Il Ftse Mib cede l'1,3% a 20.797 punti. In calo anche le altre
piazze europee: Ftse 100 -0,42%, Dax -0,45%, Cac-40 -0,64% e Ibex
-0,82%.
"Il Ftse Mib paga delle prese di profitto dopo il rally della
giornata di ieri", commenta un esperto contattato da Mf-Dowjones.
L'operatore afferma poi che "il sentiment di mercato è negativo
anche a causa dell'inasprimento dei rapporti tra Stati Uniti e
Russia seguito all'emissione di nuove sanzioni da parte
dell'amministrazione Obama" verso alcune banche e colossi del
settore energetico e della Difesa russi.
In vetta al Ftse Mib si posiziona Yoox che guadagna il 4,09% a
20,85 euro in scia ai giudizi positivi degli analisti. Tra gli
altri JPMorgan ha avviato la copertura con rating overweight e
target price di 25 euro per azione. In evidenza anche Fiat (+3,22%)
ed Exor (+2,39%) in scia alle indiscrezioni di Manager Magazine
secondo cui Volkswagen sta valutando un'acquisizione totale o
parziale di Fiat Chrysler.
In calo invece il comparto bancario con B.P.E.Romagna che perde
il 3,19% a 6,525 euro, Mediobanca il 2,78%, Ubi B. il 2,65%,
B.Popolare il 2,29%, B.Mps l'1,61%, Unicredit il 2,1%, Intesa
Sanpaolo l'1,83% e B.P.Milano l'1,56%.
In rosso Telecom I. (-3,85% a 0,874 euro) dopo l'annuncio
dell'emissione di un bond convertibile da parte di Telefonica.
Vendite anche su Enel (-2,26%) e Prysmian (-1,73%).
Sul resto del listino bene As Roma che guadagna il 3,4% a 0,517
euro.
ldm