Il Ftse Mib riduce i guadagni dopo la pubblicazione dei dati Usa
e segna ora un +0,13% a 17.338 punti.
Nel dettaglio, l'indice Empire State Manufacturing relativo al
mese di maggio si e' attestato a -1,43 punti dai 3,05 punti di
aprile e rispetto al consenso posto a 4 punti. I prezzi della
produzione di aprile hanno registrato un calo dello 0,7% m/m
rispetto al consenso posto a -0,6% m/m.
"L'indice Empire State Manufacturing del mese di maggio e' stato
inferiore alle attese", ha affermato un esperto contattato da
MF-Dowjones, aggiungendo che "i prezzi alla produzione sono
diminuiti". Il calo e' legato al minor prezzo della componente
energetica e alimentare". L'esperto spiega poi che "i prezzi alla
produzione anticipano solitamente i prezzi al consumo e
l'inflazione".
Continuano gli acquisti su B.Mps (+7,74%) e su Intesa Sanpaolo
(+2,83%) dopo i buoni conti del 1* trimestre 2013. In positivo
anche Unicredit (+1,85%), Ubi B. (+1,28%), Mediobanca (+0,39%) e
B.Popolare (+0,17%).
In negativo B.P.Milano (-0,41%) e B.P.E.Romagna (-0,63%) con
Mediobanca Securities che spiega che la banca ha riportato un utile
netto pari a 14 mln euro, inferiore del 41% rispetto alle loro
stime pari a 25 mln euro.
Scambiano in territorio negativo Atlantia (-2,47%), Telecom I.
(-1,25%), Enel (-1,15%) e Enel G.P. (-0,84%).
Sul resto del listino si segnala Gabetti (+12,5%) che sta
beneficiando dei buoni conti del 1* trimestre e del newsflow
positivo sulla ristrutturazione del debito.
In negativo Brembo (-1,45% a 12,21 euro) con Banca Imi che ha
abbassato il rating da buy ad add e alzato il target price da 13,30
a 14,44 euro. sda