Nexi scatta a Milano per rumor sulla possibile acquisizione di Rni 🤟‍♀️🗑️🧻

Cdp, azionista con il 14,5% di Nexi, sarebbe interessata a rilevare Rni, l’infrastruttura lunga circa 208 mila chilometri che consente a istituti di credito, Poste, Banca d’Italia di regolare i rapporti di dare e avere generati dalle transazioni degli utenti

Autore: Annalisa Lospinuso, ADVFN Italia News
28/11/2024

Scatta in Borsa Nexi NEXI (+2,9%) dopo i rumor su un possibile acquisto di Rni (Rete nazionale interbancaria). Secondo le indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera, Cassa depositi e prestiti, che detiene una quota del 14,5% di Nexi, sarebbe interessata a rilevare Rni, l’infrastruttura lunga circa 208 mila chilometri che consente a istituti di credito, Poste, Banca d’Italia di regolare i rapporti di dare e avere generati dalle transazioni degli utenti.

L’OPERAZIONE DI ACQUISIZIONE

L’operazione è stata giudicata positivamente dagli analisti, in quanto ridurrebbe l’indebitamento lasciando spazio alla remunerazione degli azionisti. Già nei mesi passati si era parlato di trattative con F2i, poi naufragate per una divergenza sulla valutazione dell’asset e le clausole contrattuali. Stando ai rumor dell’epoca, la valutazione dell’asset era di 800 milioni di euro. Il business fa parte della divisione Digital Banking Solutions che nel 2023 ha generato 383 mln di ricavi, pari all’11% dei ricavi di gruppo e 151 mln di ebitda (9% dell'ebitda di gruppo), come sottolinea Radiocor.

NUOVE RISORSE PER NEXI

“Nel caso si concretizzasse una vendita, questo sarebbe a nostro avviso un evento positivo - dice Equita - in quanto Nexi deconsoliderebbe un asset con un profilo di crescita inferiore rispetto a quello del Merchant acquiring, e la società otterrebbe risorse finanziarie che potrebbero essere utilizzate per accelerare il deleverage e sostenere la remunerazione degli azionisti”. Equita ha un giudizio buy su Nexi con target price a 9,50 euro. Per Banca Akros “la finalizzazione della cessione dell’infrastruttura di compensazione permetterebbe a Nexi di accelerare il processo di riduzione del debito nel bilancio, rassicurando così il mercato sulla sostenibilità del debito e sulla flessibilità strategica”. Gli analisti mantengono il rating Buy con un target price di 8,3 euro.

RIDUZIONE DELL’INDEBITAMENTO FINANZIARIO

Intermonte sottolinea che “la cessione difficilmente coinvolgerà investitori diversi da quelli istituzionali o con forti legami istituzionali”. Secondo gli analisti il valore dell’asset potrebbe essere nell’ordine dei 350-400 milioni.

“Se confermata, la notizia dell’interesse per l’acquisto da parte di Cdp sarebbe positiva per Nexi - dicono gli analisti - in quanto ridurrebbe l’indebitamento finanziario aumentando le possibilità di nuovi piani di buyback nel 2025 ed aumenterebbe l’appeal speculativo togliendo dal perimetro di Nexi un asset sensibile e con potenziali problemi legati all’esercizio della golden power da parte del governo italiano”.
Il rating per Intermonte è outperform con target a 8,10 euro.

Nexi: Worldline segnala interruzione della rete in Italia, impatti su servizi di pagamento

Finanza28 novembre 2024 - 14.35

(Teleborsa) - Nexi Payments ha comunicato di aver ricevuto segnalazione da Worldline di un loro "incidente relativo a un'interruzione generica e diffusa della rete in Italia" che sta avendo impatti su alcuni servizi di pagamento.

Seguiranno eventuali successive comunicazioni non appena verranno fornite nuove informazioni da parte di Worldline, sottolinea Nexi in una nota.

No comment a Teleborsa da un portavoce di Worldline al Salone dei Pagamenti.

Il potenziale interesse di TPG per Nexi

Secondo recenti indiscrezioni di stampa, il fondo TPG sarebbe potenzialmente interessato a rilevare alcuni asset della divisione Digital Banking Solutions (DBS) di Nexi. Questa notizia ha suscitato un notevole interesse nel mercato finanziario, poiché la vendita di asset non-core potrebbe rappresentare una strategia chiave per Nexi nel rafforzare la propria posizione finanziaria.

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