Imprese: Bper; 2022 anno record per M&A con 91 deals, aumenta controvalore

Il 2022 è stato un anno record per operazioni di M&A e ha visto 91 deals, circa il triplo del 2020 e circa 10 in più rispetto al 2021. In termini di controvalore e al netto dei 3 "jumbo deals" del 2021 (Comer, Antares, Italian Wine Brands), il 2022 supera il 2021.

E' quanto emerge dalla quinta edizione dello studio realizzato insieme a Value Track sull'evoluzione dei multipli di mercato e valutazioni delle Ipo con particolare riferimento a quelle effettuate nel corso del 2022,

Nel 2022, lo studio calcola un investimento complessivo di 478 mln di euro, avvenuto a multipli mediani di 1.0x EV/Sales e 7.5x EV/Ebitda.

Nel secondo semestre 2022, l'86% dei deal ha riguardato il

consolidamento della target, portando nei bilanci Egm 400 mln di ricavi e 45 mln di Ebitda.

Il controvalore mediano nel 2022 è di circa 2,5 mln, in calo rispetto al 2021 (3,2 mln) ma in rialzo rispetto al triennio 18-20.

Il 57% dei deal del secondo semestre 2022 ha avuto un controvalore inferiore a 3 mln. Solo il 15% è avvenuto con un investimento maggiore du 10 mln.

Digital 360 è il campione M&A 2022 per eccellenza (15 closings, 24 mln di investimento, 8.0x EV/Ebitda multiplo aggregato).

Sono 19 le Opa concluse nel 2022, di cui 4 su Egm e 14 su Exm, per

un controvalore complessivo di circa 2,9 mld.

Il 58% delle Opa ha avuto un controvalore inferiore a 30 mln,

mentre 3 società (Atlantia, Flack Renewables, Coima Res) hanno avuto un'offerta superiore a 300 mln.

Fedon, Assiteca, Banca Intermobiliare, Atlantia e Siti B&T

sono le società a cui è stato riconosciuto un corrispettivo con il

premio più alto rispetto alla media del prezzo del mese prima.

Il 47% delle Opa sono state obbligatorie mentre il 53% sono state volontarie. Compagnia dei Caraibi e Culti non sono incluse nel conteggio (in quanto si tratta di Opa parziali su azioni proprie).

Marco Mandelli, Responsabile Corporate & Investment Banking di Bper Banca, ha dichiarato: "Bper Banca si è di recente dotata di una nuova organizzazione commerciale, che ha previsto, in particolare, l'introduzione delle Direzione Corporate & Investment Banking da me guidata; lo scopo è stato quello di riunire in un unico centro di responsabilità le migliori competenze corporate di gruppo e la gestione diretta dei clienti di elevata dimensione. Nell'ambito del sistema di offerta che coordiniamo, particolare attenzione è stata data e verrà data, ai prodotti e servizi di finanza strutturata e Corporate Finance e alla consulenza alle imprese clienti del gruppo", ha spiegato.

"È un segnale tangibile della volontà del gruppo di incrementare ulteriormente la sua capacità di servire i propri territori anche attraverso l'introduzione e lo sviluppo di modelli di servizio specialistici e l'ampliamento del proprio sistema d'offerta. Anche l'incontro di oggi è una testimonianza del nostro impegno, solo confrontandosi col mercato e in particolare con gli imprenditori che sviluppano progetti e con gli investitori interessati ad affiancarli, che possiamo migliorare il nostro ruolo di facilitatore delle sinergie fra mercato e impresa e attestarci come fautore responsabile dei processi di crescita delle imprese".

claudia.cervini@mfdowjones.it

cce

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0919:26 feb 2023

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