L'avvocato Roberto Rampioni, legale di Marco tronchetti Provera
nell'ambito del processo per il filone Kroll della vicenda Dossier
illegali, nel quale il numero uno di Pirelli e' imputato per
ricettazione, definisce le tesi dell'accusa, che ha chiesto due
anni di carcere, "lacunosa e contraddittoria".
"Nell'ambito della dialettica processuale, afferma Rampioni, la
requisitoria del Pm e' atto di parte per il quale naturalmente si
porta massimo rispetto. Nella memoria depositata oggi presso il
Tribunale di Milano, la difesa ha tuttavia dovuto stigmatizzare
l'eccezionalita' di quanto accaduto nell'ambito del procedimento
contro Marco Tronchetti Provera, sottolineando il proprio disagio
di fronte alle scelte processuali operate dalla Procura".
"Il fragile assunto dell'accusa, prosegue il legale, fonda in
tutta evidenza le proprie ragioni sul principale teste d'accusa,
che pero' ritiene attendibile solo a fasi alterne, ed e'
contraddistinto da marcate illogicita' che hanno accompagnato fin
dall'origine tutto il procedimento. Le risultanze probatorie
presentate in aula hanno infatti evidenziato la grave lacunosita'
della tesi accusatoria che ha vissuto e vive delle aperte
contraddizioni che si illustreranno nella discussione finale. Tra
queste solo ultima la scelta di indagare per falsa testimonianza
due testi prima della conclusione della fase istruttoria per il sol
fatto di aver reso dichiarazioni che contraddicono la tesi del PM
(testi mai ascoltati nella fase preliminare) ed anticipando, per
altro in tal modo una scelta che, nel caso, spetta solo al Giudice
alla fine dell'esame probatorio".
"Allo stato dei fatti si e' dunque inteso non far ascoltare il
dottor Marco Tronchetti Provera e chiedere l'acquisizione delle
dichiarazioni dallo stesso rese in altra fase processuale.
L'abnormita' processuale emersa, conclude l'avvocato, ha imposto di
stigmatizzare l'eccezionalita' di quanto accaduto, presentando al
giudice una memoria nella quale vengono chiariti questi aspetti che
verranno puntualmente definiti nell'appropriata sede della
discussione finale". com/mcn