Si preannuncia una partenza in frazionale ribasso per le borse
europee dopo i leggeri cali registrati a Wall Street sui timori di
una possibile uscita della Federal Reserve dal programma di
allentamento quantitativo.
Ieri, il presidente della Fed di San Francisco, John Williams,
si e' detto favorevole a un'uscita dal QE nei prossimi mesi nel
caso in cui l'economia continuasse a migliorare.
Segno piu' questa mattina per Tokyo con il Nikkei in progresso
dello 0,7%.
Sul fronte macro da segnalare negli Usa l'indice di fiducia dei
consumatori dell'Universita' del Michigan a maggio (15h55) e il
superindice di aprile (16h00).
"I temi di mercati non cambiano. Il valutario ad esempio resta
orientato a favore del dollaro. Anche sul fronte spread non ci sono
novita'", commenta un esperto contattato da Mf-Dowjones,
sottolineando che "tale momentum puo' proseguire. Le borse,
inoltre, continuano a tenere in maniera decisa. I rialzi, magari si
assottigliano, ma l'azionario resta in una fase di accumulo".
A piazza Affari da monitorare Fiat dopo che le immatricolazioni
del gruppo ad aprile in Europa hanno registrato un calo del 9,8%.
Oggi gli esperti di Bernstein hanno ridotto la raccomandazione sul
titolo a market perform.
Attenzione anche a Finmeccanica in scia all'incremento di target price, a 4,6 euro, deciso da Citigroup e a Stm dopo che Ubs ha alzato il target prezzo obiettivo a 7 euro da 6,4 euro.
Nel resto del listino focus su Danieli & C. in scia alle
dichiarazioni del Ceo di Danieli China - Matteo Bavaresco - a Class
Cnbc sui futuri investimenti del gruppo nel paese. fus
marco.fusi@mfdowjones.it