Tutti i principali indici europei scambiano sopra la parità con
il Ftse Mib che guadagna lo 0,45% a quota 19772 punti, il Cac-40 lo
0,77%, il Dax l'1,31% e l'Ibex-35 lo 0,82%.
"Il Ftse Mib sta testando la resistenza dei 19800 punti e nel
caso in cui dovesse rompere tale soglia, il nuovo target sarà
l'area dei 20000 punti. La seduta di oggi è caratterizzata da una
bassa volatilità e da scarsi volumi", commenta un esperto
contattato da MF-Dowjones. "Gli operatori restano cauti" in attesa
del discorso che Janet Yellen terrà questo pomeriggio davanti alla
commissione servizi finanziari della Camera, in qualità di nuovo
presidente della Fed.
Brilla ancora B.P.E.Romagna (+4,17%) grazie alle parole del
numero uno, Luigi Odorici, sull'esclusione di un aumento di
capitale. Acquisti su Finmeccanica (+1,59% a 6,7 euro). Ieri, in
un'audizione alla Camera l'a.d. del gruppo Alessandro Pansa ha
evidenziato la necessità di cedere Ansaldo Breda. Bene anche Saipem
che guadagna l'1,63% a 16,82 euro in vista della pubblicazione dei
conti 2013.
Ancora contrastato il comparto bancario con Intesa Sanpaolo che
segna un rialzo dell'1,25%, Unicredit dell'1,06%, Mediobanca
dell'1,14%, B.P.Milano dello 0,75%, Ubi B. dello 0,7%, mentre
B.Popolare cede lo 0,16% e B.Mps lo 0,43%. Su Creval (+1,19% a
1,193 euro) Equita ha abbassato il prezzo obiettivo da 1,5 a 1,43
euro con rating buy. Si segnala che il differenziale sul decennale
Btp/Bund è pari a 200 punti base.
Tod's segna un calo dello 0,05% a 96,95 euro. Societe Generale
ha ridotto il prezzo obiettivo sul titolo da 95 a 91 euro,
confermando la raccomandazione sell. Positivo invece il resto del
settore lusso con Salvatore Ferragamo che guadagna lo 0,89%, Yoox
lo 0,63%, Luxottica lo 0,9%, B.Cucinelli lo 0,29% e Safilo G. lo
0,06%.
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