Dowjones
Il Ftse Mib in territorio positivo a meta' giornata (+0,14% a
20.766 punti), sostenuto dalla ripresa dei finanziari e dal buon
andamento dei titoli delle societa' operanti nel settore
petrolifero.
"Il mercato azionario italiano e' anche oggi tra i migliori a
livello europeo, anche perche' aveva molto da recuperare. Tuttavia,
la questione non ancora risolta della tenuta dei conti pubblici
rimane la spada di Damocle dell'Italia", ha commentato Massimo
Papetti, gestore di Cfo Sim contattato da MF-Dowjones, che ha
osservato come "stia continuando il rally di fine anno: vedremo se
si confermera' anche nel 2011".
Ftse Mib: Exor accelera al rialzo, bene comparto oil e oil
services
Accelera al rialzo Exor (+4,12% a 24,95 euro), su cui Cheuvreux
ha alzato il target price a 27,5 euro, e si conferma la migliore
del paniere principale. Incrementa i guadagni anche Fiat (+2,85%),
dopo l'appello dell'a.d. Sergio Marchionne alla Fiom su Mirafiori e
la conferma degli obiettivi per il 2010. In evidenza anche le
societa' del comparto oil e oil services: Saipem +1,29%, Tenaris
+0,65%, su cui Unicredit ha alzato il rating a buy, ed Eni +0,66%.
Forti vendite su B.Popolare (-2%), che paga alcune prese di
beneficio dopo i forti rialzi dei giorni passati.
Ftse Italia Mid Cap: Maire T. e Indesit in vetta
Sul Ftse Italia Mid Cap continuano gli acquisti su Maire T.
(+2,63%) e Indesit (+2,53%). In ribasso Benetton (-0,1% a 4,81
euro) su cui Banca Akros ha tagliato il target price da 6 a 5,3
euro, evidenziando la necessita' di "piu' profondi ed incisivi
cambiamenti", e B.Stabili, dopo la chiusura del collocamento del
4,3% del capitale. Sempre secondo Banca Akros, la cessione della
quota dovrebbe pesare sul titolo nel breve termine.
Sul resto del listino, si segnalano i forti acquisti su Digital
Bros (+14,78% teorico) e Beghelli (+10,62%), entrambe sospese. Male
invece Kerself (-3,33%) e Cogeme (-4,08%), che rimbalzano dopo i
recenti guadagni. red/cus luca.cusmano@mfdowjones.it