MILANO (MF-NW)--Un valore della produzione di 69,3 milioni di euro e 6 milioni di Ebitda. Sono alcuni degli obiettivi fissati da Esi per il nuovo triennio. Ieri in tarda serata il cda della società ha approvato il piano di sviluppo industriale per il periodo 2024-2026, finalizzato a cogliere la crescita della capacità fotovoltaica installata a livello globale. Questa mattina il titolo ha aperto la seduta con un balzo dell'1,34% a 1,515 euro, in controtendenza rispetto al -24,11% dell'ultimo mese e al -26,72% degli ultimi sei. Le contrattazioni si sono però fermate poco dopo l'apertura.

AL VIA NUOVA BUSINESS UNIT DA 33,8 MLN

Quotata sull'Egm, la società è attiva nel mercato delle energie rinnovabili e opera come Epc (Engineering, Procurement and Construction) e System Integrator in Italia e all'estero. Al completamento del piano, Esi prevede di raggiungere un valore della produzione di 69,3 milioni di euro, con un Cagr tra il 2022 e il 2026 pari al +23%. Il backlog medio acquisito ogni anno dalla divisione Epc nel periodo 2023-2026 è previsto pari a 38,5 milioni, con 106,7 milioni di ricavi generati complessivamente nell'orizzonte temporale di riferimento. L'obiettivo generale di sviluppo dell'azienda verrà raggiunto anche grazie al contributo della nuova Business Unit Development & Construction che si prevede realizzerà, tra 2024-2026, 33,8 milioni di ricavi, pari a 45MW sviluppati e costruiti. Ancora, il primo margine di contribuzione è previsto, in media, pari al 13,5% per il triennio 2024-2026. L'Ebitda atteso al fine 2026 è pari a 6 milioni con un Ebitda margin del 8,7%, mentre l'Ebit è visto a 5,6 milioni con un margine del 8,1%. Infine, la pfn a fine 2026 è prevista essere cash negative per 3,5 milioni con un indebitamento funzionale allo sviluppo del business e alla realizzazione della nuova Business Unit Development & Construction.

IN CANTIERE ANCHE COSTRUZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI

Dal punto di vista operativo, il piano prevede la costruzione di impianti fotovoltaici per conto dei propri clienti per una potenza installata pari a complessivi 164 MW di cui circa 119 MW derivanti dalla business unit Epc e System Integrator e 45 MW sviluppati attraverso la nuova divisione Development & Construction. In particolare, l'obiettivo di Development & Construction è lo sviluppo e la costruzione in proprio di impianti fotovoltaici da poter cedere ai clienti principali, già connessi alla rete e funzionanti. I vantaggi di questo tipo di impianto sono l'assenza di vincoli contrattuali, una maggiore flessibilità nella gestione dei tempi di costruzione, le economie nei costi di realizzazione e, conseguentemente, maggiori margini di profitto.

AL LAVORO ANCHE SU UNA DIVISIONE B2B

Per la clientela business, Esi ha in programma di avviare una specifica business unit denominata B2b. Questa divisione sará focalizzata su una clientela di tipologia industriale e commerciale caratterizzata da esigenze di risparmio ed efficienza energetica attraverso impianti ad energie rinnovabili a servizio di unitá produttive sottostanti o di prossimitá rispetto ai loro siti operativi. Per questa divisione, l'azienda stima di raggiungere 31,9 milioni di ricavi tra il 2024 e il 2026.

bem

 

(END) Dow Jones Newswires

October 17, 2023 05:01 ET (09:01 GMT)

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