Numeri in crescita e focus sul consolidamento delle società acquisite per Servizi Italia, società attiva nei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere.

E' quanto sottolineato da Enea Righi, Ceo della società, interpellato da Mf-Dowjones, che ha presentato recentemente i conti. I risultati del gruppo al 30 settembre evidenziano, in dettaglio, un utile netto pari a 8,5 milioni, in crescita del 7%, e ricavi pari a 175,5 milioni ( 172,7 milioni al 30 settembre 2015).

La Posizione Finanziaria Netta invece si attesta a 84,5 milioni (67,2 milioni al 31 dicembre 2015).

"I driver della crescita sono il contenimento dei costi e il consolidamento del mercato sia in Italia che all'estero - in Brasile, in particolare, abbiamo visto un leggero miglioramento", spiega l'a.d.. Inoltre, "il miglioramento dell'utile è legato anche alla diminuzione della tassazione e in parte ad una gestione finanziaria sempre più attenta".

"In Italia - prosegue Righi - la situazione è stabile. Cresciamo più che altro anche per effetto della società che abbiamo acquistato a luglio 2016, ma il mercato nel complesso è piatto. In Brasile, invece, il miglioramento è anche per effetto positivo del cambio e per l'ultima acquisizione fatta nel 2015".

Per quanto riguarda gli altri Paesi "bene pure la Turchia grazie al consolidamento di alcune società" e "siamo in netto miglioramento per quanto riguarda il piano di investimenti in India. L'area dell'Albania invece già quest'anno raggiunge il punto di pareggio. E' stata una fase di startup un po' impegnativa. Bene pure il Marocco dove stiamo crescendo".

"Stiamo guardando altre aree di espansione", ha precisato il manager.

Nessun problema nonostante le acquisizioni sul fronte del debito. "Nel terzo trimestre la società, escludendo l'effetto delle acquisizioni, in realtà ha generato cassa positiva. Procede tutto secondo i piani", afferma il Ceo che sottolinea come ora il focus sia sul consolidamento delle diverse aziende acquisite.

"Al momento direi di no. Vogliamo prima consolidare. Abbiamo bisogno di consolidare il Brasile e la Turchia che sono mercati interessanti. Siamo in una fase di semplice consolidamento", illustra Righi aggiungendo che "abbiamo vinto dei progetti in Turchia. Siamo in fase di presentazione per una serie di gare in Brasile. Inoltre, le integrazioni proseguono piuttosto bene. Vogliamo che passi almeno un anno di tranquillità per cercare di focalizzarci".

Non escluso, visti i recenti sviluppi sul fronte M&A, un possibile aggiornamento dei piani. "Siamo in fase di verifica. La nostra è una storia fatta di aggiornamenti continui anche perche veniamo da un periodo di ristrutturazione. Potrà esserci una ridefinizione in primavera", conclude Righi.

fus

 

(END) Dow Jones Newswires

November 29, 2016 12:04 ET (17:04 GMT)

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