prime
Mfe vuole l'emittente tedesca Prosieben. Del resto solo lo 0,1% separa la società della famiglia Berlusconi dall'Opa sul gruppo tedesco di cui dispone già del 29,9% delle quote e oltre il 30% dei diritti di voto. L'indiscrezione viene da lontano, Reuters aveva segnalato nell'aprile scorso che Mfe aveva avuto colloqui con diverse banche per un finanziamento da 4 miliardi di euro destinato a una potenziale offerta sul gruppo tedesco.
Ora il Messaggero la rilancia con forza dicendo che Unicredit avrebbe un ruolo principale nel finanziamento di una linea di credito da 3,4 miliardi in cui sono coinvolte anche Banco Bpm, Bnp Paribas, Deutsche Bank, Intesa SanPaolo e Mediobanca che potrebbe essere utilizzato per una eventuale Opa nel corso del 2025. Il risultato è stato un rialzo delle azioni di Prosieben di circa il 13% (il secondo investitore è la società ceca ppf fondata dal finanziere Petr Kellner morto in un incidente nel 2021) e anche di Mfe per un 2,5% circa.
Continua dunque il sogno strategico di Pier Silvio Berlusconi di creare un conglomerato europeo per la tv generalista capace di contrastare lo strapotere degli Ott statunitensi come Netflix e Amazon Prime. Mfe ha fatto registrare ottimi risultati nei nove mesi con l'utile cresciuto del 38% ma sul fronte Prosieben le cose non sono andate bene dato che dal 2019,, anno dell'acquisto della prima tranche di azioni, il titolo della società tedesca ha perso il 67% del valore con la capitalizzazione scesa a 1,1 miliardi contro i quasi 2 miliardi di Mfe. Ci sono però alcuni problemi. Infatti Prosieben, nonostante le promesse continue, non ha ancora venduto le sue attività non core, come richiesto sia da Mfe sia da Ppf, un sito di appuntamenti online e un altro legato all'immobiliare che sono stati valutati 750 milioni ma che, evidentemente, non hanno ancora trovato nessuno disposto a sborsare una tale cifra.
Gli analisti di Equita rilevano che il finanziamento "evidenzierebbe la possibilità di effettuare un'offerta su Prosieben anche senza l'utilizzo di azioni Mfe". Gli esperti, comunque, pensano che Mfe si muovera' con prudenza ed intensifichera' il pressing sul management di Prosieben per accelerare la cessione degli asset non core. Invitano inoltre a porre attenzione sull'andamento dell'indebitamento post eventuale acquisizione, da confrontare con le sinergie prodotte dall'integrazione delle due societa'.
52 di 60-05/12/2024 09:420
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
MFE giornaliero
53 di 60-09/12/2024 16:070
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
54 di 60-19/12/2024 17:540
tommy05
N° messaggi: 1757 -
Iscritto da: 17/8/2009
egli da tempo dice che va bene il tutto Salvo i suoi titoli Pier occhio che cambio canale
55 di 60-30/1/2025 17:190
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
Mfe A, Equita conferma hold
Equita Sim conferma il giudizio hold e il prezzo obiettivo di 3,90 euro su Mfe A (hold con tp di 4,80 euro per le azioni di classe B). La società, ricordano gli analisti, ha ribadito più volte la volontà di consolidare il mercato europeo della Fta, per cui riteniamo ragionevole che stia valutando eventuali acquisizioni.
Il riferimento è alle ultime indiscrezioni di stampa: Reuters ha infatti individuato in Mfe una delle società che ha presentato un'offerta non vincolante per rilevare l'emittente polacca Tvn. Già a dicembre, la stessa testata aveva sollevato il velo sulla possibile cifra richiesta dal venditore, Warner Bros. Discovery: oltre 1 miliardo di euro.
"Se i numeri fossero confermati, la valutazione implicita corrisponderebbe a un multiplo Ev/Ebitda di circa 8,4 volte, superiore rispetto alla media di settore (circa 5 volte) ma che potrebbe ridursi grazie alle sinergie che, in caso di consolidamento, Mfe ritiene siano legate soprattutto alla top-line (piattaforma comune di advertising)", commenta Equita Sim.
56 di 60-08/2/2025 11:240
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
MFE giornaliero
57 di 60-27/2/2025 09:090
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
MFE-MediaForEurope (ex Mediaset), i conti preliminari del 2024
MFE-MediaForEurope (ex Mediaset) ha comunicato i risultati preliminari del 2024, esercizio chiuso con ricavi netti per 2,95 miliardi di euro, in crescita del 5% rispetto ai 2,81 miliardi ottenuti l’anno precedente.
Il risultato operativo adjusted è stato pari a 370 milioni di euro (+15%), escludendo le poste non ricorrenti per 15 milioni di euro.
MFE-MediaForEurope ha terminato lo scorso anno con un utile netto di 251 milioni di euro, +15% rispetto ai 217 milioni contabilizzati nel 2023, escludendo nei due periodi il contributo economico generato dalla partecipazione detenuta in ProsiebenSat1 Media.
A fine 2024 l’indebitamento netto era pari a 692 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 903 milioni di inizio anno. Nell’intero esercizio le attività operative di MFE-MediaForEurope hanno generato un flusso di cassa di 343 milioni di euro.
I vertici di MFE-MediaForEurope hanno segnalato che nel mese di gennaio 2025 la raccolta pubblicitaria ha registrato un incremento dell'1%.
58 di 60-27/2/2025 09:110
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
MFE giornaliero
59 di 60-04/3/2025 19:580
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
MFE giornaliero
60 di 60-04/3/2025 19:590
GIOLA
N° messaggi: 36670 -
Iscritto da: 03/9/2014
Mfe A, Equita conferma hold
Equita Sim conferma il giudizio hold e il prezzo obiettivo di 3,90 euro su Mfe A (hold con tp di 4,80 euro per le azioni di classe B). La società, ricordano gli analisti, ha ribadito più volte la volontà di consolidare il mercato europeo della Fta, per cui riteniamo ragionevole che stia valutando eventuali acquisizioni.
Il riferimento è alle ultime indiscrezioni di stampa: Reuters ha infatti individuato in Mfe una delle società che ha presentato un'offerta non vincolante per rilevare l'emittente polacca Tvn. Già a dicembre, la stessa testata aveva sollevato il velo sulla possibile cifra richiesta dal venditore, Warner Bros. Discovery: oltre 1 miliardo di euro.
"Se i numeri fossero confermati, la valutazione implicita corrisponderebbe a un multiplo Ev/Ebitda di circa 8,4 volte, superiore rispetto alla media di settore (circa 5 volte) ma che potrebbe ridursi grazie alle sinergie che, in caso di consolidamento, Mfe ritiene siano legate soprattutto alla top-line (piattaforma comune di advertising)", commenta Equita Sim.