Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Beghelli, che progetta, produce e distribuisce sistemi elettronici per la sicurezza industriale e domestica, sistemi fotovoltaici, ed è leader italiano nel settore dell'illuminazione di emergenza e dell'illuminazione a risparmio energetico, ha approvato i risultati al 30 giugno 2013. Principali risultati economici consolidati al 30 giugno 2013 Il Gruppo ha registrato un fatturato netto consolidato pari a 69,3 milioni di Euro (- 13% rispetto ai 79,6 milioni di Euro nel primo semestre 2012), la cui flessione è attribuibile prevalentemente alla contrazione registratasi nelle vendite del settore fotovoltaico, accompagnato da un risultato netto di Gruppo pari a 1,69 milioni di Euro (con una variazione positiva di 2,89 milioni di Euro rispetto alla perdita registrata nel primo semestre 2012). Il margine operativo lordo si attesta a quota 6,1 milioni di Euro (+ 27,3% rispetto ai 4,8 milioni di Euro al 30 giugno 2012), con un'incidenza sul fatturato complessivo dell'8,9%, mentre il risultato operativo è di 2,6 milioni di Euro (+ 704,6% rispetto ai 327 mila Euro del primo semestre 2012), con un'incidenza sul fatturato complessivo del 3,8%. La dinamica dei margini beneficia di elementi non ricorrenti per 6 milioni di Euro, in parte relativi alla plusvalenza realizzata sulla vendita delle azioni della società Byd Company Ltd. ed in parte derivanti dagli oneri di ristrutturazione . Posizione Finanziaria La Posizione Finanziaria Netta al termine del periodo presenta un saldo negativo di 132,7 milioni di Euro (- 136,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2012). Le "attività finanziarie disponibili per la vendita" si riferiscono alla partecipazione posseduta nella società Byd Company Ltd. Risultati per aree di attività Il settore illuminazione, che si conferma il core business del Gruppo con un'incidenza sul fatturato del 95,4%, ha registrato ricavi pari a 66,1 milioni di Euro, in decremento del 7,9% rispetto ai 71,8 milioni di Euro al 30 giugno 2012.


Per quanto riguarda il settore fotovoltaico, è stato registrato un fatturato pari a 193 mila Euro, con un decremento del 95,5% rispetto al primo semestre 2012 attribuibile all'annullamento di fatto dei sistemi incentivanti, che ha penalizzato in modo particolare le soluzioni tecnologiche innovative che il Gruppo Beghelli aveva in corso di sviluppo. Infine, il settore Altre Attività (apparecchi elettronici di consumo e sistemi elettronici per la sicurezza domestica e industriale) ha registrato un fatturato pari a 2,9 milioni di Euro, con una riduzione del 15,4% rispetto ai 3,5 milioni di Euro al 30 giugno 2012. Andamento per area geografica A livello geografico, il fatturato estero del primo semestre 2013 è pari a 31,5 milioni di Euro, in crescita del 6,7% rispetto al 30 giugno 2012 e con un'incidenza sul totale delle vendite consolidate pari al 45,4%. L'incremento della componente estera è attribuibile alla contrazione avvenuta nel mercato domestico unitamente alla crescita registrata in particolar modo dalla controllata Beghelli China. Beghelli S.p.A. La Capogruppo Beghelli S.p.A. ha conseguito ricavi netti pari a 39,9 milioni di Euro, in riduzione del 14,3% rispetto ai 51,7 milioni di Euro al 30 giugno 2012, e un risultato operativo negativo di 3,1 milioni di Euro. Fatti di rilievo Il Gruppo, in occasione del Consiglio di Amministrazione, ha analizzato la versione definitiva del piano di ristrutturazione finanziario e industriale per il periodo 2013 ­ 2017 (contenente anche la proposta di riscadenziamento dell'indebitamento finanziario sottoposta alle Banche finanziatrici) e ha provveduto a ratificarne l'approvazione. Il piano, seppur basandosi su previsioni di sviluppo cautelative, prevede il raggiungimento, nell'arco temporale di cinque anni, di obiettivi di fatturato e di redditività migliorativi. Il testo del piano e della proposta di riscadenziamento del debito sono stati sottoposti alle banche finanziatrici le quali, in via preliminare, non hanno evidenziato particolari criticità, pur riservandosi di svolgere una più approfondita analisi della documentazione ricevuta, rimettendone poi l'approvazione ai propri organi deliberativi. Inoltre, nel corso del mese di agosto 2013, il Gruppo ha proceduto a vendere sul mercato le residue 2.800.000 azioni della società Byd Company Ltd per un controvalore netto di circa 12,3 milioni di Euro che consentirà di rimborsare la quota residua del finanziamento erogato dall'investitore cinese nel corso dell'esercizio 2010. L'operazione darà origine a una riduzione della Posizione Finanziaria Netta base pari a 7,1 milioni di Euro e a una plusvalenza netta di 6,8 milioni di Euro. Obblighi di informativa ai sensi dell'art. 114, comma 5 del D. Lgs. n. 58/1998 Le informazioni di seguito riportate sono rese note in ottemperanza alla richiesta Consob n. 60294/13 del 12/07/2013 di diffusione di informazioni ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. n. 58/1998.


Informazioni sull'eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di altre clausole relative all'indebitamento della Società e del Gruppo Con riferimento al mancato rispetto dei covenant nei contratti di finanziamento a medio e lungo termine sottoscritti con gli istituti bancari, la Capogruppo Beghelli S.p.A. aveva inviato nel novembre 2012 agli istituti finanziatori una lettera di "standstill" richiedendo di derogare, su base temporanea, agli effetti (decadenza dal beneficio del termine di durata del finanziamento e/o risoluzione di diritto del contratto) previsti dai contratti esistenti in caso di violazione dei "covenants finanziari" nonché di concedere una moratoria sui pagamenti in scadenza per un periodo tale da consentire alla Società di mettere a punto il suddetto piano industriale e finanziario e di adottare le misure di risanamento ivi previste, mantenendo nel contempo in essere le linee di credito e gli affidamenti esistenti. A questo riguardo, nell'ambito dell'accordo di riscadenziamento del debito bancario attualmente in fase di negoziazione con gli istituti, sarà prevista la revisione dei covenants finanziari a livelli adeguati ed in linea con le previsioni del piano industriale e finanziario approvato. Le principali banche finanziatrici hanno, in via preliminare ed informalmente, comunicato alla Società la propria disponibilità ad aderire alla richiesta di "standstill" sui rimborsi in scadenza. Per quanto concerne il mantenimento in essere di linee di credito e affidamenti a breve termine, necessari ad assicurare la liquidità richiesta per la gestione corrente, le principali banche hanno manifestato la loro disponibilità ad aderire anche a tale richiesta, di fatto mantenendo in essere tali linee ed affidamenti, seppure con richiesta alla Società, sino alla definizione dell'accordo formale di "standstill", di non superare i limiti degli utilizzi degli affidamenti in essere alla data della richiesta. Si fa tuttavia presente che alcune banche hanno revocato, a partire dal 7 novembre 2012, gli affidamenti a breve (autoliquidante e fidi a primo rischio), con un impatto sull'operatività del Gruppo comunque gestibile sulla base dei restanti affidamenti disponibili. Nei fatti comunque le principali banche stanno continuando a dare supporto finanziario alla Società e al Gruppo, confermando le linee di credito e gli affidamenti a breve termine necessari ad assicurare la liquidità richiesta per la gestione corrente. Informazioni sullo stato di implementazione del piano di ristrutturazione, con l'evidenziazione degli eventuali scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti. Dalla data di chiusura dell'esercizio al 31/12/2012 e sino alla data di approvazione della Relazione relativa ai risultati al 30 giugno 2013, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha: conferito, in data 13 febbraio 2013, mandato, sulla base degli orientamenti espressi dagli istituti di credito, ad un professionista indipendente, per procedere, ai sensi dell'art. 67, comma secondo, lettera d), del Regio Decreto 267/42, alla attestazione del piano volto a supportare la proposta di ristrutturazione e riscadenziamento del debito bancario;


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approvato, in data 12 aprile 2013, le linee guida del piano di ristrutturazione industriale di Gruppo per il periodo 2013-2017 (contenente anche i principali termini della proposta di riscadenziamento dell'indebitamento bancario da sottoporre alla approvazione delle banche finanziatrici), conferendo mandato agli amministratori per predisporre - con l'aiuto degli advisors e tenuto conto delle osservazioni ricevute dall'attestatore e dal ceto bancario - la versione definitiva del piano, anche al fine di renderlo idoneo ad essere attestato come piano idoneo a consentire il riequilibrio della situazione finanziaria del Gruppo. Sulla base di tali linee guida, è stato quindi dettagliato un piano industriale e messo a punto una manovra finanziaria che sono stati sottoposti alle banche finanziatrici le quali, in via preliminare, non hanno evidenziato particolari criticità, pur riservandosi di svolgere una più approfondita analisi della documentazione, rimettendone poi l'approvazione ai propri organi deliberativi; reso disponibile al professionista indipendente, in data 26 giugno 2013, il testo definitivo del piano per una sua analisi e revisione al fine dell'attestazione dello stesso; proceduto in data odierna (29 agosto 2013) ad analizzare nella sua forma definitiva il piano e a ratificarne l'approvazione.

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È fatto inoltre presente che, alla data di approvazione della Relazione relativa ai risultati al 30 giugno 2013, le principali attività del Gruppo e degli advisors finalizzate alla definizione del piano e della la manovra finanziaria sono state svolte ed i risultati sono stati condivisi con il professionista indipendente, il quale ne ha preso atto, ai fini dell'analisi sulla sostenibilità del piano, che rimane comunque soggetta ad alcune condizioni la principale delle quali è, ovviamente, la sottoscrizione di un accordo con tutte le banche creditrici per un riscadenziamento del debito in linea con le previsioni del piano stesso. A tale riguardo si rende noto che un testo di accordo per il riscadenziamento del debito è in fase di definizione tra la Capogruppo e gli istituti di credito. IL Gruppo ha, in attuazione del piano, già avviato sin dall'inizio dell'esercizio un significativo processo di riorganizzazione produttiva e logistica, il cui completamento è previsto entro il mese di settembre del corrente esercizio. Nel corso del primo trimestre ha inoltre dato mandato a primarie società di settore per la cessione degli stabilimenti di Crespellano di proprietà della Capogruppo, per la quale le attività di marketing in corso stanno già evidenziando situazioni di potenziale interesse e di Brno (Repubblica Ceca) di proprietà della controllata Beghelli Elplast. Inoltre, la Capogruppo e le società italiane controllate, a causa della contrazione dei volumi di vendita, hanno avviato a partire dal mese di gennaio la Cassa Integrazione Guadagni. Il piano si basa su previsioni di sviluppo ritenute cautelative dal Management (tasso annuo medio di crescita dei ricavi pari al 1,0%) ed evidenzia le misure che il Gruppo intende attuare sin da subito ai fini del raggiungimento di un adeguato equilibrio economico e finanziario, possibile pur con livelli di sviluppo ritenuti dal Management cautelativi. In sintesi, il piano prevede:


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la focalizzazione dello sviluppo sul core business della illuminazione d'emergenza ed ordinaria, con riduzione delle vendite in Italia e mantenimento di una leggera crescita sul piano internazionale a fronte di consolidati trend positivi; la riduzione dell'offerta commerciale Beghelli di apparecchiature e servizi di illuminazione a risparmio energetico, contenendo la proposta Un Mondo Di Luce a Costo Zero e ed affiancandola con una proposta innovativa (Rivoluzione Luce), le cui potenzialità di crescita sono riflesse nel piano a livelli decisamente contenuti rispetto alle aspettative ed ai segnali ricevuti dal mercato; la riduzione delle aspettative sul settore fotovoltaico, in relazione alla presa d'atto della drastica contrazione del mercato e dei contributi; nessuna ipotesi di risultati derivanti dal lancio di nuovi prodotti e/o da offerte commerciali seppur in presenza di una struttura che, sebbene ridimensionata, ha capacità di garantire livelli di eccellenza, sotto il profilo di innovatività, ai prodotti a marchio Beghelli; la riduzione dei costi del Gruppo con interventi mirati: al miglioramento del livello di saturazione ed al ridimensionamento della capacità industriale che prevedono la possibilità, senza pregiudicare la continuità produttiva, di alienare alcuni beni immobili industriali con significativi benefici in termini finanziari; alla riduzione del costo del lavoro, tramite riduzione di organici e ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni; alla riduzione dei costi pubblicitari; ad una migliore focalizzazione delle attività di Ricerca e Sviluppo e all'ottimizzazione progettuale della gamma prodotti, con conseguenti benefici produttivi e sui margini; al miglioramento della gestione della filiera vendita-scorte-trasformazioneacquisto e di conseguenza della relazione tra servizio, marginalità e capitale circolante dedicato;

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la riduzione della Posizione Finanziaria Netta anche tramite cessioni di assets immobiliari non ritenuti strategici per l'attività industriale del Gruppo.

Le vendite consuntivate alla data del 30 giugno 2013 risultano moderatamente inferiori rispetto a quelle previste nel piano. Il ritardo registrato nei ricavi del Gruppo nel primo semestre, rispetto ai dati di piano, è attribuibile: al ritardo nell'evasione di parte degli ordini da consegnare entro il 30 giugno di prodotti di illuminazione d'emergenza, causati dalle temporanee inefficienze generatesi a seguito della riorganizzazione produttiva e logistica posta in essere dal Gruppo. Tali ritardi, in parte compensati dall'andamento migliorativo rispetto al piano delle vendite di lampadine, si ritengono recuperabili nel secondo semestre; al ritardo nella esecuzione delle commesse relative alla proposta commerciale Un Mondo Di Luce a Costo Zero, anche in relazione alla progressiva focalizzazione sulla

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formula commerciale "Rivoluzione Luce", che si ritiene, sulla base delle commesse in fase di installazione, recuperabile nel 2^ semestre; al ritardo nelle vendite di prodotti fotovoltaici, a seguito di una sottostima in fase previsionale dell'impatto della nuova normativa sulla domanda di settore, con un impatto a conto economico tuttavia marginale.

L'immissione sul mercato, con effetti a partire dal IV trimestre, di nuovi prodotti Led e l'accelerazione delle vendite terze su alcuni mercati esteri, in particolare con riguardo alle vendite della controllata Beghelli China, dovrebbe consentire di confermare il fatturato previsto a Piano sui dodici mesi. Il Margine Operativo rilevato al 30 giugno 2013 risulta più basso di quello previsto nel piano. Lo scostamento del Margine Operativo rispetto ai dati di piano è attribuibile: al ritardo nei ricavi di vendita accompagnato da margini industriali inferiori alle previsioni per effetto del diverso mix di vendita; alle temporanee inefficienze derivanti dalle attività di riorganizzazione produttiva e logistica avvenute nel corso del primo semestre. Trattasi, in particolare, delle inefficienze di carattere produttivo, che hanno generato, essenzialmente in capo alle società produttive controllate, anche a seguito di un'attività inferiore rispetto a quella prevista nel piano, un minore assorbimento di costi fissi industriali e quindi un minore margine industriale. Il ripristino delle normali condizioni di operatività ed efficienza, unitamente all'entrata a regime dei volumi di produzione standard previsti a budget, consente di ritenere tali costi non ricorrenti e non ripetibili. elementi non ricorrenti e non previsti nel piano in gran parte riferiti agli oneri di ristrutturazione ed al conguaglio in natura riconosciuto all'investitore cinese per appianare le divergenze sorte in merito alla diversa interpretazione contrattuale relativa alla modalità di disinvestimento delle azioni Byd asservite al rimborso del finanziamento (commentato al paragrafo P-110 delle Note illustrative). Tali costi non hanno comunque impatto sulle grandezze di piano del periodo 2014-2017.

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Per quanto attiene alla dinamica finanziaria, il minor fatturato ed i conseguenti minori margini rispetto a quanto previsto nel piano, non hanno impatto di rilievo sulla Posizione Finanziaria Netta, che migliora leggermente rispetto ai dati di piano per effetto del rallentamento del progetto Un Mondo Di Luce a Costo Zero (nella sua proposta tradizionale) e a seguito di una migliore gestione del capitale circolante. Per quanto sopra esposto, il Gruppo è confidente sulle possibilità di raggiungere i risultati previsti nei periodi di piano 2014-2017. Evoluzione prevedibile della gestione Il Gruppo Beghelli prevede per l'esercizio 2013 una leggera flessione del fatturato, accompagnata da un recupero dei margini operativi ed una redditività complessiva positiva. Informativa sulla continuità aziendale


Nelle Note Illustrative alla Relazione Finanziaria Semestrale, gli Amministratori hanno identificato i principali rischi e le incertezze cui la Società ed il Gruppo Beghelli sono esposti e alcuni fattori che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società e del Gruppo di continuare la propria operatività per un prevedibile futuro. In particolare, gli Amministratori di Beghelli S.p.A. hanno analizzato molto attentamente la situazione e, sulla base delle attività di ristrutturazione industriale e finanziaria qui descritte, dopo aver effettuato le necessarie verifiche, hanno maturato la ragionevole aspettativa che il Gruppo sarà dotato di sufficienti risorse per continuare ad operare. Il Consiglio di Amministrazione, tenuto conto delle analisi di sostenibilità del piano e dello stato di avanzamento delle negoziazioni avviate con gli istituti di credito, ha inoltre acquisito la ragionevole aspettativa che l'operazione di riscadenziamento del debito in corso possa verosimilmente essere completata in tempi ragionevoli, tali da consentire l'auspicata stabilizzazione finanziaria di lungo termine, e ciò anche in considerazione del fatto che la manovra proposta alle banche creditrici non prevede alcuna erogazione di nuova finanza, ma semplicemente un riscadenziamento del rimborso dei debiti. Alla luce di quanto sopra esposto, il Consiglio di Amministrazione ritiene pertanto che le azioni già intraprese e da intraprendere consentano di redigere nel presupposto della continuità aziendale la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013. Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce sistemi elettronici per la sicurezza industriale e domestica, sistemi fotovoltaici, ed è leader italiano nel settore dell'illuminazione di emergenza e del risparmio energetico. Con il Centro SOS, Beghelli è inoltre attivo nei servizi per la sicurezza, avvalendosi di strutture tecnologiche, apparecchiature e personale ai più alti livelli di specializzazione e competenza. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti societari contabili Stefano Bignami dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998), che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012, con l'attestazione prevista dall'art.154 bis comma 5 del D.Lgs 58/98 (TUF), sarà depositata a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sarà consultabile sul sito internet www.beghelli.it entro i termini previsti dalla legge. Contact: Barabino & Partners Paola Paletti p.paletti@barabino.it Tel. 02/72.02.35.35

Monteveglio (BO), 29 agosto 2013


SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2013 Euro/migliaia
ATTIVITA' 30/06/2013 31/12/2012 Restated

ATTIVITA' NON CORRENTI A-10 A-20 A-30 A-40 A-50 Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali non strumentali Partecipazioni Crediti finanziari ed altre attività di cui verso parti correlate A-60 Attività per imposte anticipate A-65 Strumenti derivati A-70 Crediti commerciali ed altre attività Totale ATTIVITA' CORRENTI A-80 Rimanenze A-90 Crediti commerciali di cui verso parti correlate A-100 Attività finanziarie A-115 Crediti per imposte A-110 Altri crediti/attività A-120 Crediti commerciali da società del gruppo A-130 Strumenti derivati A-140 Disponibilità liquide Totale Totale attività 51.760 40.444 183 24.248 484 10.762 0 49 22.704 150.451 376.097 55.643 36.551 373 27.439 536 11.508 235 117 25.815 157.844 388.842 77.457 17.701 5.672 725 77.804 1.561 35.941 0 10.346 225.646 77.394 17.209 5.701 726 81.594 1.917 36.048 2.093 10.233 230.998

PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO

30/06/2013

31/12/2012 Restated

PATRIMONIO NETTO E-10 Capitale sociale E-10 Riserva Sovraprezzo Azioni E-10 Riserva Cash Flow E-10 Riserva Fair Value e Ias 19 E-10 Riserva di traduzione cambi E-10 Riserva Legale E-10 Altre Riserve e Uitli a nuovo E-10 Utile/(Perdita) di esercizio di pertinenza dei Soci della Controllante Totale Patrimonio Netto di pertinenza dei Soci della Controllante Patrimonio netto di Terzi Totale Patrimonio Netto Consolidato PASSIVITA' NON CORRENTI P-10 Finanziamenti a lungo termine P-20 Passività per imposte differite P-30 Trattamento di Fine Rapporto P-40 Fondi rischi a lungo termine P-50 Altri debiti/passività a lungo termine Totale PASSIVITA' CORRENTI P-60 Finanziamenti a breve termine P-70 Strumenti derivati P-80 Fondi rischi a breve termine P-90 Debiti commerciali di cui verso parti correlate P-100 Altri debiti tributari P-75 Debiti per imposte P-110 Altri debiti/passività a breve termine Totale Totale Passività e Patrimonio netto 140.444 1.316 741 31.120 1.481 2.081 243 15.728 191.673 376.097 141.767 1.728 1.767 31.963 1.961 2.012 289 18.321 197.847 388.842 27.536 28.542 6.889 4.028 1.257 68.252 31.998 29.764 7.234 4.286 1.334 74.616 9.961 51.544 -1.118 8.085 5.157 2.000 38.406 1.693 115.728 444 116.172 9.961 51.544 -1.320 9.409 5.065 2.000 58.332 -19.051 115.940 439 116.379


CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO PER IL SEMESTRE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2013 Euro/migliaia
30/06/2013 30/06/2012 Restated 79.679 52 1.296 82 0 2.982 -36.383 -226 71 -19.228 -23.593 -1.108 0 4.824 -4.497 -422 327 2.209 -3.588 -205 17 -1.240 -81 133 -1.321

IS-10 IS-15

Ricavi di vendita di cui verso parti correlate Altri ricavi operativi di cui verso parti correlate di cui non ricorrente

69.343 24 9.310 162 7.881 -3.036 -29.797 -193 12 -18.196 -21.496

IS-17 IS-20 IS-22 IS-25 IS-30

Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati Acquisti e variazione rimanenze materie prime di cui verso parti correlate Incrementi di Immobilizzazioni interne Costi del personale Altri costi operativi di cui verso parti correlate di cui non ricorrente Margine Operativo Lordo

-1.314 -1.792 6.140 -3.509 0 2.631 2.526 -3.643 -90 -15 1.409 263

IS-35

Ammortamenti e svalutazioni di cui non ricorrente Risultato Operativo

IS-40 IS-45 IS-50 IS-51

Proventi finanziari Oneri finanziari Utile (perdite) su cambi Risultati delle società valutate a patrimonio netto Risultato Ante imposte

IS-55

Imposte sul reddito di cui non ricorrente

0 1.672

a)

Utile/(perdita) di periodo Attribuibile a: Soci della Controllante Interessenze di pertinenza dei terzi Totale Utile/(Perdita) di periodo

1.693 -21 1.672

-1.198 -123 -1.321

Altre componenti, al netto del correlato effetto fiscale, del conto economico complessivo: E-10 A-100 Utile (perdite) da conversione dei bilanci di imprese estere Utile (perdite) da valutazione al fair value attività disponibili per la vendita (azioni Byd) originata da: Variazione generata nel periodo Trasferimento nell'utile/(perdita) di periodo Utile (perdite) da valutazione al fair value degli strumenti di copertura IRS (Cash Flow Hedge) originata da: Variazione generata nel periodo Trasferimento nell'utile/(perdita) di periodo Totale Componenti che saranno o potrebbero essere in seguito riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo Utile (perdite) attuariali derivante dalla valutazione del Trattamento di Fine Rapporto (IAS 19) Totale Componenti che non saranno in seguito riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo Totale Utili / (perdite) rilevate nel Patrimonio Netto Utile/(Perdita) Complessivo di periodo Attribuibile a: Soci della Controllante Interessenze di pertinenza dei terzi Totale Utile/(Perdita) di periodo IS-60 IS-60 Risultato base per azione (in Euro) Risultato diluito per azione (in Euro) -238 5 -233 0,008 0,008 -3.074 -131 -3.205 -0,006 -0,006 92 -2.454 4.703 -7.157 202 0 202 -2.160 255 255 -1.905 -233 -105 0 -1.768 -116 -116 -1.884 -3.205 -1.926 0 -105 263 -1.926

P-70

b) P-30

c) d) = b) + c) a)+d)


RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO PER IL SEMESTRE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2013
Euro/migliaia A-140 CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE INIZIALI (*) RISULTATO ANTE IMPOSTE (A) IS-40/45 RETTIFICHE NON MONETARIE (B) Oneri finanziari netti (B) Pagamento oneri finanziari netti e imposte (B) FLUSSI DI CASSA DA GESTIONE CORRENTE (C=A+B) A-80 A-90 A-110/115 P-90 P-75/P-100/110 (Increm.)/decr. Rimanenze (Increm.)/decr. Crediti commerciali di cui parti correlate (Increm.)/decr. Altre attività correnti di cui parti correlate Increm./(decr.) Debiti verso fornitori di cui parti correlate Increm./(decr.) Altre passività correnti VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (D) A-70 P-50 P-30 Increm./(decr.) Crediti commerciali e Altre attività non correnti (Increm.)/decr. Altre passività non correnti Utilizzo/Anticipi Trattamento Fine Rapporto Utilizzo/accaontonamento crediti per imposte anticipate / Fondo imposte differite ALTRE VARIAZIONI OPERATIVE (E) FLUSSI DI CASSA OPERATIVI (G=C+D+E) A-10 A-20 A-30 A-40 (Invest.)/disinv. Immobilizzazione materiali strumentali (Invest.)/disinv. Immobilizzazione immateriali di cui parti correlate (Invest.)/disinv. Immobilizzazione materiali non strumentali (Invest.)/disinv. Partecipazioni e altre variazioni di natura finanziaria FLUSSI DI CASSA PER ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (H) FLUSSI DI CASSA DISPONIBILI (I=G+H) P-10 P-60 P-70/A-130 A-100 A-50 E-10 A-100 E-10 Variazioni Finanziamenti a medio/lungo termine Variazioni Finanziamenti a breve termine al lordo scoperti conto corrente Strumenti derivati Variazioni Attività/crediti finanziarie correnti Altre attività finanziarie non correnti di cui parti correlate Dividendi Variazione attività disponibili per la vendita di cui non ricorrente Variazioni Patrimonio Netto ed altre variazioni FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIA (J) VARIAZ. NETTA CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE (L=I+J) EFFETTO CAMBIO (K) A-140 CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE FINALI (*) Scoperti di conto corrente CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE FINALI
(*) Valori esposti al netto degli scoperti di conto corrente

30/06/2013 4.470 1.409 -1.706 1.120 -2.204 -1.381 3.686 -3.843 425 801 0 -861 -480 -3.762 -3.979 -1.116 -561 -79 230 -1.526 -6.886 -2.129 -1.911 -97 0 2 -4.038 -10.924 -4.463 -9.976 -344 -697 3.714 356 0 10.449 10.449 470 -847 -11.771 0 -7.301 30.005 22.704

30/06/2012 Restated 15.612 -1.240 3.745 1.378 -2.068 1.815 -3.355 -5.910 560 1.786 1 4.429 -259 -3.158 -6.208 -1.318 42 79 -913 -2.110 -6.503 -4.933 -2.894 -134 0 -9 -7.836 -14.339 -6.048 2.754 401 -466 -2.885 0 -3.984 0 0 405 -9.823 -24.162 376 -8.174 23.124 14.950


PROSPETTI DELLA MOVIMENTAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
Capitale sociale 9.961 9.961 Ris. sovr. Azioni 51.544 51.544 Riserva Traduzione 4.896 4.896 Riserva Cash Flow Hedge 1.052 -1.052 Riserva Fair value e Ias 19 23.637 -7 23.630 Riserva legale 2.000 2.000 Altre Riserve e Utili a nuovo 52.472 52.472 9.841 -3.984 6 0 58.335 58.325 7 58.332 -19.051 0 0 0 39.281 Risultato Periodo di pertinenza del Gruppo 9.841 7 9.848 -9.841 Totale Patrimonio Netto: Soci della Controllante 153.299 0 153.299 0 -3.984 6 -3.074 146.247 115.940 0 115.940 0 0 0 -212 115.728 Totale Patrimonio Netto consolidato 154.102 0 154.102 0 -3.984 12 -3.205 146.925 116.379 0 116.379 0 0 0 -207 116.172

Euro/migliaia Saldo al 1° gennaio 2012 Applicazione Ias 19 revised Saldo Restated al 1° gennaio 2012 Destinazione risultato Pagamento dividendi Altri movimenti Utile complessivo del periodo Saldo al 30 Giugno 2012 Saldo al 1° gennaio 2013 Applicazione Ias 19 revised Saldo Restated al 1° gennaio 2013 Destinazione risultato Pagamento dividendi Altri movimenti Utile complessivo del periodo Saldo al 30 Giugno 2013

Terzi

803 803

9.961 9.961 9.961

51.544 51.544 51.544

263 5.159 5.065 5.065

-105 -1.157 -1.320 -1.320

-2.034 21.596 10.284 -875 9.409

2.000 2.000 2.000

-1.198 -1.191 -19.919 868 -19.051 19.051

6 -131 678 439 439

9.961

51.544

92 5.157

202 -1.118

-2.199 7.210

2.000

1.693 1.693

5 444

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