Spotify Technology☠️😵‍💫👹🤓🥴🚬🥸 (SPOT)

Spotify verso taglio forza lavoro questa settimana 🥸
Spotify, servizio musicale svedese quotato a Wall Street, potrebbe annunciare licenziamenti già questa settimana. Lo scrive Bloomberg, che cita fonti a conoscenza della questione, sottolineando tuttavia che non è stato specificato il numero di posti di lavoro eliminati. Il gigante dello streaming ha circa 9.800 dipendenti, secondo quanto riferito al termine del terzo trimestre 2022.

Venerdì scorso Alphabet, la società madre di Google, ha annunciato che taglierà circa 12.000 posti di lavoro, ovvero circa il 6% della sua forza lavoro globale.

L'annuncio del colosso di Mountain View è arrivato pochi giorni dopo che Microsoft ha dichiarato che licenzierà 10.000 lavoratori e che Amazon.com ha iniziato a notificare ai dipendenti i 18.000 licenziamenti che aveva annunciato nelle scorse settimane. Tra gli altri colossi tech, Meta Platforms sta tagliando 11.000 posti di lavoro, mentre Salesforce sta licenziando il 10% della sua forza lavoro.

Chiusura del 20 gennaio

Spotify vola nonostante i conti

Nel 2022 Spotify ha ampliato il bacino di utenti (+20% a 489 utenti mensili nel trimestre) e ha continuato a investire nell’universo dei podcast. Questo, tuttavia, non è stato sufficiente a impedirle di chiudere il quarto trimestre del 2022 in perdita, ma basta a sostenere la corsa del titolo a Wall Street: all’apertura dei mercati Spotify Technology balza del 9,72% a 108,72 dollari

Gli iscritti con piani in abbonamento, che rappresentano la fonte principale di introiti per la società, sono aumentati del 14% a 205 milioni. Poco prima dell’inizio del trimestre, Spotify si è lanciata anche nel mondo degli audiolibri, diversificando ulteriormente la base di contenuti offerti. Il quarto trimestre si è chiuso comunque con un rosso complessivo di 270 milioni di euro, o 1,4 euro per azione, a fronte di una perdita di 39 milioni, o 21 centesimi per azione, un anno prima.

Trimestre stellare per Spotify

Alle 15:30 il titolo Spotify guadagna il 9%. Nel terzo trimestre il gigante dello streaming ha registrato una crescita del 26% degli utenti attivi (+23 milioni), che porta il totale a 574 milioni, e prevede di superare i 600 milioni di utenti attivi entro la fine del 2023. Spotify ha registrato anche un aumento del 16% degli abbonati paganti, che costituiscono la maggior parte delle entrate, raggiungendo i 226 milioni.

Trimestre stellare per Spotify

Nel terzo trimestre il gigante dello streaming ha registrato una crescita del 26% degli utenti attivi (+23 milioni), che porta il totale a 574 milioni, e prevede di superare i 600 milioni di utenti attivi entro la fine del 2023. Spotify ha registrato anche un aumento del 16% degli abbonati paganti, che costituiscono la maggior parte delle entrate, raggiungendo i 226 milioni.

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Composto ribasso per il principale fornitore di servizi musicali digitali, in flessione del 2,13% sui valori precedenti. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 162,8 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 25 ottobre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Spotify Technology evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'S&P-500. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Spotify Technology rispetto all'indice.

Analisi di Status e trend

Le implicazioni di medio periodo di Spotify Technology confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 169,4 con primo supporto visto a 148,7. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 138,9.

Analisi del rischio

L'investimento risulta adatto agli investitori propensi al rischio, che decidono di mettere a repentaglio ingenti somme nonostante l'elevata volatilità giornaliera che il titolo presenta, pari a 2,633. Spotify Technology risulta essere al centro dell'interesse del mercato dato che i volumi giornalieri pari a 2.964.806 sono superiori rispetto a quelli della media mobile a 1.908.935.