Il Ftse Mib incrementa nuovamente i guadagni e segna un +0,73% a 21.828 punti, riavvicinandosi ai massimi di giornata (21.851 punti). Positiva l'apertura di Wall Street, dove il Dow Jones al momento segna un +0,19%.

"Se i membri della Fed avessero gia' iniziato a mettere in dubbio la necessita' di un altro aumento dei tassi quest'anno - e il ritmo degli aumenti dei tassi in seguito - allora i dati non li avranno fatti sentire piu' a loro agio", commenta Craig Erlam, Senior Market Analyst di Oanda, secondo cui "i deboli dati sull'inflazione di ieri oggi sono stati resi ancor peggiori dal debole report sul mondo del lavoro ad agosto, in un contesto di disoccupazione crescente, creazione di posti di lavoro ben sotto le attese e nessun miglioramento delle retribuzioni. La revisione al ribasso dei non farm payroll di luglio e' stata la ciliegina sulla torta".

Immediata, prosegue l'esperto, la reazione del dollaro, "che e' stato messo sotto pressione, con i trader che hanno visto allontanarsi un aumento dei tassi a dicembre".

A piazza Affari Fca (+3,72%) guida sempre i rialzi tra le blue chip, seguita da Brembo (+1,98%), Stm (+1,71%) e Moncler (+1,63%).

Tra i bancari Ubi B. sale dell'1,55%, Bper dello 0,63%, Banco Bpm dello 0,56% e Unicredit dello 0,53%. Intesa Sanpaolo, su cui Oddo BHF ha alzato il giudizio a buy, avanza dello 0,49%.

pl

paola.longo@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

September 01, 2017 09:37 ET (13:37 GMT)

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