"Credo che si potesse fare un pochettino meglio. E' un classico
medione che scontenta un po' tutti o accontenta tutti, dipende dai
punti di vista".
Lo ha affermato Alberto Bombassei, presidente di Brembo, a
margine del convegno "L'imperativo di crescita per le aziende
italiane. Come si crea valore in tempi di crisi?", riferendosi al
Decreto Sviluppo varato dal Governo e che e' in attesa di
approvazione da parte del Parlamento.
"Su questo piano", ha continuato Bombassei, "a cui abbiamo
partecipato anche come Confindustria, credo che sia un po' un
compromesso piu' o meno soddisfacente su quelle che sono le
relazioni in atto".
Secondo Bombassei, quello che manca al Decreto e' "cio' che si
era posto nel primo giro e cioe' quello di adeguarsi un po' a
quelli che erano gli standard europei, ispirandosi agli altri Paesi
dell'Ue. Quindi essere competitivi non solo come Paese, ma come
singole aziende. Cose che invece non siamo riusciti a fare, per cui
ancora per un po' di tempo avremo questo handicap che ci penalizza
a livello internazionale".
lab/eli