Proseguono senza spunti di rilievo i listini europei con il Ftse Mib che ora sale dello 0,19% a 20542 punti. Rialzi frazionali anche per gli altri indici con il Ftse 100 che sale dello 0,8%, il Dax dello 0,58% e il Cac 40 dello 0,65%.

Attesa per gli importanti dati macro in arrivo dagli Usa. "Anche oggi -dichiara un analista- e' nel pomeriggio che i listini prenderanno una chiara e precisa direzione ossia quando negli Stati Uniti verranno pubblicati i dati sulle spese al consumo che ad agosto, che sono viste in positivo dello 0,3%, i redditi personali che dovrebbero mostrare una variazione positiva dello 0,3%. Poi a seguire l'indice Ism manifatturiero ed, infine, il dato definitivo della fiducia Michigan di settembre che e' atteso a 67 punti, in calo rispetto ai 68,9 punti dell'indicazione preliminare, ma in crescita in confronto ai 66,6 di agosto.

"Da un punto di vista tecnico -afferma un operatore contattato da Mf-Dow Jones- il quadro di breve periodo resta contrastato ed 'ingabbiato' nel trading range 20500-20800 punti. Fondamentale e' stato la tenuta dei 20500 punti, rotto questo supporto l'indice si avvierebbe verso i 20200 punti e poi sotto i 20000 punti. Di contro -conclude l'esperto- solo il superamento dei 20800 punti farebbe ritornare il sereno sul nostro indice principale e ci permetterebbe di testare l'importante resistenza posta a 21150 punti".

Ftse Mib: Unicredit e Intesa Sanpaolo in leggero rialzo

Sul paniere principale in leggero rialzo Unicredit (+0,37%) e Intesa Sanpaolo (+0,1%) su cui gli esperti di Royal Bank of Scotland hanno avviato la copertura con rating rispettivamente a hold e a buy. Per Unicredit il mercato resta in attesa della conferenza stampa del nuovo a.d. Federico Ghizzoni, in agenda per le 13h00. Rialzi piu' accentuati, dopo i recenti cali, per i titoli del cemento. Da segnalare soprattutto B.Unicem (+1,94%) e Italcementi (+1,85%). In calo, infine, Bulgari Spa (-0,68%).

Pramac tra i migliori

Nel resto del listino in evidenza Pramac (+3,48%) grazie all'accordo di rimodulazione del debito con le banche, Conafi P. (+3,47%) e Sol (+3,33%). Male Cad It (-2,37%). fus marco.fusi@mfdowjones.it

 
 
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