UnipolSai, Unipol al 96,915% del capitale dopo procedura di Sell-Out

Assicurazioni,Finanza21 giugno 2024 -

(Teleborsa) - Sulla base dei risultati provvisori della Procedura di Sell-Out comunicati da Equita, in qualità di intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni, alla chiusura della Procedura di Sell-Out di Unipol Gruppo su UnipolSai Assicurazioni, risultano presentate Richieste di Vendita relative a 56.544.196 Azioni Residue, pari al 39,308% delle Azioni Residue oggetto della Procedura di Sell-Out e all'1,998% del capitale sociale.

Pertanto, l'Offerente verrà a detenere complessive 2.742.410.997 Azioni, pari al 96,915% del capitale sociale. Risulta quindi superata la soglia del 95% nel capitale di UnipolSai, che consentirà all'Offerente di procedere al Delisting a seguito dello svolgimento della Procedura Congiunta per l'esercizio del Diritto di Acquisto e l'adempimento dell'Obbligo di Acquisto.

UnipolSai, Fabio Cerchiai si dimette da vice presidente

A seguito della nomina a presidente di BPER Banca

Assicurazioni,Finanza27 giugno 2024 - 18.37

(Teleborsa) - UnipolSai comunica che, in data odierna, Fabio Cerchiai ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Vice Presidente e Amministratore della Società, con decorrenza in pari data.

Dette dimissioni sono conseguenti alla nomina, avvenuta lo scorso 19 aprile, del signor Cerchiai quale Amministratore e Presidente del Consiglio di Amministrazione di BPER Banca, carica che ha determinato una situazione di incompatibilità ai fini della normativa cosiddetta, “interlocking”.

Il signor Cerchiai – Amministratore non esecutivo e non indipendente, né facente parte di alcun comitato – era stato nominato dall’Assemblea ordinaria degli Azionisti del 27 aprile 2022, nell’ambito dell’unica lista presentata dal socio di maggioranza Unipol Gruppo.

In occasione della prossima riunione consiliare, l’organo amministrativo assumerà le opportune deliberazioni in ordine alla composizione dell’organo amministrativo della Società.

Borsa francese in rialzo con la destra che vince il primo turno ma non ha la maggioranza assoluta

Nella prima tornata delle elezioni legislative Rassemblement National di Le Pen conquista il 33%, ma la partita si giocherà nei ballottaggi del 7 luglio. In calo il rendimento dei titoli di Stato francesi, i listini europei rimbalzano

Autore: Antonio Cardarelli, Financialounge.com

01/07/2024

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Apertura in deciso rialzo per il CAC 40 della Borsa di Parigi all'indomani delle elezioni, che guadagna oltre il 2,5%. In positivo anche Milano (+1,9%) e Francoforte (+1,2%). A Piazza Affari in evidenza i titoli bancari, con Mps e Bper che guadagnano oltre il 4%.

LE PEN VINCE MA NON CONQUISTA LA MAGGIORANZA

Le elezioni legislative in Francia sono il tema centrale oggi anche sui mercati finanziari. Ieri si è votato per il primo turno, nel quale Rassemblement Nationale di Marine Le Pen ha conquistato il 33% dei voti, confermando l’ottimo risultato delle europee. Sorride anche la sinistra unitaria, con il Nuovo Fronte Popolare poco sotto il 28%, mentre Ensemble! Del presidente Macron è poco sopra il 20%. Secondo le proiezioni, tuttavia, Le Pen non riuscirebbe ad arrivare alla maggioranza assoluta di 286 seggi. Da sottolineare l'elevata affluenza alle urne, pari al 66,7% (nel 2022 era stata del 47,5%).

DECISIVO IL SECONDO TURNO

Nel primo turno sono stati eletti solamente 75 deputati, di cui 39 del RN. Per avere un risultato più definito, quindi, bisognerà attendere l’esito del secondo turno, in programma domenica 7 luglio. Nei ballottaggi si presenteranno tutti i candidati che nel primo turno hanno ottenuto più del 12,5% dei voti. Secondo i primi dati del ministero dell’Interno ci sarebbero oltre 300 “triangolari”, cioè ballottaggi con tre candidati. In questo secondo turno saranno cruciali le alleanze. Ensemble! Ha già dato indicazione di convogliare i voti contro i candidati dell’estrema destra. Patto di desistenza contro la destra annunciato anche da Melenchon, leader di uno dei partiti del Nuovo Fronte Popolare.

L’ANDAMENTO DEI TITOLI DI STATO

I rendimenti dei titoli di Stato francesi hanno reagito con un calo. Il decennale è sceso al 3,28% e lo spread con i Bund a 71 punti base. “Un parlamento bloccato è lontano dall’essere politicamente ideale, ma non è necessariamente il risultato più sfavorevole per il mercato. Per questo motivo, gli spread OAT-Bund potrebbero beneficiarne, ma fatichiamo a vedere un recupero consistente e sostenibile” ha commentato Peter Goves, Head of Developed Market Debt Sovereign Research di MFS IM. Lo stesso analista invoca prudenza in attesa della definizione delle alleanze per il secondo turno.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

In settimana sono in programma le elezioni nel Regno Unito (4 luglio) mentre oggi è cominciato il forum delle banche centrali a Sintra. Il petrolio comincia la settimana in rialzo di mezzo punto percentuale, con il Brent settembre scambiato a 85,45 dollari al barile. Nella prima seduta del mese la Borsa di Tokyo chiude in rialzo dello 0,12%.

resistenza a 9,50 per Unipol Gruppo

“Il risultato è probabilmente migliore del previsto, ma non è paragonabile alla situazione di tre settimane fa, prima delle elezioni”, ha affermato Mohit Kumar, economista capo di Jefferies, citato da Reuters. “Potremmo ancora trovarci di fronte ai prossimi anni di paralisi politica in Francia con un arresto del processo di riforma. Tuttavia, qualsiasi timore di Frexit o di una rottura dell’area euro sarebbe infondato”, ha affermato Kumar.

UnipolSai, delisting efficace dal 3 luglio

Assicurazioni,Finanza24 giugno 2024 - 19.25

(Teleborsa) - Borsa Italiana disporrà la revoca delle negoziazioni su Euronext Milan delle azioni di UnipolSai Assicurazioni a decorrere dal 3 luglio 2024, previa sospensione per le sedute dell'1 e 2 luglio 2024.

Sulla basa dei risultati definitivi della Procedura di Sell-Out, Unipol Gruppo è arrivato a detenere complessive 2.742.980.110 Azioni, pari al 96,935% del capitale sociale. Avendo l'Offerente raggiunto una partecipazione pari al 96,935%, e quindi superiore al 95%, ricorrono i presupposti di legge per l'esercizio del Diritto di Acquisto nonché per l'adempimento dell'Obbligo di Acquisto con riferimento alle rimanenti azioni ancora in circolazione.

Allunga timidamente il passo il Gruppo finanziario italiano, che termina la seduta con un modesto progresso dell'1,37%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 9,25 Euro, sotto il top del 27 giugno, per poi incrementare la performance in giornata. Il confronto del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Unipol rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 9,66.

Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 9,26.

Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 9,04,

da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi per poi fare 10.