Brembo ha chiuso il primo semestre 2012 con un utile netto pari
a 35,6 mln euro, in crescita del 43,9% rispetto a quanto registrato
nello stesso periodo del 2011.
I ricavi netti consolidati, informa una nota, ammontano a 702,6
mln (+11% a/a), con una crescita particolarmente elevata per il
settore delle applicazioni per autovetture (+13,1%), seguito da
quello delle motociclette (+8,5%), dal settore racing (+7,9%) e
dalle applicazioni per i veicoli commerciali (+5,3%). L'Ebitda si
attesta a 88,4 mln (+9% rispetto all'anno precedente), l'Ebit a
49,3 mln (+14,9% a/a). L'indebitamento finanziario netto e' di
351,5 mln, crescendo dell'1,6% rispetto ai 349,9 mln del 2011.
I ricavi registrati nel 2* trimestre 2012 sono pari a 352 mln
(+10% a/a), l'Ebitda a 45,5 mln (+6,8% 2* trim 2011) e l'Ebit a
25,4 mln (+9,5% a/a). Il 2* trimestre 2012 chiude con un utile
netto di 14,5 mln euro, in aumento del 7,6% rispetto all'analogo
periodo del 2011.
La societa' prevede per i prossimi mesi un andamento positivo,
nonostante il perdurare della difficile situazione macroeconomica e
finanziaria sullo scenario mondiale.
Alberto Bombassei, presidente di Brembo si e' detto molto
soddisfatto "dei risultati del semestre, sia in termini di crescita
che di redditivita'. L'andamento del portafoglio ordini ci permette
di guardare con fiducia ai prossimi mesi. Osserviamo comunque con
attenzione l'evolversi della crisi economica e finanziaria che
condiziona anche i mercati automotive nel Sud Europa". com/bca