Il Ftse Mib cede lo 0,08% a 22.928 punti.
"Seduta tranquilla sul listino milanese senza grandi variazioni,
con
circa 200 punti di oscillazione tra massimo e minimo. Il mercato
si trova
in uno stato di attesa sempre dovuto alla situazione ellenica.
Aspettiamo
dunque il referendum del 5 luglio. C'è poi un po' di difficoltà
sul fronte
Asia dovuto alla grande speculazione sul mercato cinese",
commenta un
operatore contattato da MF-Dowjones.
Sale a piazza Affari Saipem con un progresso del 2,04% a 9,48
euro. Gli
analisti di Banca Akros (accumulate tp 13,7 euro) mantengono una
visione
positiva sul titolo, nonostante Statoil abbia deciso di
sospendere il
contratto con la societá per la piattaforma Scarabeo 5 a causa
della
sovraccapacitá del suo portafoglio impianti.
In positivo Snam (+1,62%), Terna (+1,24%) ed Enel (+1,2%). I
titoli
beneficiano della notizia che la Banca centrale europea ha
esteso la lista
di asset acquistabili per il Quantitative easing. Tra gli
emittenti di
debito i cui titoli rientrano nel piano di QE figurano proprio
Enel, Terna
e Snam.
Scambiano in territorio negativo le banche: B.P.E.Romagna
(-0,18%), Ubi
B. (-0,33%), B.Popolare (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,48%),
Unicredit
(-0,48%), B.Mps (-0,67%) e B.P.Milano (-0,93%).
Vendite su Moncler (-2,25%), S.Ferragamo (-1,47%) e Tod'S
(-0,59%).
Salgono invece Yoox (+0,24%) e Luxottica (+0,33%).
Sul resto del listino si segnala B.Sistema che segna un
progresso del
6,88 a 4 euro, nel giorno del debutto sul segmento Star. L'a.d.
del
gruppo, Gianluca Garbi, ha dichiarato che "da domani guarderemo
possibili
acquisizioni nel nostro ambito di business".
rit