Ferragamo - La Nuova Scommessa Del Lusso (SFER)

Per fare 22 €urii belli tondi bisogna pregare tanto tanto

Sono attesi i cda ricavi preliminari 2022 di Safilo e Salvatore Ferragamo.

Salvatore Ferragamo S.p.A.

SFER. Salvatore Ferragamo S.p.A. è una società con sede in Italia impegnata nel settore della moda. La società principalmente crea, sviluppa e produce calzature e articoli tessili. Le categorie di prodotti della società sono responsabili per la produzione e la vendita di calzature, pelletteria, abbigliamento e accessori per uomini e donne. I prodotti della società comprendono anche profumi e occhiali a marchio Salvatore Ferragamo e a marchio Ungaro su licenza. I prodotti della Società sono distribuiti principalmente attraverso una rete di negozi monomarca, gestiti sia direttamente che da terzi, nonché grandi magazzini e negozi multimarca specializzati. L‘attività della società comprende anche la licenza del brand Ferragamo, servizi di noleggio, gestione immobiliare e consulenza tecnica con il gruppo Zegna. Salvatore Ferragamo S.p.A. opera in Europa, Nord America, Giappone, Asia-Pacifico e America Centrale e Meridionale.La numero di analisti della società è 17.00, che lo rende il titolo classificato 2nd in questo elenco.Salvatore Ferragamo SpA. presenta un risultato di -16.43% nell'ultimo mese e -24.12% nell'ultimo anno, con prestazioni inferiori rispetto a FTSE MIB Index di -10.02% nell'ultimo mese e -50.18% nell'ultimo anno.

Ferragamo, il partner cinese Peter Woo lascia il cda. Detiene il 5,9% del capitale

L’imprenditore, tramite la sua holding Majestic honour limited, ha portato oltre 30 anni fa la maison sul mercato asiatico. Lo scorso 25 ottobre il gruppo fiorentino ha acquistato il 100% della distribuzione nella Greater China per 42 milioni di dollari. Il magnate è considerato tra i 200 uomini più ricchi al mondo

di MATTEO ZHU

Il partner cinese Peter Woo esce dal cda di Salvatore Ferragamo. Il gruppo, quotato su Euronext Milano che ha registrato ricavi per oltre 800 milioni di euro in calo dell’8% nei primi nove mesi 2023, (vedere MFF del 19 ottobre) ha infatti reso noto che lo storico partner cinese e consigliere di amministrazione non esecutivo e non indipendente della società, Peter Woo ha rassegnato le proprie dimissioni. Il manager era stato eletto dall’assemblea il 22 aprile 2021. L’imprenditore, tramite la sua holding Majestic honour limited possiede oltre 10 milioni di azioni del brand fiorentino, pari al 5,9% del capitale. Il magnate, considerato tra i 200 uomini più ricchi al mondo, con la maison ha avuto una storica partnership avviata più di 30 anni fa, portando il gruppo nel mercato cinese.

è vero Franco🤠

Meno di un mese fa, il 25 ottobre, Ferragamo ha sciolto le joint venture che aveva in Cina con Peter Woo. La capogruppo insieme alla controllata Ferragamo Hong Kong ha infatti annunciato di aver acquisito per 42 milioni di dollari da Imaginex e Imaginex overseas le quote di minoranza in Ferragamo moda a Shanghai (il 25%), Ferragamo retail Macau (il 25%) e Ferrimag (il 24,8%), costituite per la distribuzione dei prodotti Ferragamo nell’area della Greater China.

Come ricorda una nota, Imaginex e Imaginex overseas sono società riconducibili al consigliere di amministrazione e azionista della società, Peter Woo, magnate cinese inserito da Forbes nella classifica dei 200 uomini più ricchi del pianeta e quinto uomo più ricco di Hong Kong.

«Si conclude un percorso straordinario di alleanza e sviluppo condotto nel corso degli ultimi 35 anni, che ha consentito al gruppo di essere fra i primi brand italiani del lusso ad affermarsi in questo mercato così importante.

Oggi, con il consolidamento delle partecipazioni, avendo raggiunto una dimensione e una organizzazione efficiente potremo, con aumentata intensità, proseguire nel rafforzamento della nostra presenza su questi mercati, continuando a contare sull’alleanza di Peter Woo, che rimane azionista e consigliere della nostra società», ha spiegato a margine dell’operazione il presidente Leonardo Ferragamo.

«La conclusione dell’operazione permetterà di rafforzare la presenza di Ferragamo nell’area Greater China, uno dei mercati maggiormente rilevanti per il gruppo, in un momento molto importante per il rilancio del brand», aveva aggiunto l’amministratore delegato Marco Gobbetti.

Peter Woo non ricopre alcun ruolo nei comitati endo-consiliari e ha rinunciato all’emolumento per la carica, deliberato dall’assemblea che lo ha nominato, sino alla scadenza del mandato. La maison fiorentina ha inoltre comunicato che il dimissionario consigliere detiene, attraverso la holding di Hong Kong Majestic honour limited, oltre 10 milioni di azioni di Salvatore Ferragamo. I diritti di voto corrispondenti però sono inferiori al 4%.