Giornata positiva per il Ftse Mib che ha chiuso le
contrattazioni con un progresso dell'1,12% a 24.031 punti.
Terminano la seduta in rialzo anche il resto delle Borse europee:
Cac-40 (+0,35%), Ibex (+0,66%), Ftse 100 (+0,2%) e Dax
(+0,53%).
Il listino milanese, dopo aver rotto una resistenza importante a
24.000, oggi ha toccato il massimo intraday a quota 24.157 punti,
superando i massimi del 15 aprile scorso a 24.081 punti.
Sul fronte greco la situazione sembra essere migliorata. Atene
ha effettuato il rimborso da 4,2 miliardi di euro alla Banca
centrale europea in scadenza oggi e ha ripagato i 2 miliardi di
euro di arretrati al Fondo monetario internazionale, grazie anche
al prestito ponte da 7,16 miliardi di euro erogato dal fondo
Efsm.
Il listino milanese resta tonico anche dopo gli ultimi commenti
da
parte del numero uno della Federal Reserve Janet Yellen secondo
la quale
un aumento dei tassi di interesse prima della fine dell'anno è
possibile.
A piazza Affari si segnala Atlantia (+1,42%). La societa', in
risposta ad alcune indiscrezioni di stampa apparse nel weekend sul
fatto che sarebbe in dirittura di arrivo la cessione del 15% di
Adr, ha evidenziato come tali notizie non rappresentino la realta'
dei fatti. Ogni valutazione in ordine a tempo, modi e potenziali
partner dell'operazione e' tutt'ora in corso.
Segno piu' per Fca (+1,64%). Un esperto ha sottolineato che il
titolo e' ben impostato tecnicamente. Smentite gia' nel weekend,
invece, le
indiscrezioni di stampa sulla possibile cessione di Magneti
Marelli. La controllata, infatti, non e' in vendita.
Termina la seduta in positivo Mediobanca (+4,12%), segnando una
delle migliori performance del Ftse Mib. BofA ha riavviato la
copertura del titolo con rating buy e target price di 11 euro. Bene
anche il resto dei bancari: B.Mps +2,41%, B.P.E.Romagna +2,2%, Ubi
B. +2,17%, B.P.Milano +2,09%, Intesa Sanpaolo +1,07%, B.Popolare
+0,99% e Unicredit +0,55%.
Contrastato il settore dell'Oil&Gas: chiude in positivo Eni
(+0,5%) che ha effettuato una scoperta di gas nel prospetto
esplorativo Nooros, 120 chilometri a nord-est di Alessandria
d'Egitto. Bene anche Saipem (+0,71%) mentre ha perso terreno
Tenaris (-1,27%).
In rialzo il comparto gestito: Azimut H. (+3,65%), B.Generali
(+3,75%),
Mediolanum (+1,95%). Icbpi apprezza la decisione del governo che
agevola
la normativa sulla Voluntary Disclosure. Gli esperti in una nota
si
focalizzano infatti sull'estensione del perimetro delle
attivita' per le
quali i contribuenti possono effettuare la procedura di rientro
di
capitali detenuti all'estero.
Male Mediaset (-1,53% a 4,76 euro). Mediobanca Securities ha
tagliato sul titolo la raccomandazione a neutral da outperform
mentre ha alzato il prezzo obiettivo a 5,15 da 4,98 euro.
Sul resto del listino si segnala Recordati (+2,53% a 21,4 euro),
su cui Jefferies ha alzato il target price sul titolo a 23,6 euro
da 20 euro, confermando a buy il rating, in seguito ad un
incremento delle stime di Eps di lungo termine di oltre il 10%.
Segno piu' per Finmeccanica (+2,96%). Il gruppo tramite
AgustaWestland ha siglato un contratto per la vendita di dieci
elicotteri commerciali Aw189 a Rn-Aircraft dal valore di 160 mln
euro.
Termina la seduta con un rialzo dell'1,41% a 38,79 euro Brembo.
Mediobanca Securities (outperform tp 44,1 euro) ha evidenziato che
in un'intervista il presidente Alberto Bombassei ha detto che il
gruppo e' pronto ad acquistare una societa' da 200-400 mln di
ricavi nel business
dell'aerospazio. Il numero uno di Brembo non ha escluso di
rilevare
aziende attive nel settore auto.
Chiude in positivo il settore immobiliare: Risanamento +15,68%,
Prelios +9,01%, Aedes +7,25%, Cia +6,6%, Gabetti +5,42%, Brioschi
+5,35%, B.Stabili +1,82% e Igd +0,38%. Milano Finanza evidenzia che
a meta' anno gli investimenti immobiliari in Italia sono
raddoppiati, toccando 3,5 mld euro rispetto agli 1,7 dei primi sei
mesi del 2014.
rit