UPDATE: B.Finnat aggiorna Piano, utile netto gruppo visto a 5,4 mln in 2024
14 Aprile 2022 - 6:39PM
MF Dow Jones (Italiano)
(aggiunge dettagli)
Il Cda di Banca Finnat Euramerica ha approvato l'aggiornamento
del Piano industriale per il periodo 2022-2024 che prevede un
risultato netto di gruppo pari a 4,9 milioni di euro nel 2023 e a
5,4 milioni nel 2024 contro i 6,4 milioni previsti nel precedente
Piano industriale a fine 2023.
Il business plan prevede inoltre una crescita della raccolta
indiretta
su clientela private, attraverso l'attivitá di sviluppo
dell'attuale
forza commerciale, pari complessivamente a 390 milioni di euro
nel
triennio 2022-2024. Nel precedente Piano Industriale i flussi
di
nuova raccolta indiretta erano previsti pari a 420 milioni nel
triennio
2021-2023 contro 575 milioni attualmente stimati nel medesimo
periodo.
La previsione di raccolta è di 360 milioni nel periodo di
piano
(2022-2024) da parte dei nuovi Private Bankers; nel precedente
Piano
industriale i flussi di nuova raccolta erano stimati pari a
1.025 milioni
nel triennio 2021-2023 contro 255 milioni previsti attualmente
per il
medesimo periodo, la diminuzione è attribuibile alla revisione
del piano
di assunzioni di nuova forza commerciale.
E' stimata una crescita della raccolta indiretta da 7,6 miliardi
nel
2021 a 8,7 miliardi nel 2024 principalmente per effetto dello
sviluppo
della "raccolta di qualitá"; nel precedente Piano Industriale
era
previsto un obiettivo pari a 7,5 miliardi a fine 2023 contro 8,6
miliardi
attualmente previsti per il medesimo esercizio.
Cui si aggiunge una crescita delle masse totali del gruppo da
18,1 mld
nel 2021 a 19,2 mld a fine esercizio 2024; nel precedente
Piano
industriale le masse totali del gruppo erano previste pari a
18,5 mld a
fine 2023 contro 19,3 mld attualmente previsti per il medesimo
esercizio.
Il margine di intermediazione ammonterá a 68,8 milioni nel 2023
e a
71,3 milioni nel 2024; nel precedente Piano Industriale il
margine di
intermediazione per l'esercizio 2023 era previsto pari a 72,3
mln.
Per quanto riguarda il Private Banking si prevede un incremento
delle masse e dei ricavi derivanti dalla raccolta indiretta. Un
ampliamento della base clienti e sviluppo della raccolta gestita
attraverso l'inserimento di nuovi private bankers, principalmente
di elevata seniority, da affiancare all'attuale team di
consulenti.
Il rafforzamento dell'Area Nord Italia sia attraverso
l'ampliamento della rete della filiale di Milano che attraverso
l'apertura di nuove filiali in altri centri considerati strategici.
Il mantenimento del margine d'interesse, anche con un aumento dei
volumi medi, tale da supportare la crescita del private banking e
mantenendo un
limitato profilo di rischio. Lo sviluppo dell'attività di
intestazione fiduciaria e sviluppo delle operazioni di escrow. La
crescita dei servizi fiduciari e del financial planning nel Nord
Italia anche grazie a cross selling con il private banking della
banca.
Per quanto riguarda invece i servizi rivolti a clientela
corporate e istituzionale si prevede lo sviluppo dei servizi per
emittenti quotandi e quotati (Pmi e società quotate all'Euronext
Growth Milan). Oltre allo sviluppo dell'attività di consulenza
corporate con focus su finanza strutturata e greenbond e a quello
dell'attività di Asset Management per gestori istituzionali con
focus su assicurativi. Previsto inoltre lo sviluppo delle sinergie
commerciali, anche a seguito del rafforzamento del Private Banking
e sfruttamento delle competenze integrate della Banca al fine di
acquisire nuovi potenziali clienti. Cui si aggiunge lo sviluppo
delle sinergie con Natam ai fini della costituzione ed
amministrazione di veicoli per investitori istituzionali.
Ai fini del consolidamento della posizione di leadership sul
mercato della controllata società di Gestione Immobiliare InvestiRE
Sgr si prevede una crescita delle masse gestite anche attraverso
linee esterne e acquisizioni; un ampliamento graduale delle linee
di business esistenti anche grazie alla conquista di nuovi
investitori e quote di mercato; un consolidamento dei volumi e
della redditività dei fondi esistenti. E una prosecuzione
dell'attività di partecipazione diretta, da parte di InvestiRE Sgr,
nell'equity di nuovi fondi gestiti anche al fine di reinvestire la
liquidità disponibile.
cce
(END) Dow Jones Newswires
April 14, 2022 12:24 ET (16:24 GMT)
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