Il Ftse Mib (-0,53% a 19.406 punti) passa in negativo durante la
conferenza stampa del presidente della Bce, Mario Draghi.
Il numero uno dell'Eurotower ha affermato "che i rischi
geopolitici stanno aumentando e che la situazione in Ucraina e
Russia avrà un grande impatto sull'Eurozona", spiega un esperto
contattato da MF-Dowjones, aggiungendo che questo non è piaciuto al
mercato.
Tra le altre cose Draghi ha poi detto che l'inflazione
dell'Eurozona resterà bassa, che è stato intensificato il lavoro
per l'acquisto di Abs, che le Tltro miglioreranno la politica
accomodante ma anche che ci sono rischi che l'outlook economico
venga rivisto al ribasso.
A piazza Affari contrastato il comparto dei titoli bancari:
B.Mps +1,68%, B.Popolare +1,45%, B.P.E.Romagna +2,13%, Mediobanca
+1,17%, Unicredit +0,71%, Ubi B. invariata a 5,72 euro, Intesa
Sanpaolo -0,83% e B.P.Milano -2,52%.
Tra i migliori titoli del Ftse Mib si posizionano Fiat (+3,87%)
che rimbalza in Borsa dopo che il rischio di recesso è stato forse
sopravvalutato e Mediaset (+3,36%) che effettua un lieve recupero
considerando la debolezza dell'ultimo periodo.
Sul resto del listino si segnala Igd (+3,8%) che ha realizzato
nel primo semestre un utile netto in crescita del 9,8% a/a a 4,4
mln euro e ricavi gestionali consolidati in aumento del 2,1% a 61,8
mln.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it